Il 26 settembre era una giornata calda e il sole illuminava i tetti delle case di beacon hills, una piccola cittadina che non conosceva nessuno ma.... nascondeva oscuri segreti.
Quel giorno Jughead Jones aveva marinato la scuola insieme alla sua ragazza Teresa Paige e al loro amico Samuel Parker, jughead era un diciassettenne molto timido, stava sempre nel suo apparte con i suoi amici più cari, aveva una carnagione chiara perchè non usciva mai, postava gli occhiali e aveva dei bei capelli neri scuro come la liquirizia; Teresa era la più solare del gruppo, sempre con un sorriso stampato in viso e la sua borsa di Luis vitton che si abbinava al colore bruciato dei suoi occhi; samuel era il più piccolo del gruppo, aveva 15 anni e non ascoltava mai, camminava sempre a testa bassa nonostante questo notava sempre tutto ed era molto attento ed intelligente.
Dato che in centro non c'era niente da vedere decisero di andare nel bosco attaccato alla città a fare un giro, parlarono dei loro problemi, dei loro voti a scuola e altre cose, erano talmente coinvolti che non si accorsero di essersi persi!
Iniziarono ad andare in panico, così samuel prese in mano la situazione e disse di cercare un fiume, seguendolo sarebbero sicuramente arrivati in un posto abitato. Fecero così, si misero a cercare un fiume e dopo qualche ora lo trovarono; esausti decisero di accamparsi, caló il buio e i tre amici decisero di dormire.
A svegliarli la mattina seguente fu un grido femminile, si alzarono subito e si diressero verso il rumore, non lo sentirono più così decisero di ritornare sulla sponda del fiume, ma quello che trovarono fu scioccante!
Un lago di sangue con in mezzo un giubbotto catarifrangente con dei segni di graffi, i ragazzi sconvolti decisero di seguire la scia di sangue fino ad arrivare a questa donna morta, Teresa la riconobbe subito, era Lydia Martin, la luculliana amica di sua mamma. Seguirono il loro istinto e si misero a correre, solo che... una mano grossa e pelosa gli afferrò uno a uno.