Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
SEESAWGAME
yoongi vive su un'altalena da quand'è nato. dondola e dondola nello spazio del suo eterno vuoto e non scende, non scenderà. non è che non voglia, ma ha paura di saltare. perché? sotto c'è la luce. yoongi potrebbe morire. hoseok è l'erba fresca e morbida sulla quale tutti amano distendersi per guardare le stelle. perché un po' le invidiano, un po' le temono. hoseok è il suono della campanella, una boccata d'aria fresca. yoongi ama attorcigliarsi le catene al collo e bloccare quell'aria, perché crede di non meritarla. hoseok sogna ad occhi aperti e vive ad occhi chiusi. yoongi nessuna delle due. il buio della notte serena che ti abbraccia la schiena e un ammasso di nuvole bianche bianche, troppo leggere per piangere. che figura ci farebbero? questo sono yoongi e hoseok, rispettivamente notte e giorno. loro, che possono solo incontrarsi al crepuscolo.
__________
❝ fammi salire. voglio salire con te sull'altalena ❞ ❝ non è un gioco ❞ ❝ ma tu sembri divertirti. voglio divertirmi anch'io ❞ ❝ non tutto quello che sorride è divertente ❞ ❝ ma io voglio salire ❞ ❝ c'è solo un posto su questa mia altalena ❞ ❝ fammi fare un giro. ti pagherò in amore ❞ ❝ lo hai già fatto la scorsa volta e ricordati cos'è successo. ricordami cos'è successo ❞ ❝ mi basta un giro di pochi secondi ❞ ❝ non hai nulla da offrirmi che io desideri. il tuo cuore―❞ ❝ ce l'hai con te! te l'ho lanciato, ti ho visto prenderlo. per piacere, fammi salire per poco ❞ ❝ il tuo cuore mi è scivolato giù ❞ ❝ allora scendi a prenderlo ❞ ❝ morirei ❞
___________
hoseok è entrato nella vita di yoongi accecandolo. gli ha sbarrato gli occhi con la forza e poi, per scusarsi, gli ha piantato nel petto un sorriso dolorante e sbilenco. ❝ ti va un caffè? offro io ❞ ma hoseok non ha un soldo, eppure si addolora nel sentire il sommesso rifiuto di yoongi. attraverso le sue tristi ciocche scure, il ragazzo scruta il barricciolo in cui è capitato per rifugiarsi dal temporale. lo odia, è illuminato quasi quanto quegli occhi che lo stanno scrutando e poi a lui il caffè fa vomitare. l'altro è comodamente accasciato al bancone, che tiene il suo cuore al guinzaglio mentre cerca di riempirlo. prova a infilarci tutto, dall'odore speziato del piccolo locale ai cappotti morbidi e sotto sotto fradici della gente e per un po' funziona, ma avere un cuore grande è davvero un problema. yoongi sente il sonoro crac di un anello della sua catena spezzarsi e poi subito la stretta di un altro a prendere il suo posto. detesta i pochi attimi di ossigeno e sollievo in cui i suoi pensieri sono liberi di cambiare. un'oppressione, che poi è più forte di prima, ha fatto sì che nella testa di yoongi prendesse forma il volto liscio e smagliante di hoseok. yoongi deve aspettare che un nuovo anello si spezzi ora, così da rimuovere il pensiero della sua immagine prima che uno nuovo lo sostituisca. quando l'acquazzone finisce e yoongi torna a casa, si trova con un paio di labbra rimaste attaccate alle sue e un debito da saldare. ❝ devi resituirmele quando ci rivediamo ❞
le lune passano lente, dispettose e yoongi inizia ad odiarle come non ha mai fatto. infondo è il loro figlio. torna in quel postaccio, smorfia sul viso, gambe stanche e quelle labbra da riconsegnare tra le mani. ci gioca, ammazza il tempo che non si decide a morire e solo quando gli pizzicano gli occhi, capisce che hoseok è arrivato. yoongi non gli lascia il tempo di salutarlo, che prende e corre nei bagni sudici. le gambe rinate, un qualcosa di famelico negli occhi. attacca la bocca a quella di hoseok e le fa schioccare rumorosamente. le mani vagano, ma non troveranno mai il loro posto. ancora una promessa viene data a hoseok, che con un sorriso gigante torna a casa, si sente così bene da scoppiare e mentre si addormenta sulla sua solita nuvola, yoongi si ritrova con un ospite inaspettato tra le sue mani. lo poggia spaventato per terra, poi sulle mensole impolverate del suo appartamento e infine con sè, nel letto. è il cuore di hoseok. se lo sarà scordato nelle mie tasche, pensa. va a dondolare poi sulla sua altalena, in attesa di addormentarsi. avanti, la notte. il buio. voglio abbracciarlo. il cimitero che è la mia testa. no ma io non lo voglio questo cuore che non mi appartiene. indietro, certo che hoseok ha proprio dei bei denti. e poi mi piace come respira, il suo cappotto sa di primavera. avanti, aspetterò con impazienza di riportargli questo dannato cuore e poi potrò togliermelo dalla testa. indietro, mi odio perchè mi sto innamorando. avanti, quando vi spezzerete, dannati anelli di questa catena infernale? rivoglio i miei pensieri. indietro, aspettami e non correre troppo sennò non posso baciarti. yoongi scende per la prima volta col voltastomaco dalla sua altalena. la mente minaccia di cedere, si sente smarrito come un gelato a cui è stato rubato il bambino però ci riesce. riesce ad addormentarsi dopo anni.
__________
gli bussano alla porta e dannazione, hoseok si è dimenticato di mettere qualcosa da parte per pagare l'affitto di fine mese. la gola serrata. pensa per un secondo di buttarsi dal balcone. che senso ha ormai tutto questo. fermati, pensa a yoongi. tu ami quello stronzo. ❝ apri questa porta, coglione ❞ il gatto inizia a ringhiare e hoseok a cantare. ❝ sei dannatamente felice. smettila, è stomachevole ❞ ❝ ti amo. per cosa sei venuto? ❞ a lui cosa importa sapere come abbia fatto yoongi a sapere dove abita? onestamente, lo accoglierebbe anche se dietro la sua schiena l'altro nascondesse un coltello. e un po' è la verità, perché quando yoongi tira fuori il suo cuore per restituirglielo, hoseok si sente pugnalato. ❝ non so come questa cosa sia iniziata. so solo che deve finire ❞ e smettila di grattare la mia pelle ancora con quella voce che graffia. non vedi che sanguina? ❝ non ti piaccio? ❞ ❝ sono io che non devo piacere a te. non sprecare più il tuo tempo con me, ho chiuso ❞ ❝ ti sei fatto condizionare dal posto in cui ci siamo conosciuti. odi il caffè, ma ti prego di non odiare anche me ❞ ❝ tu non mi conosci. non potresti neppure farlo ❞ ❝ io non ti lascio. mi stai dentro ormai, che diavolo dovrei fare yoongi? dio, baciami ti prego che sto impazzendo ❞ yoongi lo bacia ma poi ritorna duro. ❝ troverai un'anima allegra e disperata quanto te ❞ ❝ ne sono sicuro, ma prima togliti i vestiti ❞ yoongi lancia la sua felpa su quel viso che piange e ride e lo guarda sognante. stringe i denti, sta cedendo. gli sta concedendo un giro sulla sua altalena in cui lui vorrebbe dondolare solo in avanti ma quegli occhi brillanti lo stanno supplicando del contrario. ❝ ti amo, scusa se ti faccio male ❞ yoongi tira con rabbia quei capelli rossi e poi sorride stanco. hoseok ha vinto perché gli sta strappando il cuore e se lo sta lentamente infilando nella propria cassa toracica, guardandolo come a voler dire: me lo merito dopo che tu hai rubato il mio, no? e yoongi annuisce, lo abbraccia, lo bacia sul collo e sente la rabbia scivolare via. sente il temporale calmarsi, le stelle ora le guardano entrambi perché finalmente a hoseok è stato concesso di salire con lui sull'altalena che ora va solo all'indietro e diamine, la vista che si gode da lì è stupenda.
