Capitolo 54.

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Rachele fissa il grosso cancello grigio che si trova difronte , è anni che non vede questo posto, che non ci mette piede.

"Se non ce la fai amore , non c' è problema."
Sussurra Paulo stringendole la mano libera , nell'altra tiene un mazzo di rose rosse.

"È il modo più semplice che ho per presentartelo , voglio che ti conosca. "
Spiega semplicemente lei sospirando e Paulo la capisce benissimo.

"Non ci vengo da anni. Da quando mi sono trasferita a Torino. Sofia si occupa di tenere tutto in ordine ma nemmeno prima ci venivo più di tanto, sono scappata ma questo già lo sai. "
Sussurra mentre varcano il cancello in questo luogo così triste che profuma di dolore.
Paulo non dice niente , la segue tenenendola per mano mentre percorre quel tragitto che nonostante gli anni non ha mai dimenticato.
E poi si ferma difronte ad una tomba di marmo nera piuttosto isolata in un pezzo verde.

Francesco Čolac.
10 Settembre 1987 - 22 Marzo 2010.
"Quella sera di Marzo il cielo si è portato via la stella più bella. "

"Lo conoscevano tutti qua , era amato da chiunque. Era un persona che non potevi non amare , ti faceva sorridere anche quando volevi solo piangere.
Ecco perché il mio sorriso è morto otto anni fa. Forse era troppo per questo mondo infame , mi piace pensarla così. "
Rachele si asciuga una lacrima, poi posa i fiori sul sulla lapide , un bacio alla foto che ha scelto lei insieme a Sofia.
Sorride , perché è giusto che venga ricordato soprattutto così , con il suo amato sorriso.
Ed è difronte al mare , gli occhi uguali a quelli di Rachele, il sorriso anche.
Gliel'ha fatta lei quella foto.

"Hey Fra.
Sono passati otto anni , non ti sembra il caso di venire fuori ? Questo nascondino sta durando troppo. "
Le esce un singhiozzo , Paulo l'abbraccia , sta piangendo anche lui.
"Va bene ho capito che vuoi dormire ancora per un po' , fino a quando non potremo rincontrarci.
Però sappi che qualcuno che è riuscito a farmi sorridere di nuovo l'ho trovato.
A Torino. Nella tua amata Juventus.
Ho trovato Mario che mi ha fatto riscoprire la bellezza di un abbraccio.
Ma soprattutto ho trovato l'amore della mia vita che in questo momento mi sta tenendo fra le braccia.
Ti perdono perché non sei qua a fargli il discorsetto da fratello maggiore anche se dovresti , però penso che ci penserà Sofia.
Mi manchi da far mancare il fiato Fra ma ho trovato qualcuno che può essere il mio ossigeno , è qua , accanto a me.
Spero tu sia felice di vedermi. Di quello che sono diventata , spero tu possa essere fiero di me.
Vorrei abbracciarti un'ultima volta ma so che non mi è concesso.
Io sto andando avanti comunque , ci provo e ho trovato chi mi può sostenere.
Sono innamorata Fra , tanto. So che è strano detto da me. Ma lo sono. Follemente.
È lui , è Paulo.
Non Paulo Dybala.
Semplicemente Paulo.
E sono sicura apprezzeresti , anche solo perché è della tua Juventus.
Mi manchi tanto Fra ma ce la sto facendo , sto vivendo la mia vita anche per te. "
Le lacrime le scendono incontrollate , Paulo le lascia un bacio sulla fronte e poi si gira a guardare la foto sulla lapide.

"Dormi pure tranquillo Francesco , mi prendo cura io di lei. Non ti preoccupare. Non le accadrà nulla. "

-
"Perché non volete dirmi dove andiamo?"
Sbuffa Luca lasciandosi cadere sul divano accanto a Rachele e Paulo.
Sono appena decollati.

"Perché quando vedrai dove ti abbiamo portato non romperai più così tanto."

"Sai che sei la mia persona preferita al mondo zia ma sai che odio muovermi molto da casa se non è per venire da te , poi devo fare la candela , non è il massimo."

"Hey colpa tua , hai lasciato Silvia dopo più di un anno."

"Si chiama Sara zia e poi ho sedici anni , non posso mica impegnarmi seriamente per la vita , sicuramente mi sono innamorato e ci sono stato bene ma stava davvero pretendendo troppo , abbiamo sedici anni ripeto , non venticinque."

Fix You. - Paulo Dybala.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora