Il mio cuore batte un po' più veloce del normale quando punto i miei occhi nei suoi.
Ha uno sguardo così intenso.
Mi prendo qualche secondo per osservare com'è vestito. Indossa una camicia bianca, dei jeans neri e le solite All Star nere come le mie.
Mi spunta un sorrisino.
Anche lui non rinuncia mai alle sue scarpe preferite.
Afferro dalla borsa i pezzi di carta con la penna e scrivo "Cosa ci fai qui?"
Mi prende dalla mano sinistra la penna e le nostre mani si sfiorano, dopodichè scrive sotto alla mia domanda.
"Sono venuto qui con la mia famiglia a vedere la nuova mostra"
Ah quindi non è solo.
"E perchè non sei con loro?" chiedo.
"Ho incontrato Vivian poco fa, era con un ragazzo e mi ha detto che c'eri anche tu ma non sapeva dove, perciò sono venuto a cercarti ed eccomi qui"
Sorride e mi ritrovo a sorridere anche io.
"Perchè scrivi e non parli?" chiedo curiosa di sapere.
"Mi piace parlare nel modo in cui parli tu"
Lo guardo stupita.
"Tu cosa facevi qui tutta sola?" chiede.
"Guardavo quel dipinto davanti a noi"
Gira la testa verso il quadro e lo studia attentamente.
I lineamenti del suo viso sono così dolci e mi perdo ad osservarlo ma quando si volta verso di me giro di scatto la testa dall'altra parte.
"Cosa ti dice questo dipinto?" mi mostra il foglio con la domanda.
"Che quella ragazza aspetta che accada qualcosa nella sua vita" scrivo la mia opinione.
"Secondo me, aspetta che arrivi la sua persona, quella che la renderà felice" scrive lui.
Mentre leggo ciò che ha scritto, sento il suo sguardo su di me e il mio cuore accellera.
Perchè sento che non stava parlando esattamente di quella ragazza?
Timorosa alzo lo sguardo su di lui e come avevo previsto, mi stava già guardando.
Con una mano mi sposta una ciocca di capelli che copriva leggermente il mio viso.
"Fratellone! Finalmente ti ho trovato!" dice una vocina dietro di noi facendoci sussultare.
Mi volto verso la bambina che ci viene incontro per poi sedersi sulle gambe del fratello.
Lei lo abbraccia dicendo che gli è mancato e mi intenerisce questa scena.
"Chi è lei?" chiede indicandomi sospetta.
"Una mia amica" risponde lui imbarazzato.
"Che tipo di amica?" continua a chiedere la bambina.
"Paige, non sono affari tuoi" dice Aaron.
Lei sbuffa e scende dalle gambe del fratello.
Si posiziona davanti a me e mi fissa con le braccia incrociate.
Indossa un vestitino a maniche lunghe rosa con disegnati dei fiorellini, in testa porta un grazioso cerchietto bianco con anch'esso dei fiorellini che tiene in ordine i suoi capelli mossi lunghi quasi a metà schiena, ai piedi indossa delle ballerine bianche. I suoi occhi castano chiaro, i capelli castani e il nasino all'insù sono come quelli di Aaron, sono identici.
STAI LEGGENDO
Una voce nel silenzio {#Wattys2019}
عاطفيةPhoebe Hill è una ragazza chiusa in se stessa che a causa del suo problema alla voce fin da piccola ha subito tanti trasferimenti, ma ora è determinata a diplomarsi all'Università di San Francisco e lì conoscerà Aaron Collins, un ragazzo altruista c...