Sono le dieci e trenta e stanno rientrando in albergo , Rachele e Nicolas sono piu' indietro rispetto agli altri , il ragazzo sembra stia nutrendo un interesse davvero particolare per lei.
"Pero' non mi hai detto una cosa prima."
Esclama Nicolas ad un certo punto calciando un sassolino."A cosa ti riferisci?"
Chiede lei alzando un sopracciglio."Non mi hai detto se hai qualcuno che ti aspetta in Italia."
Rachele scoppia a ridere , scuotendo il capo prima di rispondere."No Nicolas non ho nessuno che mi aspetta in Italia ma rimango qua fino a Martedi , quindi non farti idee strane."
"Non mi sto facendo nessuna idea strana Rachele."
Risponde lui mettendole un braccio intorno alle spalle , un contatto che nonostante tutto le fa piacere anche se si sente in colpa nei confronti di Paulo , come se dovesse portargli un rispetto particolare , un pensiero che quasi la porta a staccarsi da Nicolas ma alla fine scuote il capo , facendo prevalere il cervello e la realtà , lei per Paulo non e' nulla , e' solo semplice sesso e quindi non deve rendere conto a lui.
Non deve farlo nemmeno ora quando girandosi e notando il braccio del suo connazionale intorno alle spalle di Rachele le lancia un'occhiata che potrebbe uccidere chiunque in questo momento , saluta gli altri in malomodo , non li guarda nemmeno, aumenta il passo per salire nella sua stanza.
Rachele lo guarda salire , poi dedica uno sguardo a Gonzalo che scuote il capo prima di salutare tutti ed entrare , lo stesso fa Angel con Mauro facendo rimanere nella hall solo Nicolas e Rachele ."Posso accompagnarti in camera ?"
Chiede lui senza accennare a staccare il suo braccio ."Non so quanto sia una buona idea Nicolas."
"Ti ci accompagno solo , non voglio altro. "
"Si va bene , non c'è niente si male allora. "
Lui sorride e si avviano verso l'ascensore, Nicolas la tiene sempre stretta a lui , se la prendono con comodo per percorrere il corridoio e arrivare alla stanza di Rachele."Beh eccoci qua. "
Esclama lei infilando la chiave nella porta.
"Sei stato davvero gentile Nicolas , sono stata bene. Grazie di tutto. ""Gracias a ti pequeña. "
Risponde lui per poi lasciarle un bacio sulla guancia e farlo durare un po' troppo."Buenas noches Nicolas. "
"Buenas noches hermosa. "
Si sorridono e poi lei entra nella sua camera, si toglie i sandali , poi il vestito e lo appende accuratamente nell'armadio ,prende una maglia che usa come pigiama e si reca in bagno per lavarsi e cambiarsi , lega i capelli in una coda disordinata e poi può finalmente andare a letto ."Dio mio !"
Esclama Rachele portandosi una mano sul cuore che batte all'impazzata per lo spavento nel trovarsi Paulo seduto sul letto.
"Cosa cazzo fai ste entrate che sai che mi spavento per tutto.""Cos'era quella cosa Nicolas ?"
Sputa acido , senza accennare a muoversi da quella posizione."Quale cosa Paulo ?"
"Non mi prendere per il culo Rachele ."
"Non ti prendo per il culo e non ti devo rendere conto di nulla."
"Ah no ? Quindi ora vai a letto con Nicolas per questi giorni e poi torni a scoparti me ?"
"Anche se fosse ? Tu dividi le scopate fra me e Antonella e io non posso scoparmi qualcun altro? Non so se ti è chiaro che per me non sei nulla e io per te non sono nulla. Ci diamo orgasmi , non c'è altro."
Un lampo di dolore attraversa gli occhi di Paulo ma si riprende subito."Bello sapere che dopo mesi conta solo l'orgasmo che ti do , wow."
"Sai che non è così Paulo."
Risponde lei frustrata ,sapendo di aver sbagliato le parole da usare ma non accennando ad avvicinarsi a lui."Ah no ? E' quello che hai appena detto in realtà ma va bene così , non ho il diritto di essere qua a dimostrare che ci tengo a te."
"Ci dovrebbe essere solo sesso fra noi Paulo."
Sussurra piano lei , spaventata dal discorso che potrebbe iniziare."Solo sesso? Noi non facciamo solo sesso e lo sai anche tu Cristo santo! "
Ha tirato un pugno sul letto che l'ha fatta indietreggiare per lo spavento ."Per favore Paulo io..."
"Tu cosa ? Tu non sei pronta ad avere relazioni ? Vuoi essere libera , vuoi la tua carriera , vuoi solo sesso , okay ho recepito il messaggio , va bene ."
Si alza , superandola e andando verso la porta."Perché adesso stai facendo tutto questo?"
Si ferma girandosi verso di lei , incastrando i suoi occhi sull'orlo delle lacrime a quelli della ragazza."Perché mi sta mandando fuori di testa pensare a te e Nicolas , perché per la prima volta in sei mesi ti vedo tra le braccia di un altro e non so nemmeno io perché questa cosa mi sta uccidendo."
E detto questo si rigira per andarsene , Rachele lo raggiunge , abbracciandolo da dietro e lasciandogli un bacio sulla schiena."Ti sto facendo del male Paulo e non voglio."
Sussurra piano , la voce tremante."Non mi importa , le persone mi fanno male da tutta una vita."
"Io non voglio essere le persone."
"Però stai facendo come loro."
Rachele sospira tirando su col naso, le lacrime che hanno cominciato a scendere incontrollate."Dovremmo chiudere tutto questo rapporto."
"Non ce la faccio a rinunciare a te Rachele , sarebbe impossibile ora come ora ma se è questo quello che vuoi va bene , ti accontenterò."
"Io non vorrei mai e poi mai rinunciare a te ma ti sto ferendo e questa cosa mi uccide."
Paulo sospira appoggiando le mani su quelle di Rachele che lo stanno stringendo per poterla staccare dal suo corpo."Voglio andare via ."
Esclama deciso ."No. "
Risponde Rachele cercando di opporre resistenza.
"Non voglio che tu vada via. ""Per favore Ra , non ne voglio sapere di star qua un minuto in più , non ce la faccio , ho bisogno di stare da solo per un po' ."
Lei sospira per poi staccarsi a fatica dal suo corpo e Paulo va verso la porta senza nemmeno accennare a girarsi verso di lei."Non avrei mai fatto nulla con Nicolas ."
"Lo spero davvero."
Risponde lui semplicemente prima di uscire dalla porta e chiuderla alle sue spalle senza nemmeno guardarla di striscio , Rachele si fa cadere a terra , lasciandosi andare ad un pianto disperata rannicchiandosi lì per terra , perché vorrebbe solo che fosse tutto più facile , che per lei fosse più facile provare sentimenti , o meglio ammetterli .E nello stesso momento c'è Paulo seduto contro la porta nella stanza difronte , che sta piangendo anche lui , che vorrebbe solo aver più coraggio e rinunciare ad Antonella , per potersi vivere Rachele alla luce del sole e nello stesso tempo vorrebbe che Rachele non gli avesse incasinato così tanto la vita.
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Fix You. - Paulo Dybala.
FanfictionRachele ha perso tutto sette anni fa. A 17 anni non ancora compiuti , in una strada del suo piccolo quartiere nella periferia siciliana. Ha perso suo fratello Francesco. E così una volta avuto il diploma è scappata a Torino, la città più amata d...