28 Maggio, tra meno di due settimane iniziano le tanto attese vacanze estive. Il mio sguardo cade sul cellulare che per via di una notifica si accende. Sono le 14:14 "Crush mi ama *-*"penso tra me e me. Ripensandoci... Quale crush? Da poco ha smesso di piacermi un coglione, quindi momentaneamente non mi interessa nessuno. Meglio così, l'amore fa schifo sopratutto se la persona che ti interessa non ricambia i tuoi sentimenti. Prendo il telefono ed entrando su insta, grazie alla storia di Damon, ovvero il migliore amico di mio cugino, mi ricordo che oggi è il suo compleanno. Aggiungo un commento: "quando la vede ti ammazza" È una foto di Jason(il cugino) addormentato, con la bocca semi aperta. Senza aspettare risposta poso il cellulare sul comodino e mi avvio in cucina. Al centro del tavolo un cesto semi pieno di frutta. Afferro una pesca e la sciacquo iniziando, poi, a mangiarla. Guardo fuori dalla grande finestra che affaccia al giardino. Vorrei uscire, ma fa troppo caldo, perciò ritorno in camera.
"Elena" sento dire da qualcuno. "mmm" dico girandomi dall'altro lato. "ELENA SVEGLIATI" continua a dire la stessa voce. I continui richiami finalmente cessano e quando sto per riaddormentarmi sento dire: "bene, tu rimani pure a dormire, ma sappi che quando torno non ti porto nemmeno una fetta di torta" alla parola "torta" balzo giù dal letto. "torta? Dove?" dico cercando con lo sguardo quest'ultima. "Dobbiamo andare al compleanno di tuo cugino" dice lei ridendo. Sbuffando mi ributto sul letto. "io non vengo" dico infilando la testa sotto il cuscino. Le feste in famiglia non mi sono mai piaciute più di tanto, giusto perché ci stava tanto cibo e appunto la torta, ma oggi non avevo proprio voglia di andarci. "Perché?" chiede lei togliendomi il cuscino dalla testa. "Perché no." dico decisa. "Va bene.. ma sappi che non farai una bella figura" dice uscendo dalla stanza. Sbuffando sonoramente mi rialzo dal letto. "VA BENE, VA BENE, VENGO" dico rincorrendo mia madre. "Allora sbrigati, vai a cambiarti che tra 15 minuti partiamo" dice sorridendo. Salgo velocemente le scale, rischiando anche di inciampare, ed entro in camera mia iniziando a frugare nell'armadio in cerca di qualcosa di decente da mettere. Ad attirare la mia attenzione una magliettina nera a maniche lunghe, abbinata una gonna leggermente a vita alta. Ai piedi dei tacchi neri abbastanza alti.
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Una volta indossato il tutto corro in bagno. Velocemente sciacquo il viso e inizio a mettere un leggero strato di correttore sotto le occhiaie e sopra alcune imperfezioni sparse per il viso. Cipria, eyeliner, illuminante nell'interno occhio e sono pronta. ---------------------------------------------------- Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate e se volete un continuo. A. ❤️
