Take my hand and my
Heart and soul, I will
Only have these eyes for you
And you know, everything changes but
We'll be strangers if, we see this through
You could stay within these walls and bleed
But just stay with me
È mattino, in una calda giornata di agosto quando Harry, ancora mezzo addormentato, percepisce il materasso abbassarsi lentamente alla sua destra. Vorrebbe continuare a dormire perché la sera prima ha fatto tardi.
Infatti la sera prima è uscito a cena con il suo ragazzo e, una volta a casa, hanno passato la notte a fare l'amore fino a quando la stanchezza non ha vinto su di loro e si sono addormentati, l'uno tra le braccia dell'altro.
Il riccio mugugna un po' infastidito contro chi ha osato disturbare il suo sonno ma socchiude gli occhi verdi, lasciando che si abituino alla luce che filtra dalle tapparelle.
Rilascia poi uno sbuffo, sorridendo subito dopo, quando sente una risata cristallina che esplode improvvisamente nella stanza e che riconoscerebbe tra mille.
"Sei proprio buffo mentre dormi" ridacchia ancora la voce del suo ragazzo, Louis, che ora gli accarezza dolcemente i lunghi ricci.
"Non sono buffo, sono solo stanco" si lamenta teneramente il riccio, godendosi le coccole del suo ragazzo.
Dopo qualche minuto il liscio rompe il silenzio e "Alzati tesoro" canticchia allegro "ho preparato la colazione!"
Al che Harry si alza di scatto, improvvisamente sveglio e preoccupato per la sua adorata cucina; dopotutto si sa che Louis non è un gran che in cucina.
Il più grande si alza, sicuro di essere seguito dal suo ragazzo, ma quando si gira nota che il riccio è ancora seduto sul letto con un piccolo broncio ad incorniciargli il volto pallido e privo di imperfezioni.
"Non fare quella faccia Haz, giuro che non ho bruciato nulla. Beh, quasi nulla ma-" Louis comincia a parlare a raffica quando "Non mi hai dato il bacio del buongiorno" sussurra il riccio, ora con le guance tinte di rosso dall'imbarazzo, mentre guarda in basso e gioca con le sue dita.
Dopo un attimo di confusione, il maggiore sorride e, avvicinandosi al ragazzo, lascia un dolce bacio sulle labbra a cuore dell'altro. Subito le loro lingue si incontrano, dando vita ad una bacio bagnato e appassionato.
"Eccoti accontentato piccolo. Ti aspetto di là" detto questo Louis si volta e, con un sorriso divertito, si dirige velocemente in cucina.
Non passa molto tempo prima che Harry lo raggiunga e si sieda a tavola, non prima di avergli lasciato un altro bacio sulla guancia ispida.
Il riccio si guarda intorno e quasi si commuove: il più grande si è impegnato ad apparecchiare la tavola alla perfezione e al centro di essa vi è un bellissimo vaso pieno di fiori colorati.
È incredibile come, nonostante i tanti anni che stanno insieme, l'amore e l'ammirazione che hanno l'uno nei confronti dell'altro non siano mai diminuiti, anzi. Tutte le incomprensioni e i litigi li hanno resi solo più forti e più uniti.
Harry è risvegliato dai suoi pensieri da Louis che gli porge un piatto con una forchetta e "Ta-daa!" esclama eccitato e fiero del suo lavoro.
Infatti, poiché quella mattina si è svegliato presto, ha pensato bene di preparare la colazione al suo ragazzo e, aiutato da alcune ricette prese da internet, ha cucinato i pancake.
Harry osserva attentamente la frittella, è un po' bruciacchiata ma non vuole deludere il suo ragazzo quindi sorride e ne mette in bocca un pezzetto.
La sua prima reazione è quella di sputare tutto e correre a lavarsi i denti con del sapone ma poi osserva nuovamente il liscio, che appare davvero orgoglioso del suo lavoro.
Allora si costringe ad ingoiare tutto e sorridendo esclama "È davvero buono, Lou. Dovresti cucinare più spesso!" ricevendo un lungo bacio e un luminoso sorriso dal suo ragazzo.
Una volta che entrambi hanno finito la colazione e Louis ha lavato tutti i piatti (perché "Oggi non voglio che tu faccia niente Haz! Devi solo riposarti e farti servire, come la principessa che sei.") i due ragazzi si sdraiano sul divano.
Il più grande si siede per primo, nell'angolo e apre le gambe in attesa del riccio che subito dopo gli si appoggia al petto, accoccolandosi a lui. Non importa quanto caldo faccia, è sempre tempo di coccole.
"Cosa vuoi fare, amore?" domanda Louis, lasciando un bacio tra quei boccoli che tanto adora.
"Guardiamo Love Actually!" propone il riccio eccitato.
E il liscio vorrebbe dire di no, perché avranno visto quel film almeno cento volte, ma non può proprio resistente agli occhi da cucciolo del più piccolo.
Quindi, rilasciando un finto sospiro di disperazione, si alza dal divano per far partire il film e accontentare il ragazzo che ama da sempre.
Passano quindi così la giornata, alternando dei film romantici a film stupidi, mentre ridono, si coccolano e fanno l'amore.
Ovviamente ci saranno momenti difficili da superare, pieni di litigi, pianti, dubbi e di ripensamenti ma si ritroveranno ancora insieme, perché si amano e questo è abbastanza.
La Bussola guiderà sempre la sua Nave,
La Corda stringerà l'Ancora,
La Freccia trafiggerà il Cuore,
La Chiave aprirà sempre il suo Lucchetto.
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Prima di tutto vorrei ringraziare tutti quelli che sono arrivati fino a qui, tengo a precisare che questa è la prima fanfiction che scrivo e immagino si sia capito.
Spero che vi sia piaciuta e mi farebbe piacere se lasciaste delle stelline e dei commenti per capire cosa ne pensate e cosa potrei modificare.
Detto questo, vi ringrazio ancora e ci vediamo in un'altra storia. (spero)❤️
