Capitolo 1

14 1 0
                                    

Abel
"Che succede?"
è la prima domanda che mi feci,non riuscii a credere che stessi...fluttuando o meglio volando,mi sentii leggero,ma con un gran dolore in petto,vidi tutta New York City ai miei piedi,in quel momento un gran mal di testa si imposseso di me,riuscii a vedere il tutto a malapena,era tutto sfuocato,poco a poco vidi scene nella mia mente,furono tutti i miei ricordi...

"Io...sono morto..."

Sentii una lacrima nel mio viso,ma non come quella dei miei ricordi,fu molto più dolorosa,quella lacrima fu come mille coltelli puntati in schiena,in quella lacrima..scottai.

*****

Dopo rimasi un attimo  a riflettere sul da farsi,decisi di andare verso il mio appartamento,volli sapere come stava mia madre,abitavo nel Upper East side ,mi diressi verso l'appartamento,fui davanti alla porta non sappi se passare,non volli vedere mia madre triste.
"Sta bene"

Dissi tra me,provaii ad aprire la porta, ma non riuscivo a toccare la maniglia,
Giustamente,io non esisto.
Faccio come in tutti film con i fantasmi,attraverso il muro,inutile dire che mi sentivo come Casper.
Cominciavo a guardarmi intorno,era tutto diverso,niente di quello che mi ricordavo,era qui mobili,pareti,giocattoli tutto diverso..
Cosa stava succedendo?Rimasi davanti a quello sgradevole panorama di cambiamenti quando la porta si aprii speravo fosse mia madre e invece era una donna sui 25 anni credo,che ci faceva qui?era particolarmente felice,si mise ai fornelli per cucinare,mi ricordava molto mia madre,anche lei come mia madre aveva sempre il sorriso stampato sulle labbra,anche lei aveva i capelli mossi di un color Cappuccino ,ci giocavo sempre con i suoi capelli,provai a toccarla ma inutile,rimasi li a guardarla mentre cucinava,notai che a tavola mise tre piatti,mi persii tra i miei pensieri pensando per chi fossero ,quando sentii qualcuno toccarmi la spalla
Io:come cazzo è possibile!?
Mi girai di scatto cercando una possibile spiegazione e vidi una bambina di 3-4 anni probabilmente
Lei:Ciao!
Io:C-ciao,tu puoi vedermi?
Lei:ovvio,e tu?

Mi pareva la domanda più stupida del mondo e scoppiai a ridere
Io:Certo che ti vedo come ti chiami?
Lei:Zoe,tu?
Io:Abel molto piacere
Gli stringo la mano sperando che non fosse un sogno,potevo parlare con qualcuno!
X:Zoe vieni a pranzare!!!
Zoe:Si mamma arrivo!!Ascoltami aspettami qui e non scappare eh
Io :Si capitano
Sorrise,è davvero carina ha dei bellissimi occhi misti a un nocciola,capelli castani un po mossi
Un sorriso angelico tutto di lei è carino,ero felice all'idea che almeno lei potesse vedermi...

Please,do not growDove le storie prendono vita. Scoprilo ora