- Capitolo 18 -

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Pov Sara

<<Caro mio sei insaziabile>> gli dico stravolta dall'intensità dell'orgasmo appena provato.

Senza apparente sforzo, mi porta in bagno tra le sue braccia e mi fa sedere sul marmo del lavandino.

<<Non ti starai mica lamentando?>> mi chiede con un sopraciglio sollevato e sguardo arrogante.

Fare l'amore con lui è un qualcosa di superlativo e nonostante sia il mio primo e unico amante, ho la certezza che non potrebbe essere così intenso con nessun altro.

Mi avvicino a lui tentando di essere seducente e, dallo sguardo infuocato di Logan, credo di esserci riuscita <<potrei essere stanca. Magari preferirei dormire>>

Spalanca occhi e bocca indignato <<eh no angelo....abbiamo troppo sesso arretrato. Adesso che sei finalmente mia, non ti farò respirare un attimo>>

Brividi mi attraversano a sentire le sue parole e la voglia di lui cresce devastante.

Si allontana un attimo per aprire il box doccia e miscelare l'acqua. Il tempo che arrivi alla temperatura voluta e lui si volta verso di me guardandomi eccitato.

Si avvicina facendomi spalancare le gambe e con una spinta delicata mi fa piegare all'indietro, portando il mio bacino verso di lui. Mi bacia fino a togliermi il respiro, ansimando bocca contro bocca, poi si allontana e leccandosi le labbra si inginocchia davanti a me fissando la mia intimità.

<<Ho voglia di sentire il tuo delizioso sapore, mi è mancato>> Lo dice con la voce carica di erotismo, ma anche di dolcezza.

La sfiora da prima con il naso, per poi inserire la lingua tra le labbra per saggiare i miei umori.

Non riesco a parlare e né a respirare, troppo rapita da ciò che vedo e sento.

Vederlo leccare, succhiare e mordicchiare mi fa sentire esaltata e impaziente.

Lo voglio dentro di me, voglio sentirlo muoversi e spingere senza sosta, voglio sfiorare il suo corpo perfetto e morire dal piacere che solo lui può darmi.

Infilo le mani tra i suoi morbidi ricci e delicatamente glieli tiro per farlo sollevare.

Mi guarda confuso mentre si lecca le labbra goloso

<<Che c'è? Non avevo finito>> chiede imbronciato

Senza dire nulla, scivolo dal lavandino e lo spingo verso il box.

<<Ti voglio dentro di me>> la mia voce esce spezzata e incerta dall'eccitazione e lui sorridendo mi passa dietro e con una leggera spinta mi mette sotto il getto dell'acqua, facendomi poggiare le mani sulle fredde mattonelle.

Spostando i capelli sulla spalla sinistra, mi bacia il collo ormai libero e con le mani accarezza il mio seno gonfio e sodo.

Gemo e ansimo come una svergognata, mentre la sua erezione preme sul mio bacino.

<<Mi vuoi Sara? Vuoi che ti prenda adesso?>> mi chiede rauco, mentre spinge il suo membro contro di me.

Annuisco frenetica incapace di rispondere e lui infila le sue lunghe dita tra i miei capelli tirandomeli delicatamente, per portare i nostri occhi ad incastrarsi

<<sei insaziabile>> mi guarda e sorride, ma ben presto il suo sguardo si trasforma in puro fuoco e mi bacia a fondo, lasciandomi sempre più affamata.

Il migliore amico di mio fratelloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora