OGGISCIENZA

12 5 6
                                    

Scoperta rivoluzionaria quella della dottoressa Christine Delong, una cura alle menti malate più instabili e pericolose.

La dottoressa Christine Delong ha trovato un metodo per entrare nelle menti dei pazienti con disturbi mentali e capire il problema cercando di risolverlo.
Un metodo rivoluzionario, mai provato fino ad ora, non si tratta dei soliti lavaggi della mente, ma più come estirpante della pazzia, della parte malata del cervello delle persone.
Ora in prima assoluta l'intervista posta alla dottoressa sulla sua rivoluzionaria scoperta.

Come le é venuta in mente questa idea?
Diciamo che tutto é scattato quando dopo aver fatto una visita al manicomio Agostino mi sono ritrovata a pensare ad un modo per guarire quelle menti e salvare quegli uomini.
Come sta andando la ricerca, la giá collaudata?
No non lo ancora collaudata ma lo farò a breve con un paziente del'agostino che si é offerto volontario.
Il trattamento sará gratuito?
Inizialmente proveremo con dei volontari gratuitamente poi se tutto andrà bene metteremo una piccola tassa cosí che mi possa ripagare i finanziatori e essendo molti da curare non sará molto io prezzo.
Cmq essendo un atto per il ben comune n la tassa sará poca.
Come funziona il procedo?
Grazie ad una speciale macchina riesco ad entrare nella mente del soggetto , é come se mi appropriarsi dei suoi ricordi, quello che ha provato, sentito.
Potrebbe essere anche come una macchina della veritá.
Comunque sarebbe come se io diventando il paziente per metá.
Una parte di lui e una mia.
Due persone in una.
Capirei il problema è lo risolvere i grazie a sedute e pillole che vengono fabbricate grazie ad algoritmi che vengono scritti dal macchinario.
Ci sono degli effetti collaterali?
Come ho già detto é ancora tutto da collaudate quindi non posso essere sicuro che non ci siano effetti collaterali proprio per questo prendiamo volontari che sanno a cosa vanno incontro.
Che cambiamento avverrá al paziente?
Prendiamo il soggetto come affetto a un raffreddore , lo guardiamo, gli facciamo passare il dusturbo mentale, lo aggiustiamo.
É scopriamo i motivi del suo atto.
Lo si puó usare come macchina della veritá poiché scopriamo quello che sentiva, faceva il soggetto.
Su di lei avrá qualche danno stare a contatto con menti cosí malate?
Sinceramente? Non lo so.
Ma per ora é l'unico modo e si sa per guarire un pazzo bisogna essere pazzi!

IN MY MINDDove le storie prendono vita. Scoprilo ora