Sta mattina mi sono alzato presto per la solita passeggiata con Ulisse il mio cane e avevo anche intenzione di dare a Brian (il mio migliore amico) i CDS che mi aveva prestato. Dopo qualche ora al parco, sono andato a casa di Brian...la porta era spalancata quando mi fermai davanti alla casa di Brian ,poi dissi al mio cane di rimanere fuori. Quando entrai vidi delle macchioline di sangue. Io le seguì fino ad arrivare davanti alla porta della camera da letto di Brian. Quando aprì la porta della stanza di Brian vidi una pozza di sangue,sopra al letto c'era un coltello e una foto di una ragazza e di Brian che si abbracciavano. Mi sorpresi dalla pelle bianca che aveva quella ragazza pensandoci su quasi quasi inisierei a credere ai vampiri
Veloce come il vento me ne andai a casa,dopo 3ore avevo visto 4film sui vampiri,credo di averci capito abbastanza per dedurre che quella ragazza era un vampiro. Decisi di ritornare a casa di Brian ma questa volta senza Ulisse,e mi portai la bici. Quando arrivai ,la porta era ancora spalancata,:''c'è qualcuno?,, dissi con voce tremante dalla paura. Vidi venire dalla cucina la madre di Brian che mi rispose come se non fosse successo niente, che Brian stava nella sua stanza. Mi avvicinai alla porta della sua stanza e senza volerlo sentii la sua conversazione al telefono,:''...allora va bene adesso devo chiudere e venuto un mio amico...si va bene al parco alle 12:30,,
Brian si girò e mi guardo con una faccia pallida,arrabbiata, io non sapevo cosa dirgli, cosi gli misi i CDS sul tavolo e gli dissi che ero venuto a ridar glieli. Mentre ritornavo a casa mi venne in mente che le macchioline di sangue non c'erano più. Quando arrivai nella sala da pranzo la cuccia di Ulisse non c'era più al solito posto ,come una furia andai in cucina ma mamma mi tranquillizzò dicendomi che stava nella mia stanza. Mamma mi disse di restare in cucina e di seder mi che la cena era pronta,la cosa che mi fece raffreddare il sangue erano le parole di mio padre ''ho cosi fame che potrei mangiar mi una persona intera'' in un'altra situazione questa battuta mi avrebbe fatto ridere ma adesso no.
Sono le 12:30 ho spento la luce e ho preso il mio cannocchiale per vedere se vedevo il mio amico Brian...dopo mezzora vedo quella ragazza con i capelli biondi, quella della foto e Brian seduti su una panchina. Non riuscivo a capire quello che dicevano,ma l'unica cosa che vedevo erano i loro occhi che brillavano di una luce strana,gialla,e proprio in quel momento passò un ragazzo con una sigaretta in mano vicino a loro. In quel attimo sento abbaiare Ulisse, mi giro per vedere quello che succede e poi mi affaccio alla finestra, sono scomparsi!? Ma e incredibile avrei dovuto vederli mentre se ne andavano, e anche quel ragazzo con la sigaretta in mano e sparito...adesso si che sono spaventato. Molto spaventato...
Il giorno dopo ero pronto a fare la mia passeggiata mattutina con Ulisse. Dopo arrivati al parco l'ho lasciato vagare da solo mentre io indagavo su quello che possibilmente era successo la notte scorsa. Mi avicinai alla fontana dove c'è la panchina dove erano seduti Brian e la sua amica,vidi una macchia nera nell'acqua misi la mano dentro l'acqua quando la tirai fuori la mia mano era piena di sanguisughe, per tentare di togliere le sanguisughe sbattevo la mano sulla corteccia di un albero,avevo tutta la mano insanguinata per questo ho poi immerso la mano nella parte pulita (dell'acqua)della fontana.
Velocemente le sanguisughe si spostarono dal posto dove stavano ,circondando quel poco di sangue che avevo pulito (nell'acqua) dalla mia mano...trovai nel posto dove le sanguisughe si erano annidate un pezzo di stoffa arancione ,lo presi il più velocemente che potevo e lo misi dentro al pantalone. Quando Ulisse fini di fare i suoi bisogni mi avviai verso il bar. Trovavo strano non vedere ragazzi giocare a pallone in mezzo alla strada o vedere adulti camminare per andare al bar...insomma la strada era vuota non c'era assolutamente nessuno e questo mi rendeva molto preoccupato. Arrivato al bar non c'era nessuno solo una ragazza dietro al bancone...dopo un po ci siamo messi a parlare ,:''sai io sono sara e frequento l'Università. Lavoro in questo bar, dei miei zii ,che mi avevano chiesto di dirigere per un po questo bar...naturalmente quello che in cassavo era mio...praticamente quei soldi mi servono per pagarmi l'Università comunque in questa cittadina c'è qualcosa che non va ,perche non e venuto nessuno al bar, solo qualcuno ma erano pallidi e avevano le occhiaie,, io praticamente non sapevo cosa risponderle le avrei detto se lei credeva nei vampiri ma mi avrebbe preso per un visionario o per un pazzo per questo le dissi che dopo pranzo sarei venuto a parlare un po con lei delle cose strane che succedevano in questa cittadina...
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LOTTA CONTRO IL MALE
Fantasystoria tratta da canini della morte Marco un ragazzo come tutti quanti va a scuola ha un cane...da un giorno all'altro si trova in una esperienza davvero emozionante ma anche paurosa. Il suo migliore amico diventa un vampiro,tutti in città sono de...