Happy New Year

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-ok allora prima tappa ehm, andiamo a vedere l'albero di Natale a Rockefeller Center.- dico prendendolo a braccetto.
-ok ma io voglio le caldarroste- dice ridendo. Compriamo le caldarroste e andiamo a guardare quell'albero gigantesco.
-non trovi che New York sia meravigliosa sotto il periodo Natalizio, tutte le luci, il rosso, l'oro, il verde delle decorazioni e la neve!- dico sognante addentando una mela caramellata.
-boh sì, anche se credo che le vacanze natalizie siano solo delle vacanze a scopo commerciale-
-sei proprio un brontolone-
-seconda tappa della nostra serata, pattinare a Central Park- dico. Ci addentriamo nel parco, arriviamo alla pista da pattinaggio prendiamo i pattini. Ci avviamo alla pista
-Sai io non so pattinare benissimo, non prendermi in giro- dice Noah imbarazzato, io lo prendo per mano e lo trascino in mezzo alla pista. Pattiniamo divertiti, e ridiamo sinceramente. Noah prova a fare delle piroette ma cade miseramente, io avendo fatto anni di pattinaggio so bene come muovermi. Vedo che il mio amico mi guarda sorridendo.
-che c'è?- chiedo
-sei bellissima- dice e io divento scarlatta in viso. Inizia a nevicare, ma noi continuiamo a pattinare, cadiamo insieme, ridiamo. Non sono mai stata così bene.
-bene e ora prossima tappa, guardare i fuochi d'artificio al Brooklyn Bridge Park è un po' lontano ma con la metro ci metteremo poco- dico trascinandolo giù per le scale della metropolitana. Il nostro vagone è vuoto e la radio suona "On Top of the World" degli Imagine Dragons. Inizio a canticchiarla girando per il vagone vuoto. Inizio a ballare come una pazza e a cantarla a squarciagola. Noah mi guarda divertito e si alza con me a ballare girando intorno ai pali. Ci divertiamo come matti, dimenticandoci di dove fossimo. Scendiamo dalla metro e ci dirigiamo correndo al parco. La neve non ha cessato di cadere e le luci di Manhattan si riflettono sul fiume creando giochi di luce meravigliosi. Ci sediamo su una panchina aspettando l'anno nuovo.
- Non ho mai passato un Capodanno così bello, grazie di avermi portato in giro per New York- dice ridendo il mio amico.
-è stato un piacere rapirti per questa sera- dico sorridendogli.
- sembra che io e Jennifer ci siamo mollati da mesi e in realtà sono passate solo poche ore- dice pensieroso.
- forse non ne eri più innamorato da tempo- penso ad alta voce.
-molto probabilmente hai ragione- dice guardandomi. Sentiamo le persone intorno a noi fare il conto alla rovescia
- 3,2,1.... BUON ANNO- si levano grida generali e i fuochi d'artificio scoppiano. Giochi di colore meravigliosi si creano in cielo .
Le persone intorno a noi si baciano e si abbracciano.
-beh buon 2018 Rita- dice Noah
-buon anno Noah- dico guardandolo negli occhi.
- Allora pensi che dovrei baciarti?- chiede e mi stupisco.
-perché scusa?-
-beh perché è una tradizione "chi non bacia a Capodanno non ha amore tutto l'anno" credo che sia così il detto.- dice imbarazzato.
- ah sì giusto, beh io non cado nei cliché- dico totalmente imbarazzata. Non voglio rovinare tutto con un bacio, anche se in cuor mio so di volerlo baciare.
Torniamo a casa in silenzio come se non ci fosse stato nessun imbarazzo tra noi.
-ultima tappa del nostro Capodanno, riaccompagnare a casa la ragazza- dice Noah lasciandomi davanti alla porta del mio appartamento.
-Noah aspetta!- dico senza pensarci. Vado davanti a lui e lo bacio sulle labbra ,un bacio a stampo semplice ma significativo.
-buon anno- dico allontanandomi aprendo la porta di casa mia.
-Buon anno Rita- dice sorridendomi entrando in casa.
Mi chiudo la porta alle spalle e vado a dormire con il sorriso sulle labbra pensando che è stato il Capodanno più bello di tutta la mia vita.

My stupid neighbour || Noah Centineo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora