<<Dicono che l'amore
non corrisposto
faccia male.>>
<<E se lo fosse?>>Filippo era seduto sul gelido pavimento della terrazza dell'hotel.Aveva i suoi occhi verdi rivolti al cielo per trattenere le sue lacrime amare e manteneva la sua ennesima sigaretta fra l'indice e il pollice,non aveva nemmeno la forza di portarsela alla bocca.Davanti a sè passava ancora l'immagine di Einar che si baciava con Valentina qualche ora prima.
Vedendo quella scena si era reso conto ancora di più di essere innamorato del cubano.Li aveva visti li aveva spiati mentre lei ,dopo tanto tempo che non si vedevano,era venuta a cercarlo in hotel.Il monzese li aveva visti di sfuggita e volontariamente si era posizionato dietro la porta per origliare.Non era da Filippo,lui non era mai stato così irrispettoso nei confronti di qualcuno ma la gelosia lo portava a questo,la gelosia che provava verso il suo compagno Einar e,a volte,faceva fatica ad ammetterlo a se stesso,ad ammettere che fosse palesemente geloso del suo compagno.
Appena stava per andarsene,rendendosi conto che forse,spiare due fidanzati fosse sbagliato,qualcosa lo spinse a rimanere e quando schiuse gli occhi per schiarire meglio le sagome di fronte a lui e per osservare con più sostanzia le due ombre,ormai trasformate in persone,vide il loro bacio.A quel punto Filippo spalancò la bocca e chiuse gli occhi,sperando che quello che stesse vedendo fosse un sogno o semplicemente frutto della sua mente,ma appena li riaprì i due ragazzi erano ancora nella stessa posizione di prima.Filippo in quel momento avrebbe voluto sprofondare,si sentiva un essere imponente,una persona inutile,solo,incapace e fragile.Sentiva il suo cuore spezzarsi e un vuoto alla stomaco,le gambe tremanti e le mani sudare.
Corse senza girarsi mai indietro,aveva paura che Einar l'avesse sentito andarsene,aveva paura di farsi vedere in quello stato,ma la sua paura più grande erano i suoi sentimenti,aveva paura di se stesso,aveva paura dell'amore.Lui lo sapeva molto bene che l'amore facesse soffrire soprattutto quello non corrisposto,lo sapeva,ma ormai era entrato nel suo circolo vizioso e non capiva come uscirne.L'amore era droga e Einar era la sua droga.
E ora si trovava sulla terrazza a ripensare a quella scena che lo aveva distrutto,a pensare ad Einar che adesso,forse era con Valentina a ridere o a scherzare,come avrebbe voluto essere lui al posto della sua ragazza;a volte gli capitava di pensare di essere il suo ragazzo e involontariamente gli spuntava un piccolo sorriso.La cosa che però gli faceva più male è che loro due erano molto amici e se il cubano avesse scoperto qualcosa,Filippo sapeva che il loro rapporto sarebbe cambiato.
Il monzese,ancora scosso,prese la birra che aveva comprato di fretta al distributore e si portò alla bocca quel liquido amarognolo che aveva fra le mani.Quando stava per posarla,qualcuno dietro di lui lo precedette e sfiorò la sua mano delicata e poi la bottiglia per poi posarla affianco al monzese.
Filippo confuso si girò di scatto e quando vide la figura davanti a lui il suo cuore accelerò tanto che il battito del cantante cullava il suo orecchio,era forte ma tenero,come se il suo cuore stesse scoppiando d'amore.
Il cubano si sedette accanto a lui e sorrise."Che ci fai qui a quest'ora?"Chiese Einar sfregando le sue mani rovinate.
"Che ci fai tu?Non eri con Valentina?"Rispose il monzese sembrando più vago possibile.Avrebbe voluto dirgli "Sono felice che tu sia qui."
"Non ti ho visto e mi sono preoccupato.Valentina se ne è andata,non poteva rimanere.Io sono venuto a cercarti,la nostra stanza senza di te è vuota.Simone dorme in fretta e sai,senza qualcuno che ascolti di notte i miei dubbi e le mie paranoie non riesco a dormire."
Filippo non riusciva a non smettere di sorridere,non poteva credere che quel ragazzo con una piccola frase lo avesse reso così felice,quel "Senza di te la stanza è vuota."Significa molto di più.Erano parole dette con reticenza,con paura.Era come se volesse dire"Non riesco a dormire se non ci sei tu."
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Stay//eiram
Short StoryIrama è sempre stato innamorato di Einar. Einar è troppo cieco per accorgersene o ha paura dei sentimenti che prova verso quest ultimo? Una chiacchierata in terrazza,frasi non dette,parole sotto intese e sguardi di troppo potranno cambiare le cose?