La mattina entrai in cucina con le occhiaie e mi sedetti sulla vecchia sedia ammuffita a capotavola.Mamma stava preparando le uova e un odorino appetitoso si stava diffondendo nell'aria.
-Buongiorno tesoro-
-'giorno mamma- dissi con la voce ancora impastata dal sonno (che non c'era stato).
- Il pranzo non sarà pronto prima di mezzoggiorno. Prendi una mela per colazione poi puoi uscire a giocare- detto questo mi rivolse un gran sorriso, uno di quelli che solo lei sa fare, uno di quelli che sciolgono il cuore...
Lei era sempre di buon umore e sapeva trasmetterlo agli altri.
I suoi occhi da cerbiatta azzurri incorniciati da lughe ciglia nere erano sempre vivaci.
Sulle guance tenere fossette apparivano ad ogni sorriso mentre il nasino all'insu era pieno di lentiggini. Il tutto era avvolto da morbidi capelli neri corvini e ricci. Mi stampò un bacio in testa.
Papà uscì in quel momento. Era un uomo alto e robusto dai tratti duri. Non gli avevo visto mai un sorriso su quelle labbra che non mi dicevano mai nulla di bello. Non ho mai avuto una parola di conforto o d'amore da parte sua. Lo fissai uscire dalla porta e richiuderla dietro di se.
A quel punto uscii anche io.
Corsi a perdifiato fino a raggiungere un gruppo di ragazzi più grandi di me.
Erano il terrore del villaggio... Anzi eravamo. Quelli erano i miei amici.
insieme rubavamo qualche frutto al mercato per fare merenda, facevamo scherzetti a detta delle nostre vittime poco divertenti e giocavamo tutto il pomeriggio rovinando spesso i raccolti di Nay: il vecchio signore che aveva la casa sul lago.
-ce ne hai messo di tempo fannullona dormigliona- a parlare era Alem , la mia migliore amica.
Era alta e snella, aveva un viso allungato da furbetta con il naso a punta pieno zeppo di lentiggini, gli occhi a mandorla avevano tutte le sfumature di verde che si possono immaginare e i capelli rosso ramato, nonostante molto corti, non stavano fermi un attimo.
Era un anno più grande di me ma le volevo un mondo di bene.
-non sono ne fannullona ne dormigliona cara mia- le dissi con aria superiore.
-vedremo...-aveva un aria misteriosa poi urlò- chi arriva per ultimo dal vecchio Nay salta la merenda!!!- tutti corsero a perdifiato io compresa appena mi ripresi dalla sorpresa.
Ero molto stanca per via della notte in bianco perciò arrivai ultima.
- fannullona- ripetè Alem con una linguaccia. Lei ovviamente era arrivata prima.
-niente merenda-sospirai e andai insieme agli altri a dar fastidio a Nay.
alle 11 , l'ora della merenda, i ragazzi andarano a raccogliere i frutti sugli alberi dei giardini. Ovviamente sanno tutti che siamo noi ma sanno anche che se ci denunciassero saremmo nei guai . Addirittura potremmo finire nell'Anera.
Li guardai soltanto quel giorno dato che non potevo fare merenda. Appena finirono di fare scorta di frutta scendemmo sul prato di fronte al lago. Ci sedemmo all'ombra degli alberi. Il sole a quell'ora batteva forte.
Sentii lo stomaco brontolare ma sentii anche una mano che mi passava una mela da dietro.
-tieni fannullona-
-grazie Em-
-di nulla res - disse facendomi l'occhiolino.
Em e Res erano i soprannomi che ci davamo.
Em per Alem e Res per Tressa.
Mi soffemai a osservare la mia amica.
Io ero bassa ma snella, i miei capelli lisci come spaghetti e castani chiaro mi arrivavano alle spalle davanti mentre dietro arrivavano fino a metà schiena.
I miei occhi erano grandi ma non troppo. Leggermente a mandorla ed erano di colore ambrato.
Ero carina, immagino.
Alem mi distolse dalle mie riflessioni sventolandomi la mano davanti la faccia
-bella addormentata ci sei?-
la mia risposta fu un sosseguirsi di parole sconnesse che causarono una sua risata.
-meglio che ritorni a casa, è tardi res-
-ok io vado. ciaoooo! !!-
Sorrisi e mi incamminai a casa ma già nell'aria sentivo tensione e il mio sesto senso mi avvisava per quello che sarebbe successo.
Peccato non avergli dato ascolto.
Angolo autrice
che Ve ne pare? per ora la storia è abbastanza noiosa ma aspettate di vedere dopo.... Se avete consigli e la storia vi piace fatemelo sapere con i commenti.
continuerò la storia solo con almeno un commento e 5 voti.
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alpha e omega
FantasíaLa terra di nemsi, divisa da tempo in cinque regioni si trova sull'orlo della guerra. la causa: le sfere del tempo, Alpha e omega, inizio e fine. rappresentate nella terra di nemsi da due umani molto particolari. Tressa: una ragazza modificata gene...