Sentì suonare la dannata sveglia, Oggi iniziava Una Nuova avvenuta all University College London. Mi alzai dal letto doccia Veloce e indossai in jeans Nero a vita Alta con un maglioncino Bianco. Ero così agitata,emozionata, e impaurita scesi giù per le scale e Trovai, mia Madre.
<Buongiorno mamma><Buongiorno Tutto bene? >
<Tutto bene! Faccio colazione e Torno in stanza a prendere le Ultime Cose da portare >
Dissi urlando per farmi sentire
Dopo la colazione tornai in stanza a prendere le mie valigie per portarle in macchina .da oggi la mia vita sarebbe cambiata per sempre
Presi la mia giacca e andai in macchina nel tragitto ci fu molto Silenzio sinceramente non avevo molta voglia di parlare, io la conoscevo molto bene le sue non sono raccomandazioni sono ordini e se volevo vivermi l'università a pieno dovevo non darle ascolto
Dopo una lunga mezz'ora arrivammo a destinazione entrammo Dentro la struttura era così curata nei dettagli così elegante e luminosa che metteva a risalto la grandezza del posto .entrai Dentro Una stanza per registrare il Mio ingresso c'era una signora molto anziana con un viso dolcissimo.<Buongiorno Posso aiutarla >
Mi disseRisposi
<Salve sono Virginia Smith,e sono qui per Frequentare il primo anno di università ><Mi dia I suoi documenti che registriamo il suo arrivo, e le do il numero della stanza >
La vidi pigiare la tastiera con tanta velocità, Dopo poco mi diede Una notizia che mi lasciò a bocca aperta.<Signorina, le comunico che le Stanze femminili sono Tutte esaurite,ne rimane solo una! Non so se le farà piacere dovrà condividerla con un Ragazzo nel dormitorio maschile l'unico modo per poter
frequentare l'istituto.>
Rimasi scioccata Dalla notizia non potevo crederci guardai mia madre aspettando un suo parere. Che non tardò ad arrivare<Virginia non permetterò che tu condivida la stanza con un Ragazzo che non conosci, non se ne parla si Torna a casa >
Risposi
<Io non rinuncio l'università per un Ragazzo ho studiato così tanto per essere qui, Voglio che tu per Una volta mi dia Fiducia >
Lei mi guardò incredula con le mani conserte e mi disse< La frequenterai a una sola condizione che tu non perda la testa per il tuo coinquilino è che tu non dimentichi che se sei qui e solo per l'ho studio >
Rimasi scioccata con i toni che stava utilizzando non pesando che potesse ferirmi .
Andai verso la segreteria e parlai di nuovo con la segretaria .<Signora le volevo comunicare che accetto di condividere la stanza con questo ragazzo.
<Ok signorina, ecco qui la sua chiave ,per qualsiasi problema venga da me sarò felice di aiutarla >
<Grazie mille ><Virginia vengo con te in stanza> disse mia madre odiavo i suoi modi
Non risposi sinceramente non la volevo tra i piedi , arrivati al secondo piano porta 542 presi la mia chiave ed entrai . Nel l'entrata c'era una piccola Saletta con un piccolo tavolo grigio ,
A destra c'era la cucina americana e a sinistra le due camere .
Entrai nella mia era davvero grande con un letto matrimoniale e difronte c'era la scrivania accanto l'armadio e un balcone enorme la stanza era sistemata in ogni dettaglio.
Mi girai verso mia madre e notai che si guardava in giro con aria superiore.
Tornai in cucina e vidi dalla coda del l'occhio un ragazzo uscire dal bagno con solo un asciugamano avvolto nella vita, che con un altro asciugamano tamponarsi i capelli ..
Ci guardammo per un'istante imbarazzati, rimasi più che altro a guardare il suo fisico a farmi tornare sulla terra fu mia madre che si mise a tossire .
Non volevo fare brutta figura conoscendola avrebbe dato di matto per evitare tutto questo la portai fuori dalla stanza
Ma come sospettavo diede di matto..
<Virginia tu non starai in stanza con quel ragazzo, sarebbe per te una distrazione >Risposi incazzata
<Ascolta mamma mi sono stancata che tu non mi dia fiducia,sono stanca che ogni volta dubiti del mio potenziale>rispose
< Si fa come dico io punto !Ho cambi di stanza o tornerai a casa>
La guardai disgustata e le dissi<Tu provaci e la mia faccia non la vedrai mai più>
La lasciai li e tornai in stanza stavolta ero incazzata nera ma come può pensare che io le dia retta io inizierò l'università qui .
Entrata in stanza vidi questo ragazzo avvicinarsi a me
< Piacere Neil ><Piacere Virginia >
<Come mai in questa stanza >
Mi chiese Neil.<Diciamo che questa sarà la mia stanza per cinque anni, le stanze femminili erano al completo, e l'unico modo per frequentare l'istituto era condividerla con te >
Mi misi seduta nel divano difronte a Neil.
<Scusa per prima non sapevo che c'era qualcuno, tua
madre mi ha guardato distorto>
Sorrise imbarazzato<Tranquillo, non potevi sapere che ci fossi io, quando sei arrivato >
<Sono arrivato due giorni fa
Io adesso vado ci vediamo stasera>
Mi alzai dal divano presi la mia giacca e le mie chiavi della macchina e lasciai l'istituto.Virginia
Rimasi sola in stanza,guardai l'ora ed erano le 12:30
L'ora di pranzo andai verso il bar della scuola per prendermi in panino..<Salve !vorrei un panino con il prosciutto e formaggio, e una lattina di coca cola grazie .>
A servirmi era una ragazza bassina con i capelli rossi con lo sguardo dolce..<Certamente, cinque minuti e sarai servita>
<posso chiederti dove si trova la biblioteca>
<Terzo piano porta sinistra, sei nuova ?>
Risposi
< Si! Sono arrivata stamattina><In che stanza sei? >
<Sono nella 542>
Dissi mentre sorseggiavo la mia coca cola<Aspetta ma sei nel dormitorio maschile? >
Dissi incredula<Si! Sono in stanza con un ragazzo di nome Neil >
< Io sono in stanza con una stronza! Sai nella stanza 520 trovi mio fratello Trevor >
< come ti chiami ?>
Le chiesi<Mi chiamo Carol, tu?>
<Mi chiamo Virginia, anche tu il primo anno ?>
Le chiesi sperando fosse il classe con me .<Si, lavoro qui, per potermi mantenere i studi , non avevo voglia di farmi mantenere dai miei genitori .>
<sai mi piacerebbe trovarmi un lavoro, mia madre non è molto contenta che io sia in stanza con un ragazzo>
La guardai con molta tristezza<Facciamo così se dovessero cercare qui te l'ho faccio sapere>
Le dissi contenta<Grazie Mille io Adesso Vado che ho ancora da mettere a posto la stanza >
<Ok! Quando Vuoi io sono qui! Ciao >
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PROMISES
FanfictionCi sono stati momenti in qui mi sono sentita sola contro il mondo, sono andata in profondità per conoscermi Forse ho pensato di conoscere I miei limiti invece mi sbagliavo... Per Amore o lottato ma non è servito . Troppo buona per questo amore infa...