Sinceramente dormire non mi serve adesso. Sono troppo carica di adrenalina, non posso prendere sonno. Mi alzo e vado verso la scrivania, in fondo alla camera. Prendo un libro con la copertina rossa e lo sfoglio, finché non trovo i quaranta euro nascosti. Guardo la pagina dove, non curante, avevo messo i soldi 1 settimana fa. 'I giovani di oggi, criminali minorenni'. Che ne sanno gli adulti, quelli seduti dietro una scrivania, con gli occhi fissi sul computer, della vita di noi ragazzi? Saccenti, secondo me. Chiudo il libro e vado verso la porta. Tiro giù la maniglia, ma la porta non si apre. Ancora?!?
Zara l'ha sicuramente chiusa a chiave. Apro la finestra e mi calo dal tubo della grondaia Faccio un piccolo salto e eccomi a terra.
Mi metto le mani nelle tasche e inizio a camminare. Oggi la giornata non è delle migliori. Le nuvole offuscano il cielo, che è tutto bianco, con qualche sfumatura di grigio. Inciampo e cado a terra. Mi guardo i piedi. Uno stupidissimo ramo mi ha fatto inciampare. Mentre mi tiro su vedo una mano davanti a me.
-Ti vuoi alzare o intendi rimanere lí tutto il giorno?- dice il ragazzo.
Mi alzo con calma, poi dico -Anche fosse? Stavo comoda!- Mi giro e cambio direzione
-Comunque grazie me lo potresti dire!- urla. Lo ignoro e continuo a camminare. Dopo due isolati il mio pensiero ricade sul ragazzo. Aveva degli occhi di un verde pazzesco...mai visto prima, e i capelli neri.
Non era male. Ma è sicuramente un santarello. Chiamo così quelli che mi sembrano studiosi, educati, obbedienti e quindi mooolto noiosi.
Mentre mi rimetto le mani nelle tasche e sento della carta.
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Sea Breeze
RomanceNon amo parlare di me. Nessuno mi conosce veramente, quindi mi piace circondare di mistero la vera me. Però qualcosa devo pur dirvi. Sono orfana. Faccio parte di una gang e non ne vado fiera. Non credo nelle coincidenze o nel destino. So che qualcun...
