Love so sweet

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Love so sweet



Anche se la festa di Tanabata cadeva il 17 agosto, a Sendai era tradizione festeggiare la festa delle stelle la settimana precedente, l'8 di agosto.
Iwaizumi e Oikawa, ormai, non erano più dei bambini che giravano per il festival giocando con le tradizionali gru di carta, simbolo della vita. Non erano nemmeno delle ragazze, che celebravano il romantico ricongiungimento di due amanti leggendari come Hikoboshi e Orihime.
Tooru aveva sempre apprezzato quella leggenda, raccontatagli fin quasi allo sfinimento dalla sorella, quando era bambino, mentre lui e Hajime costruivano gru di carta da far vedere ai compagni.
Un usanza, però, era rimasta, anche ora che erano ormai diciottenni.
Il tanzaku, il biglietto del desiderio espresso alle stelle.
Quell'anno, al festival, ci sarebbero andati come coppia.
Oikawa sogghignava divertito, mentre indossava lo yukata azzurro chiaro. Immaginava già il suo Iwa-chan, tutto irritato per via delle ragazze che lo avrebbe fermato di tanto in tanto.
Beh, le avrebbe salutate, ma nulla di più. Era lì per divertirsi con la propria persona del cuore, dopotutto.
Gli sarebbe piaciuto, quel primo festival insieme, come qualcosa di più.
Chissà, forse agli occhi degli altri lo sembravano già da tempo.
I ragazzi della squadra non sembravano sorpresi, quando avevano detto di loro.
Era tempo di scrollarsi di dosso la sconfitta e di andare incontro ad un nuovo brillante futuro.



Tooru si accorse di star facendo tardi, doveva incontrarsi con Hajime sotto l'orologio della stazione per andare insieme lungo le stradine strette di Miyagi. Sarebbe stato difficile correre con i geta, ma doveva affrettarsi.
Una volta arrivato, vide che Iwaizumi ancora non era arrivato. Si appoggiò alla costruzione sulla cui cima c'era l'orologio, dando un'occhiata ai propri piedi.
Qualche minuto dopo, Hajime arrivò.
"Yo" lo salutò, avvicinandosi. Indossava uno yukata blu scuro e dei geta marroni.
Gli si avvicinò, salutandolo e cingendolo in un abbraccio, subito ricambiato.
Camminarono mano nella mano, tra la folla, quasi nessuno li notava.
E chi li notava, poteva solo evidenziare il fiero portamento dei due e che figurassero molto più di tutti gli altri, in quanto a bellezza. E comunque, anche in mezzo alla folla, era difficile non notare dei ragazzi sul metro e ottanta.
Si divertirono con il tiro al bersaglio e Oikawa trascinò il povero fidanzato al chiosco del kingyo sukui, la tradizionalekingyo sukuikingyo sukuikingyo sukui pesca dei pesci rossi.
"Shittykawa, sul serio ci vuoi provare?"
"Eddai, Iwa-chan, non fare il guastafeste. È divertente"
Detto, fatto. Tooru fu in grado di rompere tre retini.
"Dai qua, scemo" Iwaizumi prese un retino e al secondo tentativo riuscì a pescarne ben tre.
Ringraziò il commerciante e diede il sacchettino con i pesci a Tooru.
"Sei un alzatore e non ci sei riuscito? Sei una testa di cavolo"
"E che c'entra Iwa-chan? Scivolavano! Le palle non scivolano!"
"Sei un idiota"

Continuarono a godersi le luci e la festa, fin quando non arrivò il momento dei tradizionali hanabi, i fuochi d'artificio.
Hajime aveva accennato al suo ragazzo che aveva trovato un posto perfetto da cui guardarli.
Mentre stavano camminando, Oikawa inciampò... e il geta al piede destro si ruppe.
Si era anche fatto appena un po' male.
Hajime gli sistemò il geta come meglio potè, e infine guardandolo, con un sospiro e uno schiocco di lingua, si voltò, accovacciandosi.
"Iwa-chan? " Tooru lo fissò sorpreso
"Forza, stupido, o ci perdiamo i fuochi. Non volevi vedervi?"
"Posso camminare, Iwa-chan, davvero"
"Non fare storie o ti lascio qui"
Tooru salì sulla schiena dell'altro, lentamente, sentendo le forti mani di Hajime afferrarlo sotto le cose, per sostenerlo meglio. Si aggrappò meglio al collo del suo ragazzo, lasciandosi portare.
"Mmmm Iwa-chan, hai anche più muscoli di quanto pensassi"
"Non mi sottovalutare, Trashykawa. Non sono un tappo deboluccio"
Oikawa ridacchiò.




What shined was neither the mirror nor the sun but you. Since then
Behind those tearful clouds is always a smiling moon. Another love story
Take the wounded dreams to yesterday
The sky will echo with the song of love
The sky will always, always remember the memories, even if we drift apart
For the one I love so much, even if we won't meet the second time
Shine more, you're the best. My feelings will definitely, gently reach to you
Believing is everything. Love so sweet


Oikawa si lasciò portare, godendosi il calore della schiena di Hajime e il suo respiro calmo e tranquillo.
Ripensò a tutto ciò che avevano vissuto, tutto ciò che avrebbero passato insieme.
Lui era il solo e unico che c'era sempre stato lui, nel bene e nel male.
Non riusciva a vedere al suo fianco nessuno, se non lui. Fuori e dentro il campo da gioco.



So that you'll always be able to see from there
I'll spread my arms towards the sky and memories with you will spread
Your hands that changed
My stubborn and arrogant self. Love story will start
Our two winding paths will
Will be one rainbow here.
My dream of always, always chasing after our memories. Even if our distance grows
No matter how tough the night gets, no matter how hopeless the promise is
Laugh more, you're the last. My prayers will definitely, gently reach to you
The sun will always rise. Love so sweet



Quando Hajime lasciò scendere Tooru, il castano si ritrovò davanti ad uno spettacolo quasi mozzafiato.
"Cavolo, stanno iniziando!" commentò Iwaizumi, alzando gli occhi al cielo e osservando quei piccoli sprazzi colorati
Era un posto isolato, lungo la collina di Miyagi, con parte degli ultimi caseggiati ancora abitati di quella zona.
Era una splendida zona verde, con alberi in fiore e un piccolo ponte in legno su un fiumiciattolo.
La posizione del ponticello rendeva possibile ammirare i fuochi d'artificio senza gli ostacoli dei caseggiati più alti.
Si sedettero sulle assi del ponticello, appoggiandosi ad esso.
Quello spettacolo mozzafiato valeva tutto, e Oikawa quasi non sentiva più male ai piedi.


The love I couldn't express completely
Will turn into flowers and fall on the city
No matter where you go I'll always feel your presence "here"?
The sky will always, always remember the memories, even if we drift apart
For the one I love so much, even if we won't meet the second time
Shine more, you're the best. My feelings will definitely, gently reach to you
Believing is everything.
The sun will always rise.
Believing is everything. Love so sweet





Guardando I fuochi, intrecciarono inconsciamente le dita, lentamente, scambiandosi qualche sguardo furtivo. Era un'atmosfera in cui sembravano esserci solo loro al mondo.
Nulla avrebbe mai potuto dividerli, niente e nessuno al mondo.
Rimasero lì, non seppero per quanto tempo, quasi in silenzio, guardando il cielo tingersi di colori diversi.
Quei brividi, quelle sensazioni, li portarono ad un dolce bacio, mentre l'ultimo fuoco brillava intenso e luminoso nel cielo di Miyagi.


Finita la festa, tornarono a casa insieme. Oikawa si sarebbe fermato da Iwaizumi.
Era una serata particolare, e una volta raggiunto il letto, non riuscirono a stare lontani.
Una serie di baci, carezze, effusioni, perché un ti amo non bastava a mostrare ciò che sentivano.
E per uno come Hajime, parco di parole, era più facile mostrare affetto con le azioni.
Oikawa lo amava anche per questo.
Lo sapeva che dietro a quelle, a volte dure, parole, si celava un affetto sincero e intenso. E lui lo ricambiava allo stesso modo.
Si addormentarono vicini, quasi stretti, Oikawa sul petto dell'altro.
Le dita intrecciate in una morsa indissolubile, pieni di pensieri rivolti ad un futuro che li avrebbe sempre visti fianco a fianco.
Inseparabili, come lo erano sempre stati.











Il titolo si riferisce alla canzone degli Arashi e insieme alle parole credo fosse appropriato per esprimere I sentimenti di puro amore canonico dei due, l'uno verso l'altro.
Piccola spiegazione doverosa:
La festa di Tanabata celebra la leggenda del pastore Hikoboshi e della principessa delle stelle Orihime, che, innamorisi, vennero divisi dai Kami per invidia, grazie anche ad una divinità gelosa dell'amore dei due. Una volta l'anno, la leggenda dice che venne permesso loro di incontrarsi, attraversando la via lattea. Scientificamente, è la celebrazione dell'avvicinamento di Altair (Hikoboshi) e Vega (Orihime).
La festa si celebra in tutto il Giappone nel giorno stabilito, ma quello di Sendai ha date precise (tra il 6 e l'8 agosto) perché è il più famoso del Paese.
I geta sono i tradizionali sandali giapponesi.

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