POV Logan
La villa dei genitori di Mark è davvero molto bella, forse meno sfarzosa di quella dei miei, ma la preferisco perché più vissuta e accogliente. Ha colori caldi e tenui che rilassano. Al nostro arrivo ho notato il campo da tennis sulla sinistra, mentre un po' più distante, avvicinandoci alla casa, una splendida piscina a forma di otto, sulla destra. Decisamente invitante, soprattutto con questo caldo afoso.
Mi giro verso Mark che dopo una forte pacca sulla spalla mi grida <<siamo arrivati fratello, benvenuto nella mia umile casa>>
Scendiamo dall'Audi di Mark, dopo aver parcheggiato davanti a delle scale che danno all'entrata della casa. Giusto il tempo di aprire lo sportello per poter scendere dalla macchina, che veniamo accolti da gridolini di gioia che provengono da una donna bionda e alta che ha appena spalancato la porta principale. Mark nel vederla, supera con agilità gli scalini che li separano e abbraccia con forza la donna che, a occhio e croce, dovrebbe essere la madre data la somiglianza. Stessi capelli biondi e occhi azzurri e anche il sorriso è lo stesso, sempre pronto e sincero. Sono sicuro che mi troverò bene in questa casa, sento vibrazioni positive e poi sono davvero curioso di conoscere la famosa sorellina di Mark. Essendo io figlio unico, sono sempre stato affascinato dal rapporto che li lega, sono davvero molto uniti. Mark stravede per Sara, questo è il suo nome, e ne è estremamente geloso. Pare sia di una bellezza stratosferica, vai a vedere se è l'affetto fraterno che parla o se è un parere obbiettivo. So molto di lei, nonostante non l'abbia mai conosciuta, come il fatto che abbia solo 11 mesi di differenza dal fratello e che sono cresciuti praticamente in simbiosi, sino alla partenza di Mark per il college, avvenuta un anno prima. A settembre raggiungerà il fratello e a questo punto anche me, a Yale per continuare gli studi.
Anche se cerco di non dare molto peso alla cosa, ho molte aspettative su di lei e non so nemmeno il perché.
Mi avvicino alla porta di casa e Mark mi fa entrare in un grande salotto con un enorme divano in pelle bianca proprio al centro della stanza. Si gira verso la madre per fare le presentazioni, quando, alzando lo sguardo verso le scale al centro della grande casa, vedo una ragazza a dir poco splendida volare tra le braccia del mio amico. A quest'ultimo gli si illuminano gli occhi mentre la solleva in aria e l'abbraccia con forza e io mi ritrovo a trattenere il respiro e a sperare che sia la sua famosa sorella e non un'amica "speciale", o aspirante fidanzata.
Quando la sento chiamarlo fratellone, rilascio il respiro che non mi ero accorto di aver trattenuto e mi stupisco della mia reazione, perché non mi era mai capitato di provare un così istintivo interesse per una ragazza.
Certo, forse influisce il sapere che quella dea sia Sara, la stessa ragazza di cui sento parlare da ormai un anno...
Non ha addosso nulla che possa attirare l'attenzione in modo particolare e i capelli neri e lucidi sono tirati su in una palla scomposta, eppure traspare una sensualità innata che cerca in maniera evidente di celare, ma con scarsi risultati. Dopo abbracci e baci che durano una vita, mi ritrovo impaziente che lei posi i suoi meravigliosi occhi su di me per vederne la reazione. So di essere un ragazzo che piace, non ho mai avuto problemi con le donne e non sono mai stato rifiutato, neanche da quelle apparentemente più difficili da conquistare.
E forse è per questo che non mi sono mai innamorato, non mi piace vincere facile, adoro il piacere della conquista e a quanto pare non ho ancora incontrato la ragazza capace di conquistare il mio cuore.
Mark si gira verso di me, tenendo ancorata al suo fianco Sara e quasi provo fastidio che lui possa farlo e io no. Cerco di cancellare questi assurdi pensieri scrollando la testa e mi volto verso Mark, mentre mi presenta sua madre che io ringrazio immediatamente per l'ospitalità, facendole i complimenti per la casa e dalla sua reazione capisco quanto ne sia giustamente orgogliosa.
STAI LEGGENDO
Il migliore amico di mio fratello
RomanceE' possibile innamorarsi di una persona, tramite i racconti di una terza? Per Sara e Logan lo è.....