INTERVISTE VINCITORI

"Left" - 1° in Mistero/Thriller

- Intervista fatta a smarty_es -

(NOTA: la parte in grassetto è l'intervistatore, la parte in corsivo l'intervistato)

Ti sei classificata al 1° posto nel genere Mistero/Thriller con "Left". Te lo aspettavi o è stata una vera sorpresa leggerti sul podio?

Sinceramente speravo con tutto il cuore di riuscire a salire sul podio, ma non me lo aspettavo proprio. Quando ho guardato le storie in lista ho subito pensato che ce ne sarebbero state sicuramente di migliori e diciamo che mi ero già preparata per non rimanere delusa. Poi la mattina dopo che avete fatto uscire i risultati ho visto che avevo vinto e non immaginate quanto mi abbiate resa felice con questo piccolo gesto.  

Avevi mai vinto un concorso?

No, non avevo mai vinto un concorso prima d'ora. Ho partecipato ai wattys 2018 ma ho superato solo la prima fase, quindi potete ben capire quanto questo risultato sia importante per me.  

Ti va di parlarci della tua storia? Magari da incuriosire chi sta leggendo la tua intervista e non ha mai letto "Left" potrebbe ben pensare di farci un salto.

Certamente. "Left" è una storia breve ambientata nell'Inghilterra vittoriana, i cui protagonisti, Elisabeth e Ryan, si trovano ad affrontare la terribile vita da orfani chiusi nell'orfanotrofio della contea di Hereford. Si conoscono da anni, da quando il piccolo Ryan arriva all'istituto durante una mattina nebbiosa, che costituisce l'inizio della forte amicizia che unisce ora i due ragazzi. Elisabeth, da sempre tormentata dalla morte misteriosa dei suoi genitori, crede di aver finalmente trovato quella stabilità che cercava da tempo, ma la sorte sembra esserle totalmente avversa. La storia inizia a prendere vita quando la ragazza si rende conto di vedere e sentire cose che gli altri non sono in grado di percepire, quando i suoi incubi si trasformano in realtà e quando inizia ad essere perseguitata da un paio di occhi neri di una ragazza fantasma. Ryan vuole proteggerla, portarla al sicuro, perciò i due ragazzi decidono di fuggire (da qui il titolo "Left"), mentre dentro entrambi nasce la consapevolezza di un sentimento più profondo dell'amicizia. Ma Elisabeth si renderà conto troppo tardi che dalla propria mente non c'è via di fuga.
Con questa storia ho voluto toccare un argomento delicato come la schizofrenia e spero di averlo fatto nel miglior modo possibile. Una delle cose più complicate è stata sviluppare ovviamente la trama, che mi ha richiesto parecchio tempo, ma anche il rapporto tra i due personaggi, che non si tratta solo di amicizia che si tramuta in amore, ma più che altro una sorta di ossessione, specialmente da parte di Ryan, nei confronti dell'altro. Mi sarebbe piaciuto approfondire maggiormente le caratteristiche del periodo storico, ma essendo una storia breve ho preferito concentrarmi sullo sviluppo della trama. Okay, forse mi sono dilungata un po' troppo, ma devo dire che rimarrei qui a scrivere per tutto il giorno.  

Ti senti, in generale, orgogliosa del successo che sta avendo la tua storia? E a cosa punti, qual è il tuo obiettivo?

Già il fatto che ci sia qualcuno che apprezza ciò che scrivo è un grandissimo traguardo per me. A dire il vero, questa storia non è nata con l'obiettivo di essere pubblicata, anzi. L'idea è venuta fuori tre anni fa, durante un compito di italiano a scuola. Inizialmente era quasi del tutto diversa, ma con il passare del tempo mi sono detta che avrei potuto migliorarla e così mi sono messa al lavoro. Ci sono voluti due anni per questi dieci capitoli, ma sono molto orgogliosa di me. Ci ho messo tutto l'impegno possibile e credo di averla revisionata una ventina di volte prima di decidermi a pubblicarla. Il mio obiettivo è semplicemente trovare delle persone che possano apprezzare sul serio il mio modo di scrivere. Diciamo che per questa storia non ho moltissime ambizioni anche perché ha solamente pochi capitoli e non credo possa raggiungere chissà quale livello qui su wattpad, ma sono contenta ugualmente.  

Hai altri progetti futuri?

In realtà sì. Ho iniziato a scrivere una storia quest'inverno che si intitola "Overshadowed" e per questa ho certamente più aspettative di "Left". Spero di cuore che potrà essere apprezzata, sia per la trama e i personaggi ma anche per il grande lavoro e il tempo che ci sto spendendo dietro. 

Ti ritroveremo per Nuovi Talenti 2019?

Sinceramente spero di sì, ma non sono sicura di riuscire a finire la storia entro l'estate. Non ho molto tempo libero e prima di pubblicare i primi capitoli preferisco aver quasi terminato di scriverla. Comunque spero in meglio!  

Grazie per aver risposto alla nostra intervista, allora, a Nuovi Talenti 2019!

Ancora grazie per questa bellissima opportunità, avete fatto un lavoro enorme e vi sono grata per questo piccolo grande traguardo!