Una frenata. Una frenata fortissima, che mi fa mettere le mani sulle orecchie. Forse sono in paradiso. Piú probabilmente all'inferno, eh.
-CHE CAZZO VOLEVI FARE DEFICENTE?!? POTEVI AMMAZZARLA!!! CRETINO!!!- sbraita Alexia.
Alexia all'inferno? Non é una santa, ok, ma almeno il Purgatorio. Comunque con lei L'inferno non sarà malissimo... Apro gli occhi. La macchina é a circa un metro e mezzo da me. Allora non sono all'inferno. Peccato.
All'interno c'è un ragazzo che, dopo aver dato un pugno sul tettuccio della macchina, urla -Woah!! É stato fantastico! Rifacciamolo!!- É drogato. Tanto. Seduto sullo stesso sedile c'è anche una ragazza. Pelle nera, capelli ricci e gonfi e una faccia incredibilmente incazzata. Scende. Guarda il fattone, poi viene verso di me.
-Oh mio dio...tutto bene?!? Siediti, dai. Adesso chiamo l'ambulanza...se solo non mi fossi lasciata trascinare...mi sento una cogliona...Hey? Tutto bene?? Rispondimi!!- mi dice.
-Non risponde...heiii?? Quante dita sono queste??-. Mi mette davanti la faccia tre dita. Le scanso con la mano e, per farle capire che sono apposto.
-Si, tutt'apposto...-.
-Oh grazie al cielo! Credevo che fossi...che so? Bloccata? Immobilizzata? Ma vedo che stai bene, quindi posso tranquillizzarmi.- sospira.
Non l'ascolto. C'é un'altra cosa che cattura la mia attenzione. Una cosa che non sembra affatto una coincidenza.
Dalla macchina esce anche lui. Sapete già chi è.
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Sea Breeze
RomanceNon amo parlare di me. Nessuno mi conosce veramente, quindi mi piace circondare di mistero la vera me. Però qualcosa devo pur dirvi. Sono orfana. Faccio parte di una gang e non ne vado fiera. Non credo nelle coincidenze o nel destino. So che qualcun...
