È incredibile come Harry sia capitato in un posto del genere.
Manco voleva guardalo quel negozio talmente gli faceva schifo.
L'aveva visto un paio di volte passando per quella strada ed ogni volta una smorfia di disgusto sostituiva il solito sorriso angelico sul suo volto.
BF&GF's Shop.
Un negozio che in vendita ha "una vasta gamma di ragazzi e ragazze disponibili a diventare i vostri partner!"
In pratica un negozio che vende persone.
Ma stiamo scherzando?
Però a quanto pare Niall, il suo migliore amico, non la pensa come lui.
"Ho bisogno di trovarmi una ragazza H, ti prego. Accompagnami." Disse aggiungendo i suoi occhi da cucciolo che con Harry non fallivano mai.
"Ma non ci metto piede neanche morto lì dentro." Rispose, ingenuamente, Harry."Oddio guarda quella che carina!"
Era più o meno la centesima volta che Harry sentiva quella frase da quando, 30 minuti prima, è entrato in quel famoso negozio, in cui è stato trascinato da Niall contro la sua volontà (no non è vero sono stati gli occhi da cucciolo. Dannato Niall.)
Ed era la centesima volta che Harry annuiva senza nemmeno dare un'occhiata alla ragazza.
A lui non interessano quegli esseri umani che hanno due palle sul petto, piuttosto gli interessano quelli che le palle le hanno un po' più giù.
Infatti, nonostante quel negozio gli faccia ribrezzo, osserva con attenzione i ragazzi che si trovano qualche reparto (si, ci sono i reparti) più in là.
Beh, li hanno scelti piuttosto bene.Mentre Niall chiacchierava con una ragazza che gli sta fin troppo appiccicata, lui decise di farsi un giro nel reparto "ragazzi".
Solo per curiosità eh.
Mica perché ci sono dei ragazzi strafighi e perché lui non ha un ragazzo da anni. Ptf.
Mentre passava, alcuni non lo guardavano manco, evidentemente etero. Ew.
Altri invece lo scrutavano attentamente, mandandogli bacetti volanti e occhiolini.
Non per offendere, ma sembrava più un bordello che un negozio. Fortunatamente erano vestiti.
Non che Harry non apprezzasse, ma era tutto.... troppo.
Mentre camminava notò un ragazzo, che era in vendita, che non faceva nulla.
Non ammiccava, non mandava baci e non faceva occhiolini a nessuno, né maschi né femmine.
Sembrava quasi... triste.
Probabilmente avrebbe voluto essere da un'altra parte piuttosto che lì.
Come biasimarlo, dopotutto.
Il ragazzo era anche molto, moooolto carino.
Harry, incuriosito, decise di avvicinarsi.
"Ehm... ciao." Disse imbarazzato grattandosi la nuca.
"Salve, benvenuto nel BF&GF's shop! Sono di suo gradimento?" Rispose il ragazzo, con voce piatta, fredda, pronunciando una frase probabilmente impostata per tutti coloro che lavorano lì.
"Oh s- cioè volevo dire, si, sei molto carino" Disse arrossendo.
"Beh grazie, anche tu." Rispose il ragazzo.
Harry, osservandolo meglio, scoprì che si chiamava Louis, come scritto sulla targhetta che aveva sul petto.
Notò anche i suoi meravigliosi occhi blu, il suo bellissimo naso alla francese e la sua meravigliosa bocca, rosa e sottile.
"Allora? Starai lì tutto il giorno a fissarmi o ti deciderai a comprarmi?" Chiese Louis esasperato.
Harry sgranò gli occhi. Beccato.
"Comprarti? Cosa, no! Non ci penso proprio!" Disse Harry disgustato.
Louis si zittì per un momento.
Sembrava quasi ferito.
"Bene ok, passa pure al prossimo ragazzo, allora." Rispose fulminandolo con lo sguardo.
"No no, che hai capito? Non è che non voglia comprarti per te, anzi, sei davvero carino. Non voglio comprarti perché sono del parere che le persone non debbano essere messe in vendita come schiavi, tutto qui. Mi dispiace, non volevo offenderti." Disse Harry realmente dispiaciuto.
Louis lo scrutò per un po', molto sorpreso dalle sue parole.
Era la prima volta che gli capitava una persona del genere.
E non gli dispiaceva affatto.
"Perdonato.."
"Harry, mi chiamo Harry. Piacere."
"Louis, piacere mio."
Si strinsero la mano e cadde un silenzio imbarazzante.
"Parlami un po' di te. Che ci fai qui dentro?" Chiese Harry.
Louis rimase molto sorpreso.
Nessuno si era mai interessato alla sua vita, tutti fino ad ora l'hanno sempre comprato per poterselo scopare nella propria dimora, per poi abbandonarlo.
Harry invece sembrava veramente... interessato.
"È l'unico lavoro che ho trovato. Non riesco a trovarne altri e qui pagano molto bene. Mi pagano anche solo per stare qui, mentre se qualcuno mi compra la metà va a me e la metà ai proprietari." Rispose.
"Capisco. È uno schifo. Mi dispiace tu debba stare qui. Un ragazzo come te non merita di stare in un posto del genere." Rispose Harry.
"Un ragazzo come me?" Chiese Louis divertito.
Harry arrossì di botto.
"Beh si, carino, gentile e divertente dico." Disse imbarazzato grattandosi la nuca.
"Grazie Harry." Disse Louis, regalandogli per la prima volta un sorriso.
"Quindi se ti comprano, tu dovrai passare una giornata con chi ti ha comprato?" Chiese Harry curioso.
"Esatto."
"E quante persone ti hanno comprato fino ad ora?"
"Parecchie. Sia donne che uomini. Sia giovani che anziani." Rispose leggermente disgustato.
Harry stava per fare un'altra domanda ma un uragano dai capelli biondi lo travolse.
"CIAO HARRY. Uu hai trovato anche tu il ragazzo a quanto vedo eh." Disse ammiccando ai due.
Era mano nella mano con una ragazza, sicuramente acquistata qui.
Harry arrossì e un po' anche Louis.
"No, cioè ... forse. Non comprerò mai qualcuno qui dentro Niall." Mise in chiaro le cose.
Louis ci rimase un po' male, gli piaceva tantissimo quel ragazzo tutto ricci e dolcezza.
Harry si accorse del suo improvviso cambio d'umore.
"Ma questo non vuol dire che non voglia conoscere qualcuno al di fuori di questo negozio."
Louis sorrise.
"Mi daresti il tuo numero, Louis?" Gli chiese.
"Certo, Harry."
Louis scrisse il suo numero sul cellulare di Harry e glielo restituì.
"Senti, Louis, nell'ufficio di mio padre c'è un posto libero come segretario. Se vuoi, potresti venire a fare il colloquio. Farei di tutto per tirarti fuori di qui." Disse accarezzandogli la guancia.
Louis quasi non pianse.
Abbracciò di slancio Harry.
"Oddio grazie grazie Harry. Non so davvero che dire."
"Dimmi solo che sarai pronto lunedì per il colloquio."
"Certo, sicuramente. Sarò prontissimo, giuro." Disse super eccitato all'idea di avere un buon lavoro.
"Bene, sono contento di poterti aiutare. Spero di vederti al più presto." Disse Harry lasciandogli un bacio sulla guancia, per poi andarsene assieme a Niall e alla ragazza.
"Anche io, Harry." Sussurrò Louis, anche se Harry non poteva più sentirlo ormai."Davvero tuo padre ha un posto per un segretario?" Chiese Niall una volta usciti dal negozio.
Questa storia gli puzzava.
"Ovviamente no, ma lo farò uscire io. Louis si merita un vero lavoro, e poi non voglio che qualcun'altro possa comprarlo."
"Ah, sei il signore dei signori, Harry Styles.">Miriana:
SALVE A TUUUUUUUUUTTI
Vi sono mancata eh?
Lo so che vi sono mancata ptf.
ALLOOOOORA
What do you think about that?
L'idea era di una mia amica (grazie danii) e niente mi ha fatta impazzire e col suo permesso l'ho scritta.
Mi piace molto, e a voi?
Spero vi piaccia, alla prossimaaaa.

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BF&GF's Shop! // Larry Stylinson OS
Fanfiction"Sei una frana nel campo dell'amore? Hai ormai perso tutte le speranze? Temi di dover vivere solo/a e con 5 gatti? DA OGGI TUTTO CAMBIA! Il centro commerciale BF&GF's Shop vende una vasta gamma di ragazzi e ragazze disponibili a diventare i vostri...