Promessi sposi💍||Ziam Mayne

Liam -20-

Bene ero appena esploso davanti a Zayn per colpa di quel professore del cazzo

Gli stava troppo appiccicato, lo fissava sempre ed ogni scusa era buona per prendergli la mano

E io non sarei neanche dovuto essere geloso?

Avevo collezionato un'altra figura di merda in sua presenza, fantastico.

E se ora avesse capito tutto? Perché non riuscivo mai a controllarmi? Ero appena riuscito ad ammettere di provare qualcosa per lui ed ecco che stava per andare tutto a rotoli...

Se avesse scoperto la verità si sarebbe sicuramente allontanato da me e tutto quello che c'era stato tra noi sarebbe diventato solo un ricordo

Lo vidi avvicinarsi a me per poi alzarsi sulle punte per potermi mettere le mani sulle guance

E questo suo gesto mi lascio un attimo interdetto sul cosa fare -Okay, va bene, ma ora calmati. Anche se mi venisse dietro non mi importa, era solo una vecchia cottarella la mia okay? Mi va bene che tu sia geloso ma non scaldarti tanto per lui-

Annuí calmandomi anche grazie alle sue carezze -Sei mio- sussurrai posando la fronte alla sua scontrando i nostri nasi, strinsi i suoi fianchi e lo baciai sfiorandogli le labbra con la lingua sentendolo rabbrividire, mi staccai poi con uno schiocco

Lui arrossì mordendosi le labbra gonfie... Dio aveva delle labbra così belle, mi veniva voglia di...

No, dovevo calmarmi e mettere a freno la mia immaginazione

Assolutamente

-Em... Pranziamo? Che ne dici?- riportai la mia attenzione su di lui ed annuí -Sí andiamo-

Scendemmo entrambi e, dopo esserci seduti a tavola, iniziammo a mangiare

-Com'è stato il tuo primo giorno?- chiesi poco dopo -Stancante il tuo?- ridacchiai -É andato bene dai, ero un po' fuori allenamento ma bene-

Continuammo a mangiare ed a parlare del più e del meno finché non mi venne in mente una cosa -Ah quasi mi dimenticavo, stamattina ho ritirato la posta e c'era una lettera per te da parte di tuo padre, te l'ho lasciata sulla scrivania in camera, c'era scritto urgente sopra-

-Oh okay... Appena finiamo qui vado a leggerla- mi sembró un po' nervoso, forse perché qualsiasi cosa ci fosse scritta all'interno era di estrema urgenza

O forse sapeva già di cosa si trattava? C'era da preoccuparsi? Oppure era solo una mia impressione?

Finimmo di mangiare e lo aiutai a sparecchiare e caricare la lavastoviglie cercando di capire cosa avesse

-Vado un attimo di sopra- annuí e lui salì le scale sparendo al piano di sopra sempre con quell'aria ansiosa addosso

Cosa stava succedendo?