Capitolo 4

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Febbraio

"Nat, mettimi giù!"-urla Brenda ridendo.

Ridendo. Sono riuscito a farla ridere.

L'ho presa sulle spalle e la sto portando verso la riva del lago di Central Park. Ormai questo parco è diventato il nostro punto di ritrovo. E la panchina dove era seduta lei quel pomeriggio autunnale, è diventata nostra.

"Dài Nat!"

Adoro quando mi chiama così. Nat.

Ormai ho capito che mi piace, ma io non credo di piacerle. Insomma, so di essere bello: capelli castani, occhi castani con riflessi dorati. Ma non è questo il punto. Per lei siamo amici, migliori amici. E a me va bene così. Almeno credo.

"Ora ti butto in acqua!"-le dico cercando di essere il più minaccioso possibile.

"No, ti prego!"-dice lei senza smettere di ridere.

"Uhm, visto che hai detto 'ti prego' allora ti risparmio."-le dico mettendola giù.

"Sei uno scemo."-dice spingendomi. Sta...sorridendo Sorride veramente. Questo è un vero sorriso, genuino. Ha scoperto i denti bianchissimi. Wow. Quando sorride così....toglie il fiato. Letteralmente. Infatti non mi rendo conto che lo sto trattenendo fino a quando non sento i polmoni esplodere.

"Perché mi guardi così?"

"Perché sei bellissima quando sorridi così."

Lei sorride ancora, forse involontariamente. E arrossisce.

Sorrido di rimando. Sicuramente avrò la faccia da ebete.

Nel corso del mese Brenda mi ha fatto conoscere sua sorella. È una ragazza simpatica e solare. Ma a differenza della sorella, ha gli occhi castani e i capelli biondi.

"Allora, come ti è sembrata Katy?"-mi chiede una volta che passeggiavamo tranquilli nel nostro parco.

"È una brava ragazza. Ed è simpatica. È anche bella, ma la sorella non si batte."-dico.

Mi rendo conto di aver parlato troppo  spero che pensi che stia scherzando.

Ma lei si ferma e mi guarda negli occhi.

"Davvero pensi che io sia bella?"-i suoi occhioni grigi mi guardano, aspettando la risposta.

"Certo, Bren."-dico.

"Sei bellissima."

Lei mi sorride ma c'è tristezza nei suoi occhi.

E non capisco il perché. Ma voglio saperlo.

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