<<Sicura che non hai fame?Vuoi che ti cucino qualcosa?So fare i tuoi pancake preferiti eh>>
<<No davvero,grazie Pà>>Poi lo abbracció
<<Che ti prende?E da ieri che non mangi>>
<<Nulla,sto bene>>
Il padre di Jasmine non era ancora del tutto convinto della risposta della figlia.
<<Mmm,sicura?Guarda che ti conosco,è quella faccia l'ho già vista un miliardo di volte>>
La ragazza sbuffò poi parlò
<<Ok.Ho litigato con Gionata>>
<<Aspetta,Sfera?>>
<<Si.Tra di noi c'è sempre un litigio per via dei baci che ci siamo dati,ma il problema è che non sappiamo ammettere che ci piacciamo...>>
<<Dunque mi stai dicendo che vi siete baciati,ed ora non vi volete più vedere...>>
<<Beh diciamo di sì.Sai lui è famoso e giustamente non si potrà mai far vedere con me. Ma il problema è che ci amiamo,ma non lo vogliamo ammettere perché c'è questo casino>>
<<Jas sai anche io e tua madre eravamo così...>>
<<Si,ma ora vi siete separati>>
<<Vabbè quello è successo per altri problemi,ma il punto è che...>>
Poi squillò il telefono di Jasmine che fece interrompere il padre.
Si avvicinò verso il telefono e se n'è accorse che era Gionata.
I suoi occhi luccicarono come non mai.
Ma non lo volle rispondere,così tornó al discorso del padre.
<<Allora?Stavi continuando>> Gli disse la ragazza tranquillamente
<<Jas,chi era al telefono?>>
<<Oh..,ehm Gaia!>>
<<Ah si?>>Il padre alzò il sopracciglio destro
<<Si>> Le Rispose senza neanche guardandolo in faccia.
<<Jas...>>
Jasmine capì che in quel momento era meglio dire la verità.
La ragazza sbuffò poi parlò
<<Era Gionata>>
<<Allora?L'hai risposto?>>
<<No>>
<<Jas allora perché ti comporti così?Magari voleva solo darti qualche spiegazione>>
<<Pà di quale spiegazione?È solo un bambino!Pensa solo a scopare,alla droga e alle troie!>>
<<Sai,ti stai comportando come tua madre>>
La ragazza ci riflettè su per un momento.
Ma in quel momento aveva tutta la rabbia addosso.
Non sopportava più quel ragazzo,non sopportava il modo in cui la trattava.
Così per schiarirsi un po' le idee,Jasmine si preparò e scese.
In quel momento la sua destinazione era il bar della sua amica,Gaia.
E una volta arrivata,prese un tavolino e si sedette.
Per fortuna non c'era ancora tanta gente,così nel frattempo raccontó quel che era successo a Gaia.
Ma proprio quando stava per nominare il suo nome,si presentò dietro di lei la figura che non voleva vedere.
La ragazza si girò.
<<Che cazzo vuoi?>> Rispose più acida del solito
Il ragazzo se là tirò fuori dal bar,e la fece sedere su una panchina lì vicino.
<<Non ti bastava eh il bar?Ora dimmi cosa vuoi che ritorno dalla mia amica>>
<<Ehi ehi siamo più acide del solito>>
<<Sì!Ora che vuoi?E poi come cazzo hai fatto a trovarmi?>>
<<Sapevo dove ti avrei trovata.Comunque ho bisogno di parlarti.>>
<<Gionata per favore non ho voglia di parlare>>
<<Ti prego,ascoltami.>>
La ragazza per un momento lo fissò poi,annoiata gli fece capire che poteva parlare.
<<Jas,l'altra volta ti ho detto quelle cose perché...>>Gionata si sentì in imbarazzo che non riusciva a terminare la frase.
In quel momento si sentiva 'ridicolo'ma allo stesso tempo'innamorato'.
<<Perché Gionata?Perchè non sai affrontare le cose ecco!>>
La ragazza si alzò più arrabbiata di prima,e se n'è andò verso il bar.
Ma Gionata in quel momento non sapeva che fare,quando ci pensò due volte e disse.
<<Perché mi piaci Jas.>> Disse urlando,sperando che la ragazza lo sentisse.
Jasmine si girò verso di lui incredula.
<<Già hai capito bene signorina..>>
I due si avvicinarono uno attaccati ad un altro.
<<Tu cosa?>> Rispose Jasmine
<<Ti sembrerà strano ma,vorrei provarci con te.Ogni volta che ti vedo...sto...bene ecco!>>
<<Gionata,davvero?>>
<<Certo baby.Sei stata l'unica ragazza che fin'ora mi sono preso cura di te.E ho capito che ho bisogno di una che mi faccia calmare da questo mondo di pazzi>> Rise
La ragazza ancora incredula parlò
<<Beh,anche io ho bisogno di uno che mi faccia credere di più in me stessa,proprio come te>>E rise anche lei
<<Anche se in questo momento sembrerà strano,ci proviamo?>>
<<Sì Gionata,sì!>>
Poi lo abbracció a sè.
La rabbia andò via,ma Jasmine capì che per lei era importante quel momento,dunque non poteva di certo negare.
Idem Gionata.Si sentiva sicuro con quella ragazza.
Ma poco dopo andarono a fare shopping,senza che nessuno li scoprisse.
Per il momento non volevano parlare con nessuno,della loro storia d'amore.
Ma finalmente potevano stare insieme,senza che nessuno li avrebbe demoliti.
Erano semplicemente innamorati.
STAI LEGGENDO
~Bang bang~ ||SFERA EBBASTA||
Fanfiction"E sei bella,te l'ho detto mille volte non c'hai creduto mezza"