Fix You. - Paulo Dybala.

Capitolo 31.

È il giorno del Gala di Natale della Juventus.
Ci parteciperà tutta la squadra , lo staff tecnico e tutto ciò che ruota intorno alla Juve.
E Rachele non ci parteciperà solo da giornalista ma ci parteciperà soprattutto come fidanzata di Paulo.
Non è mai stata un'amante di queste cose , avrebbe dato buca volentieri anche a questo evento ma Paulo le ha  chiesto di andare con lui , di non lasciarlo solo e che comunque non sarebbe stato carino non venirci dato che comunque era parte della Juve. E alla fine l'ha convinta.
Così ora è in camera sua , indossa un vestito comprato apposta per l'occasione composto da un corpetto, senza spalline, nero brillantinato che scende in un'ampia gonna fatta nel medesimo colore con un lungo spacco sulla gamba sinistra , un paio di tacchi non troppo alti e per trucco e pettinatura ha chiesto a Dolo di rifarle quelle del compleanno di Paulo , sono arrivati tutti ieri dall'Argentina , invece la famiglia di Rachele arriverà domani sera.

"Sei perfetta. "
Esclama Dolores.

"E tu sei sempre troppo buona. "
Risponde Rachele prendendo la pochette e mettendoci telefono , sigaterette , accendino e fazzoletti, prende sotto braccio Dolo e poi scendono dove c'è Paulo che si è già preparato , uno smoking nero che gli sta benissimo. Dolores è andata a prendere un bicchiere d'acqua, Paulo si avvicina a lei sorridendo e attirandola verso di lui.

"Sei davvero bellissima amore. "
Le sussurra dandole un bacio sulla fronte.

"Sei bellissimo anche tu , davvero. "
Risponde lei sistemandogli la cravatta e lasciandogli un piccolo bacio sulle labbra.

"Non mi hai appena riempito di rossetto vero ?"
Chiede Paulo passandosi una mano sulle labbra.

"No , ho messo apposta quello che non lascia il segno. "
Risponde lei ridendo, un colpo di tosse li fa staccare , segno che Dolo è tornata , la riporteranno a casa e poi andranno  al Royal Park  I Roveri dove si terrà la festa.

"Andiamo ? Se arriviamo presto magari non ci becchiamo i fotografi e giornalisti. "
Esclama Rachele passandosi una mano sui capelli per poi prendere sottobraccio Paulo.

"Fotografi e giornalisti che sono già in postazione da almeno due ore , mi dispiace deluderti Ra ma li beccheremo in ogni caso."
Risponde Paulo ridendo , lei sbuffa ma sa di non poter evitarli a vita.

Mezz'ora dopo sono in macchina da soli e quasi arrivati a destinazione.

"Stavo pensando che potremmo andare da qualche parte per la pausa calcistica. Insieme intendo. "
Esclama Rachele girandosi verso di lui e trovando finalmente il momento per chiedergli questa cosa che gli frulla in testa da qualche giorno.

"Te lo volevo proporre anche io, tu dove vuoi andare ? Perchè so che non ami il caldo , quindi a me va bene tutto , lascio libera scelta a te. "

"Lo so ma tu hai bisogno di rilassarti non di affaticarti per girovagare da qualche parte con me. "

"Sinceramente nena , mi basta essere con te. Dove vuoi. "
Risponde lui appoggiandole una mano sul ginocchio , Rachele ci appoggia sopra la sua. 

"Per me è lo stesso. Ma voglio anche che ti riposi.  "

"Ci penseremo poi va bene ? Fra qualche giorno , ora godiamoci questa serata. "
Rachele annuisce senza dire più nulla anche perchè sono praticamente arrivati , notando la quantità di giornalisti e fotografi presenti le viene una morsa allo stomaco e si trattiene dal prendere lei il volante e tornarsene a casa.

"Stai tranquilla Ra , andrà tutto bene.  "
Esclama Paulo notando il suo disagio e rubandole un bacio.

"Stammi vicino. "

"Certo. Ti tengo stretta a me. "
E detto questo scende dalla macchina , si è accostata a loro una guardia del corpo probabilmente chiamata dalle guardie che all'ingresso hanno controllato i loro nomi.
Paulo va ad aprirle la porta tendendole la mano  che lei afferra sorridendogli.