Era notte fonda e la brezza gelida del vento filtrava indisturbata dalla finestra socchiusa della sua stanza, colpendo la pelle delicata del suo esile corpo e facendolo fremere dal freddo.
Per colpa di esso, il biondo fu costretto ad aprire gli occhi e guardare verso la finestra che era aperta, nonostante lui fosse completamente certo di averla chiusa prima di andare a letto.
Ancora assonnato, cercò di tornare a dormire, coprendosi del tutto con la coperta.Ma le sue buone intenzioni andarono tutte in fumo non appena il suo olfatto riuscì a percepire un odore strano che, in un certo senso, gli era anche famigliare.
Si alzò di scatto dal letto, togliendosi le coperte di dosso mentre faceva scorrere gli occhi da un punto all'altro della stanza.Sembrava che non ci fosse nulla di strano.
Ripuntò gli occhi verso la finestra e questa volta la trovò completamente spalancata, facendo muovere le tende alla lieve forza del vento.
E se l'aria avesse spostato l'anta, aprendola del tutto? Poteva anche essere una spiegazione plausibile, ma questo non giustificava quello strano odore che lui era completamente certo provenisse da dentro la stanza.Si alzò dal letto e andò verso la finestra per chiuderla. Mentre compiva queste azioni, i suoi occhi catturarono uno strano movimento scattante che si mosse vicino agli alberi presenti di fronte alla sua palazzina. Assottigliò lo sguardo per vedere meglio e dopo poco un piccolo animale simile ad uno scoiattolo scappò via, verso un'altro albero.
<<Era... uno scoiattolo?>> Si domandò, guardando stranito il punto in cui era scomparso l'animale.
<<Possibile che abbia visto male?>> Dopo questi pensieri per la testa, scosse la testa come a volersi convincere di essersi sbagliato per poi chiudere finalmente la finestra e tornare nel suo comodo letto.~
Bene, come ci era finito in quella situazione, era un po' complicata da spiegare, ma al momento era l'ultimo dei suoi pensieri. Era già occupato a cercare di contrattaccare a tutti i colpi che gli si stavano venendo addosso, nel tentativo di colpirlo mentre dietro di lui se ne stava un ragazzino rannicchiato a terra che tremava dalla paura e guardava la scena come paralizzato dal terrore.
Sì, era finito di nuovo in una di quelle solite risse scolastiche che ormai facevano parte della sua routine quotidiana sin dagli inizi del liceo, tutto solo per proteggere un novellino del primo anno che era stato preso di mira dai suoi stessi bulli.
Stava schivando i colpi come meglio poteva, cercando perfino di contrattaccare; grazie alla sua esile figura gli era facile muoversi in quel modo veloce e scattante, ma nonostante ciò non era abbastanza per riuscire a farcela.
Avevano iniziato da poco e lui era già stanco ed affannato, il calore gli stava togliendo il doppio delle forze, purtroppo l'effetto dei suppressanti arrivava fino a un certo punto; non erano di certo in grado di farlo tornare completamente come nuovo da un momento all'altro.Beh, sì, solita storia, soliti bulli e soliti atti violenti di bullismo che si possono trovane nelle maggior parti dei libri per adolescenti, tanto era sempre la solita pappardella.
Ma ora non stiamo parlando di una persona qualsiasi, ma di Taehyung, che altri non era che un povero sfigato tutto convinto di potercela fare contro una banda di idioti.Illuso.
Un pugno gli arrivò dritto allo stomaco, colpendolo più forte dei precedenti, facendolo piegare in due per il dolore. Il ragazzo di fronte a lui ne approfitta per afferrarlo per i capelli e spingerlo violentemente all'indietro fino a farlo sbattere con la schiena contro il muro. Taehyung tenne i denti digrignati e ancora l'espressione di rabbia sul volto. Non voleva mostrarsi debole di fronte a loro, non lo aveva fatto fino a quel momento, perché iniziare ora?
STAI LEGGENDO
I Need You Love {KookV Omegaverse}
FanfictionTaehyung è un semplice ragazzo liceale che vive in una città ai margini di un bosco a lui per niente sconosciuto. Ma egli nasconde un segreto e l'incontro con un licantropo darà una svolta alle pagine sua vita. ~°~°~°~°~°~°~°~°~° -KookV -Coppie sec...