Capitolo due

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IT'S ANITA HERE,

okay,okay .. avevo detto di aggiornare tra mercoledì e giovedì e quanto posso essere buona? Ho aggiornato di mercoledì eheh. 

Anyway, grazie per aver votato la storia, ogni voto mi fa sorridere perchè se votate, automaticamente penso che la storia piaccia e boh, sono felice.

Aggiornerò sabato o domenica, ho un'altra fanfiction da tradurre, Babysitting One Direction, e sono molto impegnata. 

Sono anjtax su instagram, ricambio tutti e vi riempio di likes! :)

VOTATE E COMMENTATE PER FAVORE.

Baci, Anita xx 

Capitolo due

HARRY'S POV.

Rimasi senza fiato, non appena raggiunsi la superficie, accolto dal bel mezzo del nulla. L'acqua era l'unica cosa che mi circondava, insieme ad alcuni pezzi di aereo galleggianti, rotti  dallo schianto che avevo appena vissuto.  Nessuna persona era in vista, nemmeno i miei amici, nessuno. Continuai a guardarmi intorno, disperato, che almeno una persona fosse sopravvissuta in questa rovinosa caduta, sperando che i miei compagni non fossero annegati o fossero feriti per l'impatto orribile quando avevamo raggiunto il mare.

Stavo andando fuori di testa quando trovai la porta dell’aereo che galleggiava sull’acqua. Mi sedetti su di essa, l’acqua colava dai miei vestiti e dai miei capelli. Mi guardai costantemente intorno,  alla ricerca di qualsiasi essere umano. Purtroppo, non c'era nessuno. Ero solo.

Il suono di acqua che frusciava  mi fece sobbalzare e guardai in quella direzione, due su cinque dei miei migliori amici riemersero. Liam stava tirando un Zayn inconscio fuori dall'acqua, mi guardò e trascinò Zayn verso di me. L’aiutai a portare il bagnato, ragazzo scuro sulla porta dov’ero seduto. Le mie mani afferrarono le sue braccia, trascinandolo accanto a me. Ero preoccupato per lui, mi chiedevo se fosse ancora vivo. La mia mano scattò sul suo collo, controllando il battito. Era debole.

Liam mi guardò con uno sguardo preoccupato sul suo volto, poi i suoi occhi guardarono verso il basso. Potrei dire che stava pensando agli altri, sperando e desiderando che fossero in qualche modo ancora vivi e cercando di trovare un modo per riemergere o uscire dall’aereo. Ero preoccupato troppo. i miei compagni, i migliori amici, i miei fratelli. Sarebbe un miracolo se in qualche modo sarebbero riemersi dal mare.

La vita di Zayn stava lentamente svanendo, l'innalzamento del suo petto era sempre più lento. Spinsi sul petto, cercando di pompare il suo cuore. Non funzionò. Spinsi di nuovo,ripetendo sempre il processo così che potesse continuare a vivere. Subito dopo un paio di spinte, i suoi occhi si aprirono. Zayn incominciò a tossire, l'acqua uscì dalla sua bocca tutta in una volta. Il mio battito cardiaco rallentò leggermente, in quanto prima era troppo veloce. Fino a quando mi ricordai dei miei altri due amici che erano ancora lì.

Era come una sorta di miracolo. Un desiderio che volli finalmente si avverò. Niall e Louis erano riemersi dall'acqua. Sembravano esausti. Li guardavo come prendevano lunghi e profondi respiri, cercando di riprendere il corretto ritmo di respirazione.

Sorrisi ai miei migliori amici e il sollievo si diffuse in tutto il mio corpo. Nessuno se n’era andato, nessuno mi aveva lasciato. L’unica cosa che riuscivo a pensare era gli esseri annegati che sono stati bloccati nell’aereo. C’ero solo io, ed i miei compagni.

Esaminai tutti i loro volti, erano pallidi ed erano come se avessero perso la vita. Quando in realtà, erano semplicemente stanchi, esausti dal crollo e molto probabilmente spaventati da tutto intorno a loro. In realtà, avevo paura. Non mi ero mai aspettato di avere un incidente aereo, o essere bloccato nel bel mezzo dell’oceano. Non avevo mai pensato che una cosa del genere sarebbe accaduta.

The Island Girl (italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora