Capitolo 19°

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Il campanello suonò in una melodia fastidiosa.
Mi alzai dal divano per andare alla porta.
L'aprì.

Poco ci capì..un pugno mi fece sanguinare il naso.
Indietreggiai portando le mie mani al naso.

Qualcuno mi spinse a terra, ricevetti numerosi calci sullo stomaco mentre mi stringevo su me stesso steso a terra.

Solo un forte dolore, non riuscivo a reagire. Un altro, un altro ancora.
Mi chiusi in me stesso ma il suo piede continuava a colpire il mio corpo, sempre più sofferente, mentre cercavo con le mani di proteggere la mia pancia.

Avevo gli occhi chiusi.
Una mano mi prese dalla maglietta e mi fece alzare. Non riuscivo neanche a stare in piedi.
Il sangue entrava nella mia bocca, continuavo ad ingoiare quel denso liquido rosso dal sapore metallico.
Stavolta funziona un pugno a perforare il mio stomaco. Mi piegai in due cadendo in ginocchio.

Infine un calcio al fianco mi buttò a terra facendo sbattere la mia testa, e non vidi più niente.

I'm in Neverland G͙o͙ T͙a͙e͙ S͙e͙o͙b͙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora