Fix You. - Paulo Dybala.

Capitolo 45.

"Quindi dato i mondiali e tutto quanto abbiamo deciso di sposarci il  21 Luglio."
Esclama Alessandra dall'altra parte del telefono.

"E il viaggio di nozze? Mattia dovra' praticamente rientrare subito alla Juventus in quel periodo."

"Lo sappiamo ma il viaggio di nozze e' il meno in realta' , lo faremo nella pausa invernale e faremo un viaggio prima del matrimonio."

"Okay si ci puo' stare."

"Voglio cominciare a scegliere il vestito comunque."

"Ti sposi fra cinque mesi A non e' un po' presto?"

"Assolutamente no. Voglio tutto organizzato nei minimi dettagli , deve essere tutto perfetto , tutto assolutamente perfetto."

"E lo sara' vedrai , solo che puoi aspettare un altro paio di mesi prima di scegliere il vestito , magari prima andiamo a vedere qualche location per il matrimonio , visto che quelle sono da prenotare mesi prima , poi il vestito anche se lo scegli ad Aprile e non a Febbraio non e' un problema."

"Si , hai ragione , ecco perche' sei la mia migliore amica , sei la coscienza di entrambe."
Rachele ride chiudendo il faldone dopo averci risposto alcune carte che stava controllando .

"Cosa fai oggi? E' il tuo primo San Valentino."

"In realta' penso non faremo nulla , Paulo ha finito gli allenamenti dopo pranzo, hanno fatto la mattina oggi , viene a riprendermi alle cinque quando stacco , poi spero mi riporti a casa che sono stanchissima. Tu invece cosa fai?"

"Mi porta a cena , non so dove , mi fa una sorpresa."

"Il vostro romanticismo  e' sempre da diabete."

"Sei tu che hai un cuore di pietra Ra , San Valentino e' una festa bellissima."

"E' una festa stupida A , non ho bisogno di dimostrare a Paulo che lo amo in una stupida festa , posso farlo tutti i giorni."

"Ma quello e' ovvio , non e' necessario farsi un regalo , e' bello il significato della festa , la festa dell'amore ,festeggiare l'amore che ti lega ad una persona , non c'e' cosa piu' bella al mondo dell'amore che ti lega ad una persona , e' magnifico che ci sia un giorno dedicato a questa cosa."

"Posso immaginare i tuoi occhi a cuoricino mentre dici queste parole."

"Sei davvero insensibile."

"Devo tornare al lavoro A , ti chiamo dopo."

"Buon lavoro piccola cinica. A dopo."
Rachele ride per il soprannome che le ha affibbiato la sua migliore amica e poi attacca la telefonata , prende un evidenziatore cominciando a sottolineare delle parti dei suoi appunti che possono essere utili per l'articolo che sta scrivendo e in men che meno si fanno le cinque , sistema bene le sue cose sulla scrivania , e' fissata con l'ordine del suo ufficio. Comincia a camminare per lasciare l'edificio con tutta la tranquillità' del mondo , quando arriva all'uscita si trova davanti Paulo con un piccolo mazzo di rose verdi , il suo fiore preferito del suo colore preferito.

"Quindi cadremo nel banale come qualsiasi altra coppia e festeggeremo San Valentino?"
Chiede sorridendo avvicinandosi al suo ragazzo.

"Oddio Rachele non puoi apprezzare l'immenso sforzo che ho fatto per riuscire a trovare delle fottute rose verdi ?"
Risponde Paulo alzando gli occhi al cielo facendo scoppiare Rachele a ridere , si avvicina a lui che le passa le rose , ne ispira il profumo e poi si avvicina baciandolo appassionatamente, Paulo le cinge la vita stringendola ancora di piu' a lui.

"Ti sembra abbastanza come apprezzamento per il tuo sforzo?"
Sussurra Rachele stronfinando il naso contro quello del suo ragazzo.

"Direi che non c'e' male."
Risponde lui prima di rubarle un altro bacio.

"Immagino non mi porterai  a casa, vero?"
Chiede Rachele appena mette in moto la macchina.

"Perspicace amore."
Risponde Paulo prendendo la strada opposta rispetto a quella della loro casa , si ormai vivono insieme da quando sono tornati a Cuba.

Paulo guida fino ad arrivare poco fuori Torino , si ferma in un hotel molto carino .

"Non ho portato niente per la notte."
Si lamenta Rachele scendendo dalla macchina.

"Amore , ho pensato a tutto io."
Esclama Paulo tranquillizzandola , sapendo che se non ha tutto programmato da lei va in ansia , apre il bagagliaio togliendo un trolley con dentro tutte le loro cose.
Rachele sorride intrecciando le loro mani mentre lui la guida all'entrata dell'hotel.

"Ignoravo l'esistenza di questo hotel , è davvero bello. "
Sussurra all'orecchio del suo ragazzo.

" Volevo andare lontano dal casino , festeggiare solo io e te, mi sono messo alla ricerca e ho trovato questo posto."
Rachele sorride ma non dice più nulla perché Paulo si avvicina alla reception chiedendo le chiavi della camera e poi prendono l'ascensore per salire al terzo piano dove si trova la loro camera.

"Ora mi sento una merda , non ti ho fatto un regalo. "
Sbuffa Rachele quando nota sul letto un pacchetto regalo , circondato da qualche petalo di rosa.

"Sei tu il mio regalo."
Risponde semplicemente Paulo abbracciandola da dietro , lei si appoggia al suo petto sorridendo, si concedono qualche minuto per loro , poi Rachele si siede sul letto  avvicinandosi al  pacchettino ,la prima cosa che fa è prendere il  bigliettino attaccato al pacchetto , è a forma di luna , in copertina c'è scritto 'I love you to the moon and back'.
Le basta quello per sorridere, sorriso che si fa sempre più grande quando legge il contenuto.

'Non voglio festeggiare l'amore , voglio festeggiare il nostro amore.
Non voglio cadere nel banale , non voglio festeggiare la festa che festeggiano tutti.
Ma oggi è un giorno speciale per gli innamorati , voglio festeggiare te Rachele , voglio festeggiare te amore mio perchè mi hai ridato la vita che senza accorgermi non stavo più vivendo.
Mi hai fatto scoprire il significato di amare fino a consumarsi , di sentirsi una sola cosa anche se si è in due.
Ti amo Rachele , fino alla luna e tornare indietro.
Sei la mia luna che illumina la strada nel buio della notte.
Tua Joya. '

Rachele ha cominciato a versare silenziose
lacrime , nessuno le aveva mai detto nulla di così bello , nessuno le aveva mai dato tanto amore, sorride semplicemente a Paulo , prendendogli una mano e baciandola, poi prende il pacchetto e lo apre.
Il contenuto è bellissimo , una collana che ha come ciondolo una luna incastonata di diamantini che brillano , brillano come gli occhi di Rachele in questo momento.
La osserva , la sfiora , la prende in mano osservandola ancora più da vicino.

"È meravigliosa. Mi aiuti a metterla ?"
Chiede guardandolo con occhi pieni d'amore, lui annuisce , Rachele si sposta i capelli da un lato e Paulo le lascia un bacio sul collo dopo averle messo la catenina.
Rachele si sposta sulle gambe di Paulo circondandogli il collo con le braccia.

"Tu sei il mio sole Paulo.
Tu che hai dato luce al buio che era la mia vita.
Tu Paulo , anche tu mi hai ridato la vita che non volevo più vivere.
Tu mi hai fatto ritrovare la gioia della vita.
Ti amo , fino alla luna e tornare indietro. "