Chapter XIII: war.

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"Io verrò a salvarti
non andartene,

Anche se piove grandine,

Il nostro mondo che va a fondo
come Atlantide."

Lucy's point of view

Ci accampammo lontani dal castello.
Nella testa avevo un solo obbiettivo: vendetta.
Come volevo vendicarmi?
Semplice. Avremmo liberato Natsu, e poi avrei ucciso Zeref, e anche Mavis se fosse stato necessario.

Tutti attendavamo il momento migliore per cominciare ad escogitare il piano, quando Gajeel prese in mano la situazione.

<<Allora, non so voi, ma non vedo l'ora di andare la ad azzuffarmi con qualcuno, quindi cominciamo.
Laxus e Wendy penserete a tenere a bada le guardie fuori dal castello.>>
Disse guardando i due, i quali annuirono.

<<Happy, tu dovrai volare sopra il castello e controllare se arrivano altre guardie.>>

<<Ci!>>

<<Igneel, tu sei il nostro jolly......non entrare in azione fin quando non te lo dirò io.>>

<<Ok>> rispose il drago

<<Io e Lucy penseremo alle guardie dentro al castello, le uccideremo una ad una fino ad arrivare alla sala del trono, dove si trova Zeref, e a quel punto->>

<<Lui è mio>> interruppi il corvino.

<<Lucy, credo che sia meglio fare in due->>

<<Lui. È. Mio.>> risposi guardando il corvino dritto negli occhi.

<<Ormai è una questione tra me e Zeref, lo voglio uccidere con le mie mani.....e poi ve l'avevo detto, avrei vendicato anche i vostri draghi.>> continuai guardandolo negli occhi.

Gajeel alzò il lato destro della bocca.

<<Ok, è tuo.>> disse, prima di girarsi verso Laxus e Wendy

<<Laxus, Wendy, quando avrete sistemato le guardie, entrerete nel castello e libererete Natsu.
Io penserò a conciare per le feste i soldati, ma voi non dovete abbassare la guardai, ok?>>

<<Ok>> risposero.

<<Tutto chiaro?>> chiese infine il corvino

Tutti annuimmo e ci preparammo per l'inferno a cui stavamo andando in contro.

-

three hours later

La luna era alta nel cielo, e le stelle splendevano come quella sera, quella in cui io e Natsu esprimemmo il desiderio.

"Sto venendo a prenderti."

Ci incamminammo verso il castello, e quando arrivammo davanti al portone delle mura, ci fermammo.
Tutte le luci erano spente.
Regnava la calma, ma sarebbe durato ancora per poco.
Abbassai lo sguardo e guardai le mie chiavi, prima di accarezzarle con la mano.

"Non fate brutti scherzi. Conto su di voi."

Alzai la testa e guardai i miei compagni.

<<Andiamo?>> domandò Gajeel, guardando davanti a sé.

<<Andiamo.>> risposi io.

Happy spiccò il volo.
Laxus e Wendy ci superarono e varcarono il portone, mentre io e Gajeel li seguimmo.
Delle guardie si avvicinarono.

<<E voi siete?>> chiese uno di loro

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