5*Capitolo

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Pov's Alessia.
Arrivati davanti casa do un bacio sulla guancia a Jacopo e lo saluto mentre varco la soglia della mia abitazione, lasciandomi così alle spalle l'ennesima giornata di scuola.
Entro e mia madre mi viene incontro.
MA- Ale, io devo urgentemente andare a lavoro, c'è un paziente che ha bisogno di me, c'è da mangiare nel forno, una bella pizza, e, se ti senti sola puoi far venire Fede. Tutto chiaro?!
Ale- si ma' tutto chiaro. Ci vediamo dopo.
MA- Ottimo, ci vediamo dopo.
Do l'ennesimo bacio sulla guancia a mia madre facendogli spazio per farla uscire. Bene, ora chiamo Fede...
Al Telefono.
Fede- pronto Ale, dimmi.
Ale- mia madre non ci sarà per tutto il pomeriggio, che ne dici di guardare un certo film di quattro ore, e sbavare su un certo Leonardo Di Caprio.
Fede- oh si, la serata perfetta, sarò li tra una mezz'ora.
Ale- perché?? Non puoi arrivare adesso??
Fede- oh no ragazza, servono porcherie, tante porcherie, tra cui la Nutella.
Ale- allora in questo caso... Ti aspetto tra mezz'ora.
Fede- ottimo, ci vediamo. Ciao
Ale- ciao.
Chiudo la chiamata, mettendo la cassetta del Titanic pronta per essere attivata. Aspetto Fede mettendomi a giocare un po' con il cellulare.
Mezz'ora dopo, puntuale come un orologio svizzero, sento il campanello suonare, segno che Fede ha preso in ostaggio la mia adorata Nutella.
Ale- ENTRA, LA PORTA È APERTA.
Fede- ok ok ma non urlare.
Fede scoppia a ridere a causa del mio tono di voce un po' elevato e io le faccio la linguaccia.
Ale- daiii, smettila unicorno, vieni a vedere il film, resti da me a dormire?
Fede- si, perché no...
Siamo quasi alla fine del film e ad occhio e croce abbiamo riempito circa una ciotola ciascuno di lacrime per quanto abbiamo pianto...
Fede- ma allora sei proprio una troia, come fai a lasciarlo morire nell'acqua in questo modo, non vedi che nella porta c'è posto per due, eh, non lo vedi, porca miseria.
Ale- l'hanno provato anche gli scienziati, ci entrate in due, non in uno ok?! In due!!! A questo punto le porte potevano fare di un metro invece che di due... Tanto quel metro in piu non serve a niente a quanto pare, mamma mia che rabbia.
Fede- che poi, la truppa è rintronata, come cappero avete fatto a non vedere l'iceberg eh?? Perché siete dei rintonati, ecco perché! Stupidi, stupidi idioti, che truppa che si è scelto il capitano eh...
Dopo vari lamenti da parte nostra, il film finisce, lasciandoci con gli occhi colmi di lacrime da buttare fuori, ma che alla fine passano da sole...
Fede- ok... Sono le sette di sera che facciamo??
Ale- io avrei un'idea...
Prendo il telefono e mando un messaggio nel gruppo che ho creato, mio, di Fede, di Jacopo e di Riki.
Su WhatsApp
Ale- raga, venite a dormire a casa mia, c'è anche Fede, siamo tutt'è quattro che dite?
Riki- emh, si perché no, tanto non c'ho niente da fare...
Jacopo- per me va bene.
Ale- Allora a casa mia tra 10 minuti ok?
Jacopo- ok
Riki- ok
Ale- vengono anche i ragazzi ok?
Fede- ok, come vuoi...
Ale- dai tanto lo so che vuoi stare con lui
Fede fa una faccia complice e annuisce.
Fede- mi conosci troppo bene.
Suonano al campanello e subito dopo la porta si apre.
Ale- Ja chiudi la porta a chiave per piacere.
Jacopo- ok.
Dopo un paio di chiacchere Jacopo si getta su di me e Riki su Fede e iniziano a farci incessantemente il solletico sui fianchi.
Tra le risate li preghiamo di smetterla, loro, dopo un paio di suppliche ci lasciano andare, continuando però a sbellicarsi dalle risate.
Fede- siete degli idioti
Federica li offende mettendo su un broncio tenerissimo.
Riki- dai, Fede.
Strusciando il naso sul collo di Fede, Riki riesce a farsi perdonare, anche se non del tutto, stessa cosa per me.
Jacopo- eh va bene, a mali estremi, estremi rimedi!!! Vi faremo un regalo. Andiamo Riki, torniamo tra 20 minuti!
Ale- ok ok, vi aspettiamo.
Una volta andati via, mi rivolgo a Federica.
Ale- che fame...
Fede- Ale, guardiamo un film Horror??
Con voce eccitata accetto passando in rassegna, assieme a Federica, tutti i film horror che possiedo a casa mia, trovandone finalmente uno, uno che fa paura hai ragazzi, ma non a noi! Non aprire quella porta.
Pensiamo, nel frattempo, anche a una vendetta nei loro confronti. Abbastanza dura...
Ecco che i ragazzi, venti minuti dopo, si presentano aprendo la porta della casa di Alessia, la cassetta parte improvvisamente, e davanti ai loro occhi si presenta una delle scene più paurose del film, mostrano la loro inquetitudine spalancando gli occhi e emettendo gridolini di spavento, per dei ragazzi è una cosa alquanto strana. Fatto sta che le ragzze sbucano fuori aprendo le luci, fermando la cassetta, e mostrando il telefono che hanno utilizzato per registrare l'accaduto.
Pov's Alessia
Scoppiamo a ridere, mostrando il telefono contenente il video.
Ale- e questo va su YouTube.
Jacopo- non ci provare nemmeno piccola peste!!
Ale- spiace ja! È gia su YouTube.
I ragazzi cercano di mostrarsi arrabbiati, ma a quanto pare le loro intenzioni non vanno a buon fine!
Riki- vi abbiamo portato il regalo!
Ale- cos'è?!
Jacopo- McDonald's.
Con gli occhi a cuoricino io e Fede ci avvicianiamo abbracciando i due cagasotto qui davanti.
Fede- grazie unicorniiii mieiiii
Jacopo e Riccardo, scoppiando a ridere, si chiedono, probabilmente, da quale spacciatore provenga la cocaina di Fede.
Ci sistemiamo sul divano, mangiamo e tra diverse chiacchiere, cadiamo in un sonno profondo senza neanche accorgercene.

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