Capitolo 1

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Iniziò tutto nell'estate 2017. Solito campeggio, solita comitiva. Noi, come da tradizione, ogni giorno dopo pranzo eravamo soliti andare al mare. Il gruppo era composto da più o meno diaci persone tra cui i miei migliori amici Aurora e Alessio e il mio ragazzo; più piccolo di due anni, Federico. Le cose non andavano benissimo tra di noi, non c'era molta intesa ed erano più le volte che litigavamo che le volte in cui mostravamo passione.
Erano i primi giorni di Agosto quando cominciai a parlare con Davide, questo perché improvvisamente cominciò a venire al mare con noi. Organizzavamo delle bellissime partite a beach volley, sotto il sole delle 16:00. Era qualcosa di spettacolare e quella di organizzare dei tornei era diventata oramai un'abitudine.
Davide se la cavava a giocare a pallavolo, anche se non era molto coordinato nei movimenti.
Faceva strano vedere un ragazzo di ventidue anni che si univae ad una comitiva nella quale l'età massima era diciassette anni.
Se devo dire la sincera verità, appena lo vidi non provai nulla, al contrario, il fatto che appena arrivasse al mare tutti i suoi amici si unissero a noi, mi disturbava.
Con il passare dei giorni cominciai a stare male per Federico; era la mia prima esperienza, il mio primo vero ragazzo ma purtroppo la nostra relazione duró solamente una settimana in cui su sette giorni, cinque piangevo e due tenevo il muso.
Ritorniamo a Davide.
Prendemmo confidenza; quando giocavamo in spiaggia, si comportava in modo scherzoso; mi insabbiava, mi insultava e faceva di tutto per farmi capire che stava nascendo un qualche strano sentimento, ma io ero cieca; non pensavo che un ragazzo di ventidue anni potesse essere interessato ad una ragazzina di sedici, ingenua e priva di esperienze in ambito sentimentale.
Se la devo dire tutta in principio non mi piaceva Davide, ma non era il fatto che non fosse un bel ragazzo che mi bloccava ma l'idea che fosse più grande. Ero terrorizzata e avevo paura di innamorarmi di qualcuno che non avrebbe mai ricambiato il sentimento.

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