Ciao, sono Hermione. Hermione Jean Granger per l'esattezza. Ieri mi è arrivata una strana lettera, c'era uno strano simbolo con su scritto abbastanza grande 'HOGWARTS'. Cercai di documentarmi, ma niente, non riuscivo a trovare informazioni su questo bizzarro simbolo. Da quando la ricevetti non mi venne la curiositá di sapere il suo contenuto, ma ora ho intenzione di scoprirlo. La nascosi nel cassetto del mio comodino accanto al letto per paura che i miei genitori la scambiassero per un inutile pezzo di carta. Dal soggiorno mi spostai in camera mia, salendo le scale apri la porta e andai davati al comodino. Aprì il cassetto e presi la lettera e mi sdraiai sul letto. Aprì la lettera e la lessi...
" SCUOLA DI MAGIA E STREGONERIA DI HOGWARTS
Direttore: Albus Silente
Ordine di Merlino, Prima Classe, Grande Esorcista, Stregone Capo, Supremo Pezzo Grosso, Confed. Internaz. dei MaghiCara Signora Granger,
siami lieti di informarla che Lei ha diritto a frequentare la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.
Qui accluso troverà l'elenco di tutti i libri di testo e delle attrezzature necessarie. I corsi avranno inizio il 1 settembre. Restiamo in attesa della Sua risposta via gufo entro e non oltre il 31 luglio.
Con ossequi,
Minevra Mcgranitt"Non ci credo, sará uno scherzo dei miei compagni di scuola. Anche se mi sembra fatta alla perfezione, tutto scritto a mano..non so, sono perplessa..La feci vedere ai miei genitori e non mi sembrarono per niente sorpresi.
'Te l'avevo detto Marc, la lettera sarebbe arrivata da un momento all'altro anche a lei' disse la mamma fulminando papà con uno sguardo.
'Credevo che lei fosse diversa, che non fosse una strega' rispose papá.
'Anche lei? Io..Una cosa?' dissi intromettendomi.
'Si, anche tu come tuo fratello sei una persona diversa, speciale' disse la mamma con area proccupata.
'E quindi io sarei una strega?' chiesi.
'Esattamente, tu sei una strega' disse papá rispondendo alla mia domanda.
Rimasi scioccata, mi avevano cresciuto fuori da questo mondo pieno di fantasia, fuori da queste cose così magiche,fuori da tutto questo.
'Se ci è andato suo fratello ci andrá anche lei' Disse la mamma interruppendo quel fastidioso silenzio.
Papá prese carta e penna e scrisse la lettera di conferma per l'iscrizoone ad Hogwarts.
Miserò entrambi le loro firme e chiusero la lettera per bene. All'improvviso apparve un gufo in casa nostra e papá gli la lettera nel becco e il volatile uscì dalla finestra aperta.
Mia madre mi guardò e con molta calma mi prese la mano e mi disse ' Vieni con me, ti mostro una cosa'
La seguì e a ruota anche mio padre, mi portarono in soffitta e papá prese vecchio e polveroso libro.
'Svelte, manca poco.Afferrate il libro' Disse papá velocemente.
Afferrammo il libro e ci rittovammo in un luogo dove alcune persone indossavano cappelli a punta. Appariva come un luogo molto festoso e colorato, e lo era!
Presi la lista e inizia a leggere quello che c'era da comprare, la prima cosa che lessi era una bacchetta.
La mamma mi indicò un negozio, Olivander. Entrai e un signore mi accolse.
'Sarai qui per la tua bacchetta, immagino' disse l'uomo con i capelli bianchi
'Si..' risposi io.
Mi fece provare un serie di bacchette, ma solo una, agitandola, fece apparire una scia color turchese.
'Ecco, questa è la sua bacchetta signorina Granger' affermò quel uomo.
