[Eremin One-shot] Vengo a prenderti

Vengo a prenderti

Armin's Pov

Mi sveglio madido di sudore, stringo a me le coperte ansimando <<Dannazione, ancora quel sogno>> mi passo una mano tra i capelli, la frangetta bionda si scompiglia per poi riappiccicarsi alla fronte leggermente imperlata.

<<Eren....Dove sei?>> mi sdraio lentamente sul letto, guardo il soffitto <<Sei scappato? Ti hanno rapito?>> volto la testa per osservare gli altri miei compagni di camerata, dormono tutti tranquilli: evidentemente sono preoccupati anche loro ma non lo danno a vedere, del resto Eren é un loro amico, no?

<<Armin, che c'é?>> la voce assonnata di Jean mi fa trasalire per poi alzare lo sguardo verso di lui <<Niente, non ti preoccupare>> sorrido debolmente e scuoto la testa <<Mh, sará....>> gli faccio un cenno <<Torna pure a dormire, io vado un attimo a bere>> quando si gira su un fianco mi alzo senza fare rumore e cammino in punta di piedi fino al bagno.
Mi appoggio ad uno dei lavandini e guardo il mio riflesso all'interno di uno degli specchi un poco sporchi. Quello che vedo é sempre la stessa cosa, la medesima persona di ogni giorno, ma questa notte, cosí, al buio, é diversa: le pupille sono spalancate in cerca di luce, le labbra sono un poco asciutte e semiaperte, i capelli mi ricadono sul volto attaccandosi alle guance, il mio respiro non accenna a regolarizzarsi.

<<Avanti>> chiudo gli occhi e immagino la figura di Eren e sorrido, solo lui é in grado di avere un effetto del genere su di me.
Ma ma non ne é a conoscenza.
Faccio una smorfia mentre la testa inizia a girarmi, mi aggrappo con forza al lavabo per poi posare la fronte sullo stesso. É cosí freddo.... Freddo come questo posto senza di te, Eren....

Sicuramente anche Mikasa si sente come me, del resto fa parte della famiglia ed io non sono che il suo migliore amico. Che brutte parole, "migliore amico". Alla fine é lui il migliore tra noi due, per me lui é il migliore.
Per me sará sempre tutto e, anche se sto male perché so che per Eren questo avrá sempre un significato differente dal mio, non vorrrei mai che cambiasse idea sul mio conto.

Diventerei sí, allora, quello strano, solo perché vorrei non chiamarlo semplicemente amico o compagno.

<<Sono stufo di tutto questo, sono stufo di non poterti ancora vedere, Eren. Ho preso una decisione: verró a prenderti, ovunque tu sia>>

Questo é ció a cui penso mentre spalanco gli occhi puntandoli contro quelli del me riflesso nello specchio, e all'improvviso sono certo piú che mai di quello che voglio.

Io voglio te
Eren.