Un incontro fortunato (JORI) #COMPLETATA#

Dubbi

Tori's pov

"Driiiiiin" "Driiiiiin" "Dr-" blocco la sveglia, non con la mano ma scagliandoci sopra il braccio, odio questo maledetto rumore. Sbadiglio e mi stiracchio un pò nel letto prima di alzarmi e prendere la sveglia, 'cavolo,non l'ho rotta' ' vabbè sarà per la prossima volta' e mentre penso rimango lì, immobile, in piedi, davanti al comodino a fissare la sveglia.

Dopo circa 2 miniti mi riscuoto posando la sveglia al suo posto, 'oggi è il primo giorno alla Hollywood Arts e non ho intenzione di fare tardi'. Mi vado a fare una doccia fredda, per far calare la tensione salita al pensiero del primo giorno in una nuova scuola.

'Per fortuna c'è Andrè, sarebbe stato peggio senza di lui, è bello sapere che ci sarà qualcuno al mio fianco'.
'Spero anche di riuscire a farmi dei nuovi amici, o che ne so, magari trovare un ragazzo'. Esco dalla doccia, ora la situazione è un pò migliorata ma ho ancora un pò di ansia. Cerco di concentrarmi su cosa mettere.

Mi dirigo verso l'armadio, e come con la sveglia, rimango a fissarlo senza sapere bene cosa fare.

'Speriamo che Trina non mi giri troppo intorno oggi' 'Non voglio che i miei compagni pensino che sia strana come la mia insopportabile sorella'.

'E se non dovessi fare amicizia con nessuno? Sarei sola con Andrè. Sempre che non se ne vada anche lui'.

'Sarò abbastanza dotata per questa scuola? Spero che arrivata lì non decidano di cacciarmi per la mia incapacità' 'tutti mi hanno detto che sono stata pazzesca la prima volta che mi sono esibita, ovvio tutti a parte Trina: io sarei stata molto più brava, così aveva detto' 'non per Trina naturalmente, ma ho ancora dei dubbi'.

Mi riscuoto nuovamente, ancora fissando l'armadio, 'riuscirò ad uscire di casa oggi?' guardo l'orologio,sono le 7:50 'cavolo, meno male che non volevo fare tardi eh'.

Volevo vestirmi bene, ma ormai non ho più tempo, apro l'armadio e prendo le prime cose che mi capitano in mano: un paio di jeans e una maglietta viola. Mi vesto più in fretta che posso, ma intanto sento un urlo provenire dalla cucina, 'ah la cucina, ora che ci penso non ho neanche mangiato questa mattina, mi sta anche venendo fame'
'non ho tempo di mangiare'

"TORIII, IO ME NE VADO" "NON HO NÈ LA VOGLIA NÈ IL TEMPO DI ASPETTARTI!" e mentre scendo le scale, vedo l'unica speranza di arrivare puntuale a scuola uscire di corsa dalla porta. Come farò ad arrivare in tempo? Addio speranze 'ah già, mi toccherà anche camminare' 'che giornata meravigliosa'.