IL SUPERLATIVO DI AMARE 2//"Ho voglia di scegliere te"

32.Lasciatemi così tutta la vita

Pov. Placido
Mentre applica un po’ di mascara sulle ciglia, io sono seduto sulla tavoletta chiusa del water e continuo ad osservarla dalla mia postazione.

"Allarme, allarme! Qualcuno porti un secchio. C'è una perdita d'acqua molto consistente dalla bocca del sottoscritto"
Urlicchia la mia vocina interiore ed io per questa volta le do ragione.

Debby:"non ho ancora capito se mi stai fissando le tette o la faccia"
Ridacchia lei.
Pla:"vuoi la verità?"
Debby:"ovvio."
Pla:"il culo."
Debby:"e cos'hai? Gli occhi storti?"
Sorrido e subito dopo mi gratto la nuca.
Pla:"in realtà sto guardando tutto…"
Ammetto.
Debby:"non consumarmi troppo, però…"
Pla:"io posso"
Senza indugio, mi alzo in piedi e cammino verso di lei per rovistare fra i suoi trucchi ed alla fine trovo ciò che cercavo.

Debby:"che fai?"
Mi chiede.
Pla:"voglio che tu metta il rossetto di quella sera…"
Debby:"quale sera?"
Pla:"quella in cui ti ho chiesto di fare l'amore con me per la prima volta"
Sussurro prima di lasciarle un bacio a stampo sulla bocca.
Con calma le consegno il rossetto rosso e la faccio girare verso lo specchio.
Mentre si colora le labbra, le avvolgo i fianchi con le mani e le bacio il padiglione dell'orecchio.
Pla:"sei bella da morire…"
Biascico a corto di fiato.
Pla:"non mi fai respirare per quanto sei bella"
Ma lei non parla e si limita a sorridere. Così io mi incanto ancora mentre guardo gli angoli delle sue labbra arricciarsi all'insù, riflessi nello specchio.

Dopo un po’, sposto il viso nell'incavo del suo collo ed annuso i suoi capelli.
"Oh per favore…Lasciatemi così tutta la vita"

Debby:"ho finito...adesso andiamo?"
Mi chiede.
Pla:"vediamo...?"
Subito le faccio segno di girarsi e quando la guardo negli occhi, il mio cuore manca ancora un battito.
Debby:"ma che hai stasera?"
Pla:"non lo so, però sei bellissima e cavolo…Mi fai rincretinire"

Pov. Deborah
Sento quasi la gola bruciare, il cuore batte fortissimo, mi sembra di avere la tachicardia… Quando dice che sono bellissima, non so cosa mi succede. Tutto diventa così strano, così irreale che non posso fare altro che credere alle sue parole come se non avessi scelta.

Pla:"dico sul serio. Nessuna è più bella di te, non fare finta che lo stia dicendo a qualcun altro"
Sussurra baciandomi la punta del naso mentre le sue braccia mi stringono in vita.
Debby:"non sto facendo finta di nulla"
Ribatto a bassa voce mentre sento le lacrime iniziare a riempirmi le iridi…
Pla:"perché piangi, adesso?"
Chiudo gli occhi e prendo fiato per quel che mi è possibile.

Debby:"perché... Perché quando lo dici tu, io ci credo davvero… Mi fai sentire la donna più bella di questo mondo e so che non è vero ma io ci credo lo stesso ed è una bella sensazione, tutto qui"
Alcune lacrime riescono a scendere il pendio rigando le mie guance, ma lui prontamente le asciuga ed inizia a lasciarmi una lunga serie di dolci baci sul collo.

Pov. Placido
"Ti amo…"
Vorrei dirle. Ma non posso… So di essere uno sciocco, so che tutto ciò sarà difficile da cancellare quando ce ne sarà il bisogno, ma alla fine non mi importa, non mi importa di niente se non di lei e della sua felicità.

Pla:"io non ti lascio più"
Debby:"non sei costretto a farlo…"
Pla:"no, hai ragione…"
Restiamo così per ancora un altro po’ di minuti e poi decidiamo di andar via. I nostri amici ci staranno già aspettando ed io non voglio essere scortese, perciò vado a svegliare Thiago che non fa altro che dormire e prendo le sue cose.
Oggi verrà anche il fratello di Pla e lo porterà in Sicilia con lui per poi lasciarlo alla mia famiglia. Questo è un periodo davvero incasinato per me e purtroppo non ho abbastanza tempo per stare con lui, ecco perchè credo sia meglio lasciarlo a qualcuno che possa prendersene più cura…

Quando siamo ormai pronti, scendiamo di casa ed entriamo nella sua Mini Cooper bianca per poi dirigerci nel posto della festa. Esso è una località di campagna che abbiamo affittato solo per stasera grazie ad un caro amico di Giovanni; la veranda della casa è molto bella e spaziosa, con una grande tavolata al centro. In più abbiamo portato delle casse per la musica, il computer, un mixer ed un microfono. Fuori c'è la griglia per arrostire la carne e da casa abbiamo portato bibite, qualche bottiglia di vino rosso, qualcuna di birra, dolci ed un sacco di altro cibo, perciò direi che stasera non ci mancherà proprio nulla.

 Pov. Deborah
Simo:"amore mio!"
Urla la mia migliore amica vedendomi sbucare dalla porta della mega veranda. Senza neanche darmi il tempo di entrare mi corre incontro ed appena mi raggiunge, mi stringe fra le braccia sollevandomi da terra.
Tutti si avvicinano per farmi gli auguri ma ho la sensazione che Simona non abbia nessuna intenzione di lasciarmi in questo momento.

Fra la gente che si trova qui, riesco ad intravedere anche Vincenzo, il fratello di Pla e tutti i miei amici siciliani. Non me lo aspettavo per niente e sono così felice della loro presenza.

Pov. Placido
Quando Debb viene presa in braccio, il suo vestito già corto si alza ancor di più sulle cosce ed io alla vista dell'orlo delle sue calze autoreggenti, mi porto le mani sul viso.
Chiunque in questo momento avrà pensato che mi sia tirato due schiaffi da solo ma sono talmente scioccato dalla vista di quelle parigine che non riesco a parlare, in più chiunque potrebbe vederla in quelle condizioni e a me non sta bene.

Pla:"simo, mettila giù."
Dico cantilenante ma lei non mi ascolta ed io le rivolgo un'occhiataccia.
Pla:"Simona?!"
Ripeto. Dopo di che, mi avvicino a Deborah e le abbasso il vestito; da lì lei riesce a rendersi conto che forse potrebbe avere tutto il culo da fuori e si fa mettere giù all'istante.
Cavolo, mi picchierei da solo! E pensare che lei mi aveva anche avvisato…

Lei saluta tutti e quando arriva da mio fratello, si abbracciano forte e lui la riempie di baci. Thiago inizia ad abbaiare sicuramente per via della gelosia che prova nel suoi confronti ma io sono tranquillo. Vincenzo è l'unico che potrebbe strapazzarla di baci senza che mi dia fastidio perché in fondo è mio fratello, so che le vuole bene e che non potrebbe mai avere dei doppi fini nei suoi confronti.

 Pov. Deborah
Simo:”Debby vieni qui!”
Mi richiama la mia migliore amica.
Debby:”cos’ha qui per me l’amore mio? Il mio regalino?!”
Felice come una pasqua le corro in contro per quanto mi è possibile e le rivolgo un sorrisone.

Simo:”Apri questo, scemina”
Debby:”cos’è?”
Chiedo pimpante quando mi porge una piccola busta color pesca. Facendo molta attenzione a non strapparla, stacco i due pezzetti di nastro adesivo e prendo la piccola scatolina al suo interno, anche essa è color pesca e con uno splendido fiocco dorato proprio in cima.

Debby:”non ci credo…”
Sussurro sperando che sia un altro anello. Con entusiasmo scopro che si tratta proprio di questo, un fantastico anellino in argento con su il simbolo dell’infinito.

Simo:”e non è l’unica sorpresa.”
Subito le rivolgo uno sguardo interrogativo ma quando tira fuori la mano dalla tasca e proprio al suo dito vi trovo lo stesso anello che ha regalato a me, le salto al collo e la stringo fortissimo fra le braccia.

Debby:”amore mio, ma io ti amo! È bellissimo… grazie”
Urlicchio sentendomi al settimo cielo.
Simo:”ti piace?”
Debby:”si, tantissimo…”
Dico staccandomi da lei per poi indossare l’anello che mi sta perfettamente.

Debby:”mamma mia quanto è bello! Grazie, grazie, grazie.”
Dico ancora riempiendole la guancia di baci.

 Pov. Placido  
Quando tutti hanno finito di dare gli auguri alla festeggiata, ci sistemiamo per bene ed io assieme a Giovanni e mio fratello, usciamo per arrostire la carne. Tempo dopo ritorniamo dentro ed iniziamo a mangiare.
Deborah si siede accanto a me e alla sua destra si accomoda Simona.

Pov. Deborah
Debby:"bel lavoro, piccolo"
Sussurro in modo tale da non farmi sentire da nessuno. Lui aggrotta la fronte mentre lascia scorrere una mano sulla mia coscia, fino a sotto il vestito. I muscoli del mio basso ventre si contraggano all'istante al contatto caldo delle sue mani ed allo stesso tempo dei piccoli brividi iniziano a percorrere la mia schiena.
Non posso impazzire già da ora, è ancora troppo presto…

Pov. Placido
La cena finisce e Deborah, dopo aver fumato una sigaretta, decide di dare inizio alla serata Karaoke.

Spazio scrittrice:
Curiosi di scoprire il seguito? Secondo voi succederà qualcosa?
Con il trentaduesimo capitolo vi lascio all'immaginazione. Vi amo sempre più, un bacio dalla vostra Hulkina...😘