- Capitolo 6 -

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Pov Sara

Guardo le strade trafficate fuori dal finestrino, mentre seduta sul sedile posteriore Meg inveisce continuamente contro quella stupida bionda ossigenata e l'ancora più stupido di mio fratello.

Per quanto mi riguarda, non avrei difficoltà ad immaginarmi con il fumo che esce dalle orecchie. Sono davvero arrabbiata e delusa da quel riccio arrogante e vanesio che non è altro e mi innervosisce ancora di più, il sapere di non avere nessun diritto di esserlo. In fondo non è nessuno per me, l'ho conosciuto poco più di 24 ore fa e a mala pena conosco il suo nome, oltre al gusto della sua pizza preferita certo e che è allergico al burro di arachidi, che ama il mare, ma non si perde almeno una volta all'anno una settimana sulle piste da sci, che è figlio unico, che sa essere un buon amico con chi è onesto con lui, che adora andare al cinema e vivrebbe di sushi. Ma queste sono solo alcune delle cose raccontatemi da mio fratello, dettagli senza importanza, come il fatto che non si sia innamorato e proprio questo non dovrebbe farmi dimenticare che ragazzo superficiale sia. Faceva tanto lo schizzinoso in piscina parlando di Teresa e di quanto poco le piacesse come persona, per poi cadere come una pera cotta al primo invito suo e dell'amica del cuore. Che pena.

Sento lo sguardo di Chris puntato addosso, come sempre tra l'altro. Solitamente non mi da fastidio, so bene che prova qualcosa nei miei confronti e forse il fatto di sapere di non essere corrisposto, gli impedisce di esternare ciò che sente. Ed io mi auguro che non abbia mai il coraggio di farlo, perché so che sarebbe l'inizio della fine della nostra amicizia.

<<Hei tutto ok?>> mi chiede sfiorandomi il braccio, approfittando di un breve attimo di silenzio da parte di Megan.

<<Tutto ok>> gli rispondo, sorridendo

<<Sembra simpatico l'amico di Mark>>

Ecco, deve proprio parlare di lui?

<<Dici? Non lo conosco abbastanza.>> rispondo facendo spallucce.

Sta per dire qualcosa, quando Megan decide di non avere finito con le sue lamentele ed io la ringrazio mentalmente facendo un sospiro di sollievo.

Arriviamo davanti a casa e dopo aver ringraziato Chris per il passaggio, scendo dalla macchina senza dargli il tempo di aggiungere qualcosa. Lo salutiamo con la mano ancora una volta e va via, lasciandomi con un leggero senso di colpa per essere stata forse troppo fredda nei suoi confronti.

Mi incanto nel guardare la piscina e il mio pensiero vola a Logan e al suo corpo perfetto, lucido e abbronzato che si muove davanti a me e a quel ricordo, mi sento andare a fuoco.

Dannazione!!! Devo togliermelo dalla testa.

<<Allora sei d'accordo?>> mi chiede ad un tratto Megan, trovandomi confusa e spaesata.

Mi rendo conto solo in quel momento che stava parlando con me e chissà da quanto tempo.

<<D'accordo su cosa scusa?>> domando aggrottando le sopraciglia

<<Hey Sara ci sei? Non mi stavi ascoltando?>> agita le mani davanti ai miei occhi <<Riguardo all'uscita che io e te faremo questa sera. Adesso tornerò a casa e alle 20 verrò a prenderti per andare a ballare. Ci faremo carine e faremo in modo che quei due idioti si mangino le mani nel vederci andare via. Si, più ne parlo e più credo che sia un ottimo piano >> dice con fare diabolico.

<<Perché parli al plurale, io che c'entro? Non devo fare ingelosire nessuno IO!!>> affermo scocciata

<<Andiamo amica, vuoi continuare con questa recita? A te Logan piace e anche tanto. Con me puoi fare finta che non sia così se vuoi, ma non prendere in giro te stessa. Anche Chris si è reso conto che c'è qualcosa sotto, dovevi vederti mentre fulminavi Logan e Jessika in quel bar. E' abbastanza palese sister, forse l'unico che non se n'è accorto è proprio lui, ma si sa, gli uomini sono sempre gli ultimi a capire certe cose.>>

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora