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>Jimin
"Jimin, ti avevo detto di tornare dopo danza" mi ricorda mia madre mettendo i piatti in tavola
"Scusa, è che oggi abbiamo finito prima perché mancava un insegnante, quindi ho pensato di trascorrere un po' di tempo con Tae"
"D'accordo, va bene. Come sta Taehyung?"
"Ma insomma...problemi di cuore"
"Di cuore?" chiede stranita
"Ma no, nel senso che sta male per amore"
"Sotto questo punto di vista, penso che le ragazze siano più difficili da comprendere dei ragazzi, puoi ritenerti fortunato"
Sempre se Jungkook si possa definire una ragazza...
"Penso che Tae dovrebbe  parlare con un ragazzo etero di queste cose"
"Mamma, dici che Tae potrebbe essere gay?"
"Cosa? No, non credo proprio e, anche se lo fosse, non si direbbe"
Ma solo io sembro gay di tutti i gay che conosco?
Che ingiustizia, mi danno anche della ragazza
"Beh, ma tanto non lo è, Jimin. Mi chiedo perché tu ti faccia certe domande"
"Non so...probabilmente perché solo io sembro gay"
"Ma tu lo sei"
"Ma Yoongi hai detto che non lo sembra eppure lo è"
Anche se tecnicamente è bisessuale
"Ma Jimin, Yoongi è il ragazzo della coppia"
"Anch'io! Siamo due ragazzi, è questo che significa 'coppia gay', mamma"
"Ma lui è quello dominante, quindi non sembra...effemminato(?)"
"Stai dicendo che mi comporto da ragazza?"
"Dico solo che sei più delicato rispetto agli altri ragazzi, quindi uno è più portato a pensare che tu sia gay e poi...Jimin, hai mai notato come ti vesti?"
"Le ragazze indossano la gonna, io no"
Scoppia a ridere mentre il mio broncio va accentuandosi
"Non è quello, dico solo che fai particolare attenzione al tuo aspetto"
"Stai dicendo che per sembrare un ragazzo dovrei trascurarmi?"
"E fai anche un sacco di polemiche"
"Non.sono.una.ragazza"
"Non lo ha mai detto nessuno che sei una ragazza"
"Ma ma-"
Vengo interrotto dal campanello.
È arrivato
"Andiamo Jimin"
Io e mia madre andiamo alla porta, aprendola subito dopo e trovandoci davanti mio padre
"Ciao!" ci saluta caloroso.
Amo mio padre, è gentile e solare.
Io e mia madre lo salutiamo con un gran sorriso, poi lo aiutiamo a portare dentro le valigie e andiamo in soggiorno.
Ci sediamo sul divano e sia io che mia madre lo abbracciamo
"Com'è andato il viaggio?" chiedo
"Benissimo"
"E il lavoro?" chiede invece mia madre
"Va tutto bene, è inutile parlare di lavoro quando sono in vacanza, non trovate?" afferma ridendo.
Sì, amo mio padre.
Sembra molto felice, mi fa piacere. Penso sia un buon periodo questo per quanto riguarda il lavoro, quindi è rilassato
"Jimin, come va a scuola?" mi chiede lui
"Tutto ok"
"Hai ancora quell'insufficienza in fisica?"
"No, papà, ho risolto"
"Quindi sei riuscito a risultare sufficiente?"
"Mi sono fatto interrogare molto spesso di recente"
"Wow, dicevi che non ne capivi nulla"
Eeeeh...
"Mi hanno assegnato un tutor" affermo
"Tutor?"
"Sì, caro, si chiama Min Yoongi" interviene mia madre
"Sì, papà, è uno studente meraviglioso e molto bravo, oltre che gentile e disponibile" dico non riuscendo a trattenere un sorriso
"Ti brillano gli occhi quando ne parli, dev'essere un tuo caro amico"
Sì...amico...

𝕿𝖚𝖙𝖔𝖗 ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿDove le storie prendono vita. Scoprilo ora