capitolo 17

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Neil 
mattina  ore 7.30
Mi addormentai più sereno sapendo che i nostri genitori erano di ripresa
Mi girai verso Virginia e la vidi dormire così serena e con il viso rilassato.
Le accarezzavo i capelli dolcemente, ormai quando la vedevo stare male stavo male anch'io.
La mia più grande paura e perdere Virginia se lei sapesse che persona ero prima di venire al l'università le cose che ho fatto lei non vorrà stare più con me.
Oddio Il vecchio me, odio le cose che ha fatto, odio che non posso cancellare il passato .
Mi alzai  dal letto nervoso  e andai a bermi un po' di latte ,
Vidi un messaggio di una vecchia conoscenza Leila.
<Ciao abbiamo bisogno di te >

<No! Con voi ho chiuso >

<anno preso Connor, l'anno fatto perché cercano te, ti aspetto tra mezz'ora al
The Resident Covent Garden.
Stanza 125 muoviti >

<Ci vediamo lì >
Mi alzai di corsa lasciai un bigliettino a Virginia dicendo che sarei tornato a breve , e mi andai a preparare ero spaventato non volevo tornare di nuovo in mezzo a Loro ma l'ho dovevo per Condor >
Flashback.
Ero con Fabrizio, Marcos, Robert,Connor,Leila, caroline dovevamo fare arrivare una merce con della droga tanto importante per il nostro capo Paul Mitchell, eravamo piccoli ed ribelli lui ha giocato con le nostre menti .quella sera arrivammo nel posto prestabilito li mancava poco tutto era secondo i piani Per  fotterli, bastava cambiare le due scatole e prenderci noi la merce  ma loro furono più furbi di noi ammazzarono caroline davanti i nostri occhi .capirono le nostre intenzioni
Rimasi i mobile mentre i altri cercavano di aiutarla ,quando fu assicurato della sua morte decisi di chiudere per sempre, lei era una sorella per me e vederla morire ingiustamente      per colpa nostra.
Fine flashback
scappai come un codardo per anni nessuno mi venne a cercare ora sembra che il capo Paul Mitchell si sia risvegliato.
Libererò Condor ma non metterò in pericolo la vita di Virginia .
Andai verso questo hotel entrai e andai subito nella stanza 125, 2° piano  e bussai e mi aprì Leila  sempre bella, bionda alta con un completo da segretaria sexy .
Sono sempre  stato attratto da lei anche se è più grande di me di quattro anni.
<Neil non pensavo venissi >

<L'ho sai che sarei venuto, dimmi il piano per salvare Condor? Dimmi come l'anno preso >

<Da quando sei andato via insieme a Fabrizio, Robert e marcos. Abbiamo passato un periodo di solitudine scappando come topi, dopo un paio di mesi ci siamo messi insieme.
Mentre eravamo a Los Angeles due incappucciati presero Connor e l'ho portarono in questo furgone nero .>
I mostrai delle foto

<Come ma non Hanno preso anche te ?>

<Perché io indosso sempre colori di capelli diversi, faccio in modo di essere in riconoscibile  >

<So dove si trova Connor, lui a lasciato il GPS acceso non credo che sia un'ostaggio credo che l'ho stiano facendo lavorare di nuovo >

<Cosa te l'ho fa credere >
Chiesi incazzato

<Perché i suoi movimenti del cellulare non sta mai fermo, e sempre nei porti o posti dispersi >
Gli feci controllare il computer con tutti i movimenti

<Leila si sincera finché non torneremo a lavorare per l'oro non ci lasceranno mai in pace >

L'ho guardai in modo più sincero
<Purtroppo dopo che ne siamo entrati non saremo mai liberi finché il capo non  l'ho accetterà>
<Mi faccio sentire io, nessun altro deve morire hai capito Neil, nessun altro>

Mi arrivò una chiamata di Virginia che mi fece tornare alla realtà
<Devo andare, nessun altro morirà te l'ho prometto>

Virginia
Mi svegliai vidi che Neil non c'era, mi alzai dal letto e vidi il  bigliettino che mi scrivesse Neil.
Mi preparai la colazione e dopo una bella doccia rilassante  decisi di andare a fare un giro .
Indossai un jeans nero a vita alta e un maglioncino corto bianco con dei stivali a vita alta .
Andai verso il parco e vidi Fabrizio con Carol
Io non  vedo nulla di bello in questa storia mi auguro di sbagliarmi, lei e innamorata pazza di lui.
Lui come fa ad provare sentimenti per una persona e subito dopo provare sentimenti per un altra, scoprirò cosa sta frullando nella testa di Fabrizio.
Si avvicinò Carol
<Ciao bellezza come sta tua madre >

<ancora non l'ho sentita sto aspettando Neil e vado in ospedale>

Vidi Fabrizio incuriosito
<Ciao Virginia, posso sapere cosa e successo a tua madre >

<Ciao, ieri dopo l'esame ricevetti una chiamata da l'ospedale che mia madre è il padre di Neil fecero un incidente che portò mia madre al coma, fortunatamente ieri sera mi dissero che fuori pericolo si è svegliata >>

<Mi dispiace così tanto, adesso come stai ?>
Andai ad abbracciarla, sentì i suoi capelli che sapevano di cocco .

<Adesso molto meglio, voi che mi raccontate>
Feci l'occhiolino a Carol !

<ma niente di nuovo sono qui in compagnia di Carol che  stavamo parlando di varie cose >

Vidi arrivare Marcos, Robert di corsa e dissero qualcosa a Fabrizio l'ho vidi sbiancare
< Ragazze noi dobbiamo salutarci, noi dobbiamo fare qualcosa d'importante>

<Vi va se stasera facessimo serata Film>
Dissi

<Ottima idea a stasera >
Dissero in gruppo

Virginia
Provai più volte a chiamare Neil, ma non ricevetti risposta
Non so cosa stava facendo mi  stavo preoccupando non era da lui sparire per ore .
Decisi di chiamare mia madre
<Ciao mamma >

<Ho mio dio Virginia, come stai?>

<Io bene tu come stai?>

<Ora che ti sento molto meglio, dovrò stare qui ancora qualche giorno. Virginia perdonami per tutto, perdonami per averti mentito!>

<Avremo modo per parlare ora pensa a riprenderti, anche io ho sbagliato nei tuoi confronti. Se riesco ti vengo a trovare>

<Virginia non credo che ti farebbero entrare, non so perché ma ci sono  dei poliziotti davanti alla mia porta e non fanno entrare nessuno>

<Scusa in che senso!>

<Nel senso che solo i medici fanno entrare qui nessuno mi dice niente, neanche Carlos,credo che non sia stato un incidente credo che sia stato programmato >

<Ho mio dio, se fosse così siete in pericolo>

<Io adesso vado che entrato il medico ci sentiamo dopo,ciao Virginia >

<Ciao mamma >
Rimasi basita, e se era programmato per Carlos, chi lo vorrebbe morto
Andai in camera mia e dopo pochi minuti vidi arrivare neil con un aria stanca, non so cosa abbia fatto fino a ora ma non l'aria che a non mi rassicura...

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