Damie • The love affair III

Capitolo 53.

Questa storia è un'opera di fantasia, puramente inventata dalla sottoscritta. Alcune delle vicende scritte qui dentro fanno riferimento a fatti realmente accaduti. Non intendo offendere o insultare nessuno in alcun modo.

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Dakota's pov

Jamie ed io siamo tornati da poco dalla nostra luna di miele, siamo andati dalle bambine e le abbiamo portate a Disneyland, dove ci siamo divertiti un mondo tutto insieme. Dulcie mi ha fatto mille domande sul mio 'vestito da principessa', quindi ho dovuto spiegarle che non ho avuto nessun abito perché ci siamo sposati all'improvviso. Era molto dispiaciuta di non poter indossare il suo abito da damigella, quindi le abbiamo dato il permesso di indossarlo oggi alla festa che hanno organizzato i miei amici e la mia famiglia, praticamente il ricevimento di nozze che non abbiamo avuto. Tale ricevimento è stato organizzato nel giardino di casa nostra.. e sono felice di constatare che non manca proprio nessuno, a parte i genitori di Jamie, che non se la sentivano di affrontare un tale viaggio per una festa, anche perché presto torneremo anche noi in Irlanda e potremmo festeggiare anche con loro.

"Hey." Jamie mi abbraccia da dietro e appoggia il mento sulla mia spalla. "Ti piace la festa?" Chiede.

"Si. Mi piace solo che non ci siano i tuoi." Replico.

"Festeggeremo presto anche con loro." Risponde, scrollando le spalle. Alza lo sguardo e urla 'Elva!' quando si accorge che la bambina sta per buttarsi dritta in piscina. Molla la presa su di me e corre ad aiutarla, prima che possa cadere in acqua. Devo dire che hanno organizzato una festa molto semplice: tanto cibo e musica semplice, abiti informali o costumi in una semplice giornata d'estate. Non potrei chiedere di meglio.

"Tu!" Blake mi punta un dito contro ed io ridacchio. "Devi assolutamente raccontarmi tutto!" Aggiunge. Piano piano riesco a scambiare due parole con tutti, che si congratulano con me e Jamie e ci chiedono più dettagli sul matrimonio e sul perché ci siamo sposati così, all'improvviso, soprattutto dopo che i preparativi erano quasi conclusi. Ovviamente non ho potuto evitare le lacrime quando è toccato a mia madre e mio padre che, pur desiderando da sempre questo momento, hanno capito alla perfezione la nostra scelta perché loro hanno fatto la stessa cosa. Anche i miei amici sono felici della nostra scelta, soprattutto Addison ed Emily, che in ogni caso non avrebbero potuto partecipare al matrimonio. Hanno due pancioni enormi ormai, manca davvero poco! Sono davvero contenta di vedere tutta questa positività da parte dei miei cari: vedere i miei genitori così comprensivi, mia nonna che ha già cominciato a darmi dei consigli matrimoniali, i miei fratelli maggiori che si sono commossi e i piccoli che non smettono di guardare Jamie con ammirazione nemmeno per un secondo, e le mie sorelle che mi hanno abbracciata con tutto l'amore del mondo. Tra tutti loro, in particolare, è sempre stata mia madre quella più vicina a Jamie: loro si sono sempre confidati e parlano di molte cose a me oscure, forse perché Jamie riesce a vedere in lei la figura materna che ha perso. E infatti mia madre è stata al suo fianco tutto il giorno, una la cosa non può che riempirmi il cuore di immensa gioia.

"Allora.." Mio padre appare al mio fianco. "Posso avere due minuti con la mia adorata figlia?" Chiede.

"Oh, papà." Sospiro e gli butto le braccia al collo. Ho sempre pensato che ci sarebbe stato lui al mio fianco, ad accompagnarmi all'altare, e adesso è strano pensare che non avrò mai un momento del genere con lui. Ma comunque non mi pento della mia scelta, lo sposerei di nuovo anche domani mattina se potessi. "Mi dispiace che tu non abbia potuto accompagnarmi all'altare, probabilmente anche tu lo hai sempre sognato come me." Gli dico.