PRIMO GIORNO DI SCUOLA
Mi chiamo Chloe Smith,mi sono trasferita da pochi giorni a Boston nel Massachusetts per il nuovo lavoro di mia madre,ho 16 anni e frequento il terzo anno di liceo.La mia famiglia è composta solo da mia madre Andrea, la classica donna che lavora sodo per la famiglia,lavora in ufficio e spesso si assenta da casa per alcuni giorni,sempre per il suo lavoro,mio padre...be lui non c'è, si è separato da mia madre quando io avevo appena tre anni,non ricordo nulla di lui.Domani inizierò il terzo anno scolastico,spero di integrarmi velocemente,sono una tipa timida,e spesso faccio molte figuracce,non sono molto brava con le parole all'inizio,penso sempre di dire o fare qualcosa di sbagliato,che non piaccia o che dia fastidio agli altri,per questo sto zitta il più delle volte ma quest'anno voglio integrarmi,farmi nuovi amici.
Ore 07:30 ,suonò la sveglia,dovevo alzarmi ma avevo ancora sonno come al solito.Mi alzai dal letto sbadigliando, e andai giù in cucina per fare colazione.Arrivata in cucina vidi mia madre andare su per le scale dicendomi "Chloe fai colazione poi preparati oggi ti accompagno io",annuisco con la testa per poi fare colazione.Finì di mangiare per poi andare su per prepararmi,presi le mie vans nere,una camicia rossa e nera a quadri,e dei jeans neri con gli strappi alle ginocchia.Andai a farmi la doccia per poi vestirmi,presi la borsa che stava sopra la sedia della scrivania e scesi giù,mia madre mi aspettava già in macchina,chiusi la porta di casa ed entrai in macchina.Ero ansiosa,nuova scuola e nuovi amici,chi sa chi avrò in classe pensai,e senza accorgermi in mezz'ora ero già arrivata."Chloe scendi siamo arrivati",disse mia madre mentre mi diede un bacio per salutarmi,scesi dall'auto e andai dritta verso il cortile della scuola,mancavano ancora cinque minuti prima che suonasse la campanella.Andai verso la bacheca che stava all'entrata,sopra c'erano appesi dei fogli con su scritte le classi,fissai il foglio con su scritto " 3^G" e il primo nome che lessi fu "Sara Coleman",dopo aver letto quel nome ad alta voce senza accorgermi una voce da dietro mi disse: "hey sono io Sara Coleman!", mi girai e vidi una ragazza alta più o meno quanto me,capelli mossi castani,occhi verdi e con le lentiggini,mi sorrise e disse:"fai parte della 3^ G anche tu?", io risposi con un si e lei entusiasta mi abbracciò e disse:" che bello pensavo di non fare subito amicizia e invece...ti va di stare con me nel banco?!,almeno hai una persona con cui parlare già da oggi",ero felice avevo già conosciuto una nuova compagna,"certo"risposi per poi sorridere.
Suonò la campanella e io e Sara entrammo a scuola,cercai la nostra aula, e vidi che Sara si stava dirigendo verso l'aula 3.Entrai e vidi già alcune persone sedute,feci un sorriso e mi sedetti al terzo banco affianco alla finestra,Sara si sedette affianco a me,buttò la borsa per terra e tirò fuori il diario."Non si sa mai se danno degli avvisi",mi disse,per poi sentire un silenzio e vedere una professoressa entrare in aula e chiudere la porta."Benvenuti per quelli nuovi,e ben tornati a quelli dell'anno scorso",disse per poi appoggiarsi alla cattedra,"bene chi c'è di nuovo quest'anno?,alzi la mano",tre alunni alzarono la mano compresa me e Sara."Presentatevi alla classe",disse la prof per poi sedersi sulla sedia,si alzò in piedi un ragazzo alto con il ciuffo,capelli neri e occhi rosso autunno,aveva un sorriso... ,"mi chiamo David Sanders,ho cambiato scuola e città per motivi familiari...e ora sono qui,spero di fare nuove amicizie"."Prego ora tocca a te",disse la prof indicandomi,mi alzai timidamente e dissi:"m-mi chiamo Chloe Smith,sono arrivata da poco in questa città, mi sono trasferita qui per il lavoro di mia madre".Dopo di me si alzò Sara:"mi chiamo Sara Coleman,e sono qui perché la scuola in cui ero prima be...insomma non mi trovavo bene li,quindi mi sono iscritta in questa,me ne hanno parlato bene".Pensai:cosa sarà successo a Sara nella vecchia scuola?.
"Bene ora iniziamo con una piccola lezione per ripassare qualcosa", disse la prof alzandosi in piedi e andando alla lavagna.
Suonò la campanella per la fine della seconda ora e l'inizio della ricreazione,presi i soldi dalla borsa e andai verso le macchinette,avevo bisogno di zuccheri,arrivata cliccai il tasto 67 e presi una barretta al cioccolato ma prima che cadesse si bloccò,bene c'è già la fila dietro a me,che figura già dal primo giorno...mi dissi tra me e me per poi sentire una voce alle mie spalle:"hey ti si è bloccata la barretta?!",mi girai e vidi David,hey Sanders...si non riesco a farla cadere,"tranquilla ora ci penso io"disse per poi dare un colpo alla macchinetta,la barretta case,finalmente, grazie dissi timidamente,"di nulla,capita a volte"disse sorridendo,subito dopo una mano mi prese la spalla e mi tirò dietro,"Sara?!"la guardai strano poi lei disse:"hey Sanders te la rubo un attimo","certo, tranquilla stavo andando in bagno","eh così la signorina Smith grazie alle sue figuracce trovò l'amore",disse Sara ridendo,"ma che dici mi ha solo aiutato a far scendere la barretta incastrata...",dissi diventando rossa","si certo,si vede sei tutta rossa Hahaha",dopo le varie ore di scuola finalmente suonò la campanella per uscire.Presi lo zaino e mi diressi verso l'uscita, "hey Smith a domani allora",mi girai e vidi David che mi stava sorridendo,"si a domani Sanders", corsi verso l'uscita e vidi mia madre che mi aspettava in macchina, " hey mamma",dissi mentre entrai in macchina,"com'è andata la scuola?"mi disse con il sorriso guardandomi dallo specchietto,"bene ho già fatto amicizia,ma ora andiamo ho fame".Dopo pranzo andai a dormire,ero stanca e continuavo a pensare al sorriso di Sanders,mi faceva sorridere a sua volta...
STAI LEGGENDO
Il suo sorriso
RomanceChloe Smith è una ragazza di sedici anni,timida ma che vuole iniziare il nuovo anno scolastico sbarazzandosi della sua timidezza iniziando con il farsi nuovi amici.Chloe si è appena trasferita a Boston nel Massachusetts per il lavoro della madre.Nuo...