I Will Save You...🖤||Ziam Mayne

Zayn -6-

Un mese dopo

La situazione in questo mese non era affatto migliorata, erano iniziare le chemio, i medicinali, la stanchezza fisica e tutto lo schifo che stava portando la malattia... Facevo anche fatica solo a reggermi in piedi e dovevo sempre dipendere da qualcun'altro, e ciò non mi piaceva affatto.

Harry era quasi sempre in ospedale per starmi accanto, e anche se gli dicevo di andarsene e godersi la sua vita non mi ascoltava... Mi dispiaceva il fatto che stesse sprecando cosí la sua adolescenza a causa mia.

Feci per alzarmi ma venni bloccato dal riccio -Haz devo solo andare al bagno- ma come sempre non mi ascoltó e mi diede una mano ad andare -Ti aspetto qui-

Entrai e dopo aver fatto quel che dovevo fare notai che il mio problemino non si era ancora risolto, uscí ed Harry mi riportó a letto -Ancora scura?- annuí.

Nell'ultimo periodo la mia urina era diventata molto molto scura mentre le mie feci l'opposto, il mio migliore amico era l unico a sapere di questa cosa e pensava fosse giusto dirlo a Liam, ma probabilmente era solo l'effetto dei farmaci.

-Dovremmo dirlo a Liam- scossi la testa e senza farlo apposta, poco dopo il diretto interessato varcó la porta con una rosa rosa -Buongiorno bellissimo- mi lasció un bacio sulla guancia per poi mettere il fiore nel vaso sul comodino accanto al letto, già pieno.

-Come stai oggi piccolo?- feci per rispondere ma dall'altoparlante dell'ospedale lo sentimmo chiamare -Vai... Ti stanno chiamando- abbassai il viso sospirando -Piccolo se premi il pulsante saró costretto a stare con te, sei una priorità- scossi la testa -No fa nulla vai io sto bene-

Capí subito che stavo mentendo, ma provate voi a stare chiusi in un ospedale per un mese intero senza avere nessun contatto con l'esterno...

Sospiró per poi lasciarmi un bacino e andarsene, inevitabilmente i miei occhi si fecero lucidi... Ma era pur sempre un dottore, e questo il suo lavoro.

Nemmeno il tempo di spiccicare un parola che lo vidi rientrare e premere il pulsante per poi sedersi accanto a me -Mi spiace ma sono costretto a restare- sorrisi per poi mordermi il labbro -Allora, ora me lo dici come stai?-

-Come sempre- sentimmo bussare alla porta ed ecco che fece il suo ingresso anche Louis -Buongiorno a tutti, Liam qui ci sono gli esami per Zayn, urina, feci e sangue- appoggió il sacchettino per poi andarsene con un Harry a sbavargli dietro

-Riccio ti conviene seguirlo è in pausa ora- lui si giró verso di me e non gli lasciai nemmeno il tempo di formulare la domanda -Vai, io sto bene- non se lo fece ripetere due volte che era già fuori dalla porta.

-Hai fame?- un'altra cosa che era cambiata era il fatto che non avessi mai fame -No- lo vidi prendere un quadernino e segnarci sopra qualcosa -Cosa scrivi?-

-Come stai procedendo- lo guardai -E...- lui sospiró -Non é un bene il fatto che non mangi e che debbano sempre litigare per farti ingerire qualcosa. Il cibo ti da le energie per andare avanti... So che tu non hai fame di principio, quindi che non é colpa tua, dobbiamo capire il perché-

-Per questo tutti questi esami?- lui semplicemente annuí.