Ritrovarsi - Vento e Mare

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  Personaggi di Naoko Takeuchi – Idea di Arwen297 - Canzone "Lentamente" - Studio 3

Storia scritta per l'inziativa " I prompt del Lunedì" del gruppo FB " "

Prompt: " Scena romantica tra Haruka e Michiru, magari dopo un combattimento particolarmente cruento"  



«Haruka, promettimi che qualsiasi cosa accada noi entreremo in possesso dei talismani. D'ora in avanti ognuna di noi si preoccuperà di portare a termine la missione senza pensare alla vita dell'altra».

«Non devi ricordarmelo».

«Già, lo sai bene».

ep. 110 – La Tragedia



Il rumore della doccia riempiva il silenzio fuori e dentro di lei, finalmente i tre talismani si erano manifestati alle loro rispettive guerriere.

Parte delle ricerche che avevano condotto in quei mesi erano dunque giunte al termine quel giorno. Sailor Pluto, la custode delle porte spazio temporali, si era risvegliata portando con se il terzo talismano e con la loro unione si era materializzato il Moon Chalice.

A quale prezzo però?

Si lasciò scivolare lungo le piastrelle cosparse di una miriade di goccioline, Michiru aveva rischiato la vita per salvarla. Non riusciva a togliersi dalla testa la sua compagna imprigionata dai rovi e, ancora, il suo tentativo di difenderla da Eujial fino all'ultimo, incurante dei proiettili che la colpivano ferendola.

Era venuta meno alla promessa che si erano fatte fin dall'inizio, la missione prima di tutto, addirittura prima della loro stessa vita.

Neptune non era riuscita a mantenerla. Vederla cadere in terra inerme era stato davvero troppo per lei, aver rischiato di perderla in quel modo, senza poter far nulla. Nemmeno il suo istinto di protezione aveva potuto cambiare il destino che era stato riservato loro.

Un sospiro uscì dalle sue labbra.

Avevano saputo fin dall'inizio che il loro dovere era combattere fino alla morte, per loro che erano Guerriere del Sistema solare esterno era sempre stato così. Erano da sempre diverse dalle altre.

Loro i sentimenti riuscivano a metterli da parte se serviva. O almeno questo erano riuscite a fare fino a poche ore prima. Poi in pochi istanti aveva sentito venir meno tutto ciò che riguardava il loro ruolo di combattenti. Le emozioni e il dolore avevano preso il sopravvento grazie agli avvenimenti che si erano trovate costrette ad affrontare.

Era da più di un'ora chiusa tra quelle quattro mura, come una codarda era fuggita lontana dalla violinista perché non aveva coraggio nemmeno di guardarla negli occhi. Non avrebbe saputo cosa fare, cosa dire per rincuorarla. O forse aveva bisogno di rincuorare se stessa e non era in grado di farlo? La paura di perderla era stata forse troppa?

Non riusciva a trovare risposte che mettessero in pace il suo animo agitato. Nemmeno il soffiare del vento riusciva a darle un po' di sollievo, uscire in moto non avrebbe avuto il solito effetto sui suoi nervi.

Aveva bisogno della sua Michiru, ma allo stesso tempo voleva starne lontana.

Aveva bisogno dei suoi occhi, ma allo stesso tempo quel blu così profondo le faceva improvvisamente paura.

Ritrovarsi - Vento e Mare ♦ [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora