"Stanotte dormirò pensando a te.
Sarai nei sogni più sporchi
e in quelli più belli."
Capitolo thirty-two
Mi dà le spalle, e i suoi capelli rossi lasciano una scia dolce al suo passaggio.
È diversa.
Di certo le persone non dimenticano, ma cambiano velocemente. Un attimo prima ti fidi di loro, e questioni di secondi, non ti fidi più.
L' attimo prima sei la vita di una persona, l' attimo dopo l' hai persa a causa sua.
Osservo il suo corpo passare in mezzo al masso di persone intorno al parco, mentre ascoltano il nuovo membro della mia band. Ha aiutato questa ragazza perché si è ritrovata senza il suo compagno. E questa ragazza è la cugina di Liam. Eleonor Cooper.
Stasera di sicuro non verrà Travis.
O
sservo Sean Walter.
È bravissimo il ragazzo.
E fa anche parte della cerchia di amici di Amber.
Osservo il mio viso al cellulare e reprimo la nausa. Sono troppo identico a lui, faccio schifo. Per questo mi ha lasciato come fanno tutti.
Alzo gli occhi al cielo, e stringo i pugni.
Non è il momento di incazzarsi o di essere tristi.
Lei è ancora mia.
Non mi devo dare per vinto.
Stasera canterò la mia canzone per lei.
Si mette a ballare con Mike, e mi guarda lanciandomi un' occhiata di sfida.
Un sorriso lento spunta sulle mie labbra, e lei mi osserva confusa.
È così bella, così pura, ogni sua emozione trapela in quegli occhi color smeraldo.
Si gira e cerca di farmi credere, che non mi stia osservando con la coda dell' occhio. Mi faccio spazio tra la folla per avvicinarmi, e sussulta. Bingo, Rossa.
Le passo dietro, mentre i corpi che ballano in questa stanza aumentano. E ci avviciniamo sempre di più. Mike non si accorge di me, ma la mia Rossa si.
"Non puoi fare finta di non esserlo, bimba. Tu sei già mia, Amber" sussurro.
Respiro il suo profumo a pieni polmoni, e li lascio un bacio tra i capelli. Me ne vado dietro le quinte, e la sbircio da dietro i tendoni.
È arrossita, e con un leggero sorriso scuote la testa mentre si accarezza la nuca, dove le ho lasciato il bacio.
Dentro di me salto dalla gioia, aveva detto che se la toccavo di nuovo, avrebbe chiamato la polizia e mi avrebbe denunciato.
Invece no, è li che si ricorda delle mie parole con uno splendido sorriso.
Il mio sorriso preferito.
La canzone della ragazza e di Sean finisce.
Tocca a me. A noi. Chiudo gli occhi e sospiro. Vorrei tanto cantarle la canzone che ho composto per la nostra storia, ma... no. Non la sentirà così la nostra canzone per la prima volta.
"Canteremo qualcosa" dico ai miei compagni. "Dobbiamo cantare cinque canzoni e quindi ne sceglieremo una a testa, lasciando la nostra per ultima, intanto scaldiamoci con le nostre cover"
Istruisco. Loro annuiscono ed io do un pugno sulla spalla a tutti.
"Buona fortuna" sorrido. E andiamo a cantare ad esibirci, il mio sguardo è sempre su di lei.
