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Il cibo c'è sempre stato quando il mondo mi è crollato addosso, ogni volta che sono triste vado al supermercato e compro tutto ciò che potrà colmare il vuoto che sento. Vivo da sola da ormai tre anni e i miei genitori mi hanno sempre mantenuto, sono stati loro a comprarmi la casa e la macchina, perciò non ho mai avuto limiti economici che potessero ostacolare il mio legame con il cibo.

Proprio stamattina sono andata a fare la spesa, quella spesa, e ho mangiato tutto con voracità. Cioccolato, gelati, merendine, merendine e ancora merendine, biscotti, cornetti, snack al caramello, alla nutella e alla marmellata. Adesso riesco quasi a percepire la mia pancia che si gonfia ancora di più, le mie cosce che si allargano e i rotoli della mia schiena che aumentano. Sto ancora peggio di prima, ma non riesco a smettere.

Sono arrivata a pesare 86 kg. Qualche giorno fa provavo i miei vestiti quando ho avuto un crollo. Ho rotto il bottone di una camicetta e ho strappato un pantalone mentre cercavo di infilarmelo.

Non esco molto di casa, ho pochi amici e cerco in tutti i modi di allontanarli. Non voglio che le persone mi vedano, voglio nascondermi. Probabilmente sarò felice solo quando ci saremo solo io e il cibo, senza nessuno che mi giudichi. Solo in quella situazione potrò mostrare liberamente i miei rotoli e la mia pancia, la mia ciccia che straborda dai vestiti.

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⏰ Last updated: Jul 31, 2018 ⏰

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