Ogni cosa che mi circonda c'è ma non c'è. Si trovano sempre intorno a me a tal punto che mi sono abituata e non mi rendo conto che ci siano...
Poi mi accorgo che nel mondo che mi circonda non si possono vedere alcune cose, o che per meglio dire non puoi guardare, come il sole o il bene che alcune persone ti dedicano (quindi menomale che ciò che non si vede non esiste).
Ma ciò che si vede, esiste? Un po' come i sogni la notte... o l'immagine che ti fai di una persona....
Parlando del conoscere se stessi io ne farei anche a meno perché è proprio sapendo quello che ho fatto che mi deprimo e quello che posso fare che mi limito.
Ma perché bisogna veramente avere un passato o avere un futuro? Cioè a che scopo ho il ricordo che ho sbagliato se so che quando mi ricapiterà starò di nuovo pensando ad altro e sbaglierò di nuovo?
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Niente
No Ficción[COMPLETA] Sequel di Nessuno. Una ragazza che ha semplicemente bisogno di dire al mondo le proprie paranoie. Io. [storia scritta nel 2018]
