Non lasciarti andare

Capitolo 6

Brenda sembra rimanere sorpresa e si irrigidisce, ma poi, si lascia andare e quel bacio innocuo, semplice, diventa un bacio vero, appassionato. Quando mi stacco da lei, anche se lo ammetto, a malincuore, vedo con piacere che Brenda è arrossita e mi sta regalando il suo sorriso. Quello vero.

Quello genuino.

"Ti è piaciuto?"-le chiedo. Ma che domande faccio?

"Sì, mi è piaciuto."-sorride, poi aggiunge:-molto.

Sorrido di rimando.

Giugno

Ormai è passato un mese da quando ci siamo messi insieme Brenda ed io.

Ora siamo felici e facciamo sempre le nostre lunghe passeggiate, ma con qualche sosta per baciarsi e coccolarsi un po'.

Vorrei farle una sorpresa per l'estate. Ho messo da parte una somma abbastanza alta da pagare un viaggio. Pensavo di andare in Italia. Così un giorno, mentre stiamo insieme, glielo dico.

"Sai, volevo farti una sorpresa, ma ora te lo devo dire."-inizio.

Lei mi guarda interrogativa.

"In questo tempo ho messo da parte un po' di soldi e pensavo di portarti in Italia. Per un viaggio."

I suoi occhi si illuminano.

Ma poi si spengono.

"Oh, Natan."-dice solo.

Mi sto iniziando a preoccupare.

"Non era quello che volevi?"-chiedo.

"No, cioè, sì. Insomma, Nat, tu...sei stato carinissimo, ma non posso."

"Non ti preoccupare, non fare complimenti, è un mio regalo e..."

Brenda mi interrompe scuotendo la testa decisa.

"No, non è per questo."

"Allora perché?"

"È...è solo che non posso. Ti prego, devi credermi. Devi fidarti di me."

Ormai ha le lacrime agli occhi, ma io non capisco il perché.

E testardo e imbecille come sono, dico le parole che mi perseguiteranno per sempre:

"Non posso fidarmi di te se tu non me ne dai modo, non dicendomi cos'è che ti impedisce di venire."

Detto ciò me ne vado. La lascio sola.

Sento che mi chiama.

Ma non mi volto.

Me ne torno a casa e mi addormento con l'immagine del volto di lei sconvolto nella mente.