-Chapter fourteen

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Steve e Blue combattevano senza sosta, anche Thor si era unito a loro.

Improvvisamente il biondo venne colpito, cadendo a terra.

-Steve!

Quasi urló Blue, stendendo tutti i chitauri che cercavano di avvicinarsi a lui.

Thor stese gli altri alieni, la ragazza aiutó il biondo ad alzarsi.

-Tutto ok?

Gli chiese, lui sorrise.

-Adesso I ruoli si sono invertiti?

Chiese divertito, ma quel bel momento duró poco.

Gli occhi di Blue divennero arancioni di colpo.

Lei indietreggió portandosi una mano alla testa, Steve la guardó preoccupato.

-Che succede?

Le chiese, lei si riprese e guardó verso il cielo, in cerca di chissà cosa.

-Sta per accadere qualcosa, lo sento.

Continuó, anche Thor la guardó confuso.

-Cosa sei? Una vegente?

Blue ignoró completamente il suo commento.

Una visione, Stark che portava un missile nello spazio, attraverso il portale.

Fu breve, ebbe solo qualche secondo di trance, ma abbastanza chiara.

Improvvisamente la ragazza notó Stark che sfrecciava nel cielo, andando ad una velocità incredibile.

Eccolo là.

Pensó con lo sguardo rivolto verso il cielo.

Thor e Steve neanche lo notarono, Natasha comunicó con gli altri tramite l'auricolare.

-Ragazzi, mi ricevete? Posso chiudere il portale.

-Fallo!

Disse Steve, ma Blue e Tony scattatorono all'unisono.

-No aspetta!

Steve e Thor guardarono Blue straniti, cosa significava adesso no?

-C'è un missile, esploderà fra meno di un minuto.

Informó Stark, mentre si avvicinava sempre di più all'obiettivo.

-Tony, portalo nello spazio attraverso il portale.

Gli disse Blue, le tremava la voce, sapeva quello che gli stava chiedendo di fare.

Il consiglio di stato aveva spedito quel missile, pensava che con l'attacco nucleare tutto sarebbe stato messo a tacere.

Fiury era riuscito ad avvertire Stark giusto in tempo, per evitare la catastrofe.

-Lo so Blue, è quello che faró.

Steve si avvicinó alla ragazza, che continuava a tenere lo sguardo verso il cielo preoccupata.

-Mi spieghi cosa sta succedendo?

Le chiese e lei sospiró.

-Non ora.

Tony afferró il missile giusto in tempo, voló sopra New York dirigendosi verso il portale.

In quel momento partirono gli applausi dalla base dello Shield, c'è l'aveva fatta, erano salvi.

Gli altri Avengers continuavano a tenere lo sguardo verso il cielo, preoccupati per la sorte del loro amico.

In your mind - Marvel fanfiction. #Concorsoscrittura2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora