Se non mi guardi tu
Chi mi guarderà
Se non mi cerchi tu
Chi mi cercherà
Nesli - Un bacio a te
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La prima cosa che feci, fu illuminare il mio volto con la luce dello schermo del mio telefono in cerca di notifiche che stimolino la mia curiosità.
Cavolo dopo 10 minuti non ho nemmeno ricevuto una notifica su What's App, nonostante nei gruppi ci sia ancora gente narcolettica che scrive ancora nulla.
Cuffietta tattica nell'orecchio destro e comincio a dormire sul fianco sinistro.
8:32
La scuola inizia alle 8, ma quel giorno il professore era ancora assente e quindi ci era permesso di entrare un ora dopo.
Appena sveglio mangio, mi lavo i denti e non tocco il telefono: una parte di me sapeva che almeno una notifica era arrivata, niente invece.
"Cavolo, si sono tutti dimenticati di me!"
Arrivato nei parcheggi della scuola trovai subito i compagni di classe che frequento di più, lo ammetto, ero felice che se ne fossero ricordati, ma ovviamente c'era chi chiedeva "ma oggi è il tuo compleanno?"
Ho passato la mia intera adolescenza rinchiuso in casa per anni, uscivo solo per la scuola, non interagivo mai al di fuori di essa, ed ora ne pago il conto.
9:02
Entro in classe per primo e tutta la classe, uno ad uno mentre entravano mi salutavano e mi auguravano un buon compleanno, solita routine per loro, come se fossero costretti e mi chiedevano anche perché non ho portato da mangiare per festeggiare (forse è una tradizione)
ma purtroppo non mi è mai piaciuto festeggiare il mio compleanno, i miei genitori non hanno mai avuta la disponibilità economica e lo spazio per organizzarmene una.
11:00
Ricreazione.
Ora passo per i corridoi, sicuramente qualcuno mi fermerà per farmi gli auguri.
Nessuno.
Forse è perché chi conosco non mi ha notato.
Autocommiserazione.
Forse, nessuno se ne ricordava, ho dovuto cominciare a girare io per le aule e cercare chi per me contava qualcosa per ricordarglielo.
Tristezza.
Quando ti accorgi che evidentemente meno gente di quanta pensassi non gliene frega nulla.
Accettazione.
Va bene, avrò una considerazione maggiore delle persone che se ne sono ricordate da sole.
Numeri.
Ho ridotto tutti e tutto a numeri, evidentemente, non sono poi così importante.
12:00
Al cambio dell'ora mi fanno gli auguri altre persone.
Ho cambiato state of mind drasticamente: è giusto così.
