Hermione's pov
Era un giorno come un'altro alla scuola di magia e stregoneria di Hogwarts: le solite lezioni, i soliti voti, i soliti professori, i soliti compagni, il solito Ronald.
"Ehi, Hermione! Pensavo...che ne dici se oggi, dopo la lezione di Incantesimi, andiamo a farci un giro? Solo io e te, si intende."-mi chiese, con espressione maliziosa, il rosso. Successivamente, guardò Harry, per fargli comprendere al meglio il concetto di "solo io e te", a cui, probabilmente, lui non apparteneva.
Harry lo fissava incredulo, ed ironicamente deluso dalle parole del suo migliore amico, che aveva esplicitamente annunciato di non volerlo fra i piedi.
"Bene, bene, bene, Ron. Vuoi, dunque, sbarazzarti di me? Sono sconcertato, sul serio."-disse, cercando di sembrare realmente dispiaciuto.
Ronald, a quel punto, scoppiò a ridere, tornando serio istanti dopo.
"No, Harry...Sai che non intendevo questo! Caspita, per essere stato il Prescelto, sei davvero poco perspicace ed intelligente!-esclamò, trattenendosi ancora dal ridere-Ritornando ad Hermione, ti va?"
Ecco, la conversazione, che speravo deviata, improvvisamente, ritornòsu di me, costringendomi a rispondere.
"Ehm, a dire il vero, avevo già promesso a Simus di aiutarlo a prepararsi per il compito di Trasfigurazione, che si terrà lunedì. Mi dispiace, Ronald. Sarà per un'altra volta, mh?"- domandai, cercando di essere il più convincente possibile.
Sapevo benissimo, però, che non sarei mai uscita con Ronald, nè con nessun altro ragazzo. Era l'ultimo anno, insomma. Non potevo assolutamente dedicarmi ai ragazzi e dimenticare lo studio. Era un messaggio che avevo tentato di mandargli già tante volte, troppe. Ma, purtroppo, Ron non era mai stato bravo a leggere tra le righe. E' per questo che questa storia va avanti da più di due mesi. Vidi Ron rattristarsi, dopo aver compreso il mio ennesimo no.
"Oh, certo...Sarà per la prossima volta, Herm. Non preoccuparti. Io ora devo andare, ci vediamo, ragazzi!"-dicendo così,si avvicinò a me, sporgendosi per regalarmi un bacio sulla guancia. Tentai di restare calma e non avvampare di colpo, ma, andiamo, Ronald è sempre stato la mia cotta! Salutò Harry con una pacca sulla spalla e, infine, ci lasciò soli.
"Quando gli dirai che non hai intenzione di uscire insieme a lui?"-mi chiese Harry, che già era a conoscenza del mio pensiero.
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Prendimi, o cadrò.
Teen FictionVorrei volare insieme a te. Volare e sperare. E se cadrai, io ti prenderò. Ti salverò. E ti porterò via, proteggendoti per sempre. Vorrei, ma ,purtroppo, non posso. E mai potrò.